8 MARZO

Sezione dedicata a fiere, mostre, Acquari e Bioparchi inerenti le tartarughe.
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Fede
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Messaggioda Fede » mer mar 08, 2006 1:43 pm

Perchè di voi cosa bisogna festeggiare???? }:)xx(

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Ma quando è la festa degli uomini??? :D :D :D


Dorylis
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Messaggioda Dorylis » mer mar 08, 2006 1:57 pm

grazie mille.
Stamattina ho sentito Alfonso Signorini che diceva che il mondo deve molto alle donne, perchè siamo tutti nati dalle donne, dal loro amore, dalla loro passione e dal loro sacrificio....
Belle parole.
Betta

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Ivana To
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Messaggioda Ivana To » mer mar 08, 2006 2:55 pm

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Ma quando è la festa degli uomini??? :D :D :D


Primo febbraio, Sant'Orso ........... :D:D:D

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Fede
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Messaggioda Fede » mer mar 08, 2006 5:53 pm

ImmagineMitica!



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Messaggio inserito da Marco22

Ma quando è la festa degli uomini??? :D :D :D


Primo febbraio, Sant'Orso ........... :D:D:D



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simon@
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Messaggioda simon@ » mer mar 08, 2006 6:41 pm

Fa molto "alternativo" dire che la festa della donna non ci piace.
Personalmente, a parte regalare mimose a mia mamma, mia suocera e mia figlia, non faccio altro, non mi sogno di andare fuori a fare cene di donne o altro, mai fatto.
Ma è importante il significato, per cui vi copio/incollo sotto, per chi non sapesse, una spiegazione del perchè l'8 marzo è la festa della donna.

(Ho trovato, al ritorno dal lavoro 7 rose rosse gambo lungo bellissime, da togliere il fiato, come il biglietto che le accompagnava, comprate per me da qualcuno che è contrario a certe celebrazioni per principio, per cui valgono triplo, nel mio cuore:X)
***************************

Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.
Questo triste accadimento, ha dato il via negli anni immediatamente successivi ad una serie di celebrazioni che i primi tempi erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo della orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica.

Successivamente, con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagonistele rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell'8 marzo assunse un'importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.
Ai giorni nostri la festa della donna è molto attesa , le associazioni femminili organizzano manifestazioni e convegni sull'argomento, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi che pesano ancora oggi sulla condizione femminile.

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simon@
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Messaggioda simon@ » mer mar 08, 2006 9:06 pm

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A Simo' quando c'è stata la lotta vera per le libertà delle donne, io c'ero e ora mi sendo in dovere di criticare spinto dalle stesse motivazioni che mi portavano in piazza in quegli anni, sono stato presente fisicamente nei più significativi momenti degli anni '70.

[blue]Sì, per andare al recupero di donzelle, i quegli anni, ti conveniva partecipare ai cortei, giusto?:D;)blue]

Ora, non per snobbismo, ma palese banalizzazione del fatto, l'attuale presa dei fondelli mi infastidisce.
Si risolve tutto in un mazzetto di mimose sfiorite ed una cena tra casalinghe frustrate.



Ecco, la frase sopra, dove definisci casalinghe frustrate tutte coloro che , per scelta, decidono di voler andare a cena con le amiche( ripeto che io non vado, ma è una MIA scelta )
è una delle più offensive nei confronti delle donne, perchè inserita in un contesto "dispregiativo".
Inoltre chi ti ha detto che le casalinghe siano frustrate?
Ci sono donne felicissime di essere casalinghe, che è uno dei lavori più duri che ci sono, non ha orario di inizio, nè orario di fine lavoro.
Come vedi, come ha detto con rammarico Ciampi, la parità, purtroppo, è ancora un'utopia.
Pensa che il nostro presidente ha più di 80 anni....pensa quanto è "giovane e avanti" rispetto a certi "classificatori di casalinghe"V
Falso storico la storia del 1908?
Brutta frase, molti nazisti dicono lo stesso dell'olocausto...V

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » mer mar 08, 2006 9:19 pm

non sono mai stata una femminista e c'è una ragione. Da piccola, subito dopo guerra, le famiglie si riunivano per molte ragioni. Io stavo con la mamma , il babbo, le tre sorelle di mia madre e una cugina figlia di mio zio. L'unico uomo in famiglia era mio padre, che doveva combattere con ben sei donne. Io ero la più piccola , ma prendevo sempre le sue difese. Fortunatamente per lui, all'epoca le persone lavoravano molte ore al giorno. Alle otto andava in ufficio, tornava un'ora per il pranzo e rientrava alla sera alle otto, quindi aveva poco tempo per discutere, ma nonostante ciò, vi potete immaginare ciò che succedeva in famiglia. In un secondo tempo mia zia e mia cugina se ne andarono, ma rimase alle prese con 4 donne e meno ore di ufficio. Poi mi sono sposata e mio marito( a cui piacevano le donne) fu accontentato , uno moglie, tre figlie e mia zia ereditata da mia madre. sono rimasta maschilista ed ho abituato male mio marito. Non mi aiuta, non ha mai pulito i bambini, non ha mai fatto la spesa o lavori di casa, anche se io faccio tutto lo aiuto anche come segreteria, ma non mi lamento sono una donna felice anche così

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Messaggioda simon@ » mer mar 08, 2006 9:22 pm

Ecco sopra un esempio lampante di casalinga per nulla frustrata:D:D:Danzi, felicissima.

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Messaggioda simon@ » mer mar 08, 2006 9:28 pm

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Messaggio inserito da tartarock

Simona a volte discutere con te non è inutile è impossibile.
La scoperta del falso delle operaie morte non è stata tirata fuori da "revisionisti" ma da storici di sinistra..........e lasciamo perdere il discorso sulle casalinghe frustrate........ne conosco a secchi.............

Perchè dici che è impossibile?
perchè non ti dico"sì, hai ragione" ma oso esporre ciò che penso?
Vabbè che sei MASTER, ma fino ad ora c'è libertà di opinioni.
Poi tu rimarrai dela tua idea, io della mia, questa è democrazia e civiltà, no?:0
Tranquillo, io di solito non scambio opinioni con persone con le quali non vale la pena, per cui...;)

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Messaggioda Andre@ » mer mar 08, 2006 10:19 pm

Non capisco tartarock quando dici che l'attuale presa per i fondelli ti infastidisce.
Io conosco un paio di donne ULTRA femministe "inavvicinabili" (che non ti raccomando)qui dalle mie parti zona Riccione che altro che rivoluzione!
Sarebbero capaci di spaccare il mondo se gli fosse concesso!
Il tuo discorso mi sembra alquanto controverso prima tiri fuori il fatto che nella Russia dei Soviet facevano sfilare gli operai per festeggiare la Rivoluzione Operaia ed intanto li faceva vivere nella miseria peggio degli Zar poi contrariandoti dici che la Verità oggi è la RIVOLUZIONE.
Ma scusa... Vda che parte stai?(C'è rivoluzione e RIVOLUZIONE).
Io credo piuttosto che la donna oggi sia ormai piuttosto emancipata e che non abbia affatto bisogno di sfilare a grancassa con le femministe.
Questo per dire che si riduce tutto ad una commercializzazione insensata.
Anch'io cmq ero a conoscenza del falso delle 129 donne morte bruciate!

mirco57
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Messaggioda mirco57 » mer mar 08, 2006 10:23 pm

Speriamo solo arrivi presto la mezzanotte.

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Messaggioda Fede » mer mar 08, 2006 10:28 pm

ImmagineQuesta è stata bella!!!

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Messaggioda supersubaruman » mer mar 08, 2006 10:36 pm

si si si si si si:):):):)
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Messaggio inserito da mirco57

Speriamo solo arrivi presto la mezzanotte.


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Messaggioda supersubaruman » mer mar 08, 2006 10:37 pm

non so come facciate rendere ogni argomento così """pesante"""! sottolineo molto tra virgolette!;)

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Messaggioda simon@ » mer mar 08, 2006 10:58 pm

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Messaggio inserito da supersubaruman

non so come facciate rendere ogni argomento così """pesante"""! sottolineo molto tra virgolette!;)


EH, chieditelo, davide: si comincia con dei semplici messaggi di auguri...chi non condivide si astiene....invece qualcuno ti smonta l'iniziativa carina di Ciccio....mettendo in discussione il tutto...per cui , essendo un forum di discussione,appunto, qualcuno risponde...e così via.
non si può certo però dire che ci sia superficialità, nel trattare le cose, no?;)


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