Messaggioda ottilia04 » lun set 18, 2006 9:18 pm
Cari amici, il veterinario ha sentenziato che non trattavasi, propriamente di un ascesso auricolare ( la sede era più precisamente sottomandibolare). Inoltre la tumefazione era molliccia, altra caratteristica incongruente con i criteri diagnostici per l'ascesso in questione che invece è tipicamente duro.
La condotta consigliata è quella attendistica. Tra l'altro la tartarughina ha espulso un calcolo che andava bene per fare dei dolmen e nel corso dei vari esami, che il solerte e professionalissimo veterinario ha effettuato, è venuta fuori anche una polmonite che va trattata con chinolonico e quant'altro. Quindi al limite due piccioni con una fiala...
Vecchio adagio di medici ancora più vecchi...Ma funziona! E fiala che vince non si cambia!!!
Però e, dico però...non ha una squama in regola, è tutta deforme e però...però mica solo il carapace, anche il piastrone e un'unghia ma mica quella di un dito qualsiasi dico!!! quella del dito sovrannumerario ah!
l'unica buona notizia è che non ha i vermi e siamo certi del campione. La cacca il nostro mutante, l'ha fatta direttamente sulla maglietta appena stirata del veterinario.
Sapete cosa stiamo facendo adesso?
Nessuno di voi ha mai visto LILO e STICH?
Bene per chi lo conoscesse, stiamo solo aspettando che tiri fuori dal carapace le altre sei o sette paia di zampette retrattili.
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Concludendo, speriamo bene e iniziamo a curarla.