michele ha scritto:è comunque un ibrido presente in natura
Dovrebbe essere proprio questo il fattore "chiave", cioè che si tratta di un ibrido presente in natura spontaneamente, altrimenti uno si metterebbe a "giocare" incrociando varie specie e sottospecie per crearne di nuove, e si comprende che si entrerebbe nel ridicolo, ma io rimango ugualmente scettico su certe classificazioni, perchè ci sono casi analoghi che però non vengono trattati allo stesso modo, inoltre conosciamo purtroppo i numerosi cambiamenti e aggiornamenti riguardanti la tassonomia delle tartarughe.
Tanto per fare un esempio rimanendo in tema, avete presente Ocadia philippeni? Questa "specie" è il frutto dell'incrocio(presumo anch'esso avvenuto in natura) tra una Ocadia sinensis ed una Cuora trifasciata, successivamente però il genere Ocadia è stato ricondotto a Mauremys (quindi Mauremys sinensis) e la philippeni che in teoria si sarebbe dovuta di conseguenza chiamare anch'essa Mauremys philippeni "automaticamente" è stata respinta come specie; cioè, fino a quando veniva chiamata Ocadia come genere andava bene, poi con l'unione con il genere Mauremys invece non se n'è saputo più niente... in poche parole è un macello!

e per questo sentire di ibridi elevati a specie o sottospecie non mi convince molto, anche perchè potrei capire considerarla una nuova specie, ma con quale criterio l'incrocio tra due specie dovrebbe generare una SOTTOSPECIE di una sola delle due? A questo punto nulla dovrebbe vietare di chiamarla anche "Cuora mouhotii serrata"!

PS: michele, in ogni caso per semplificare tutto mi sa che fai prima in questo modo che hai detto

michele ha scritto:In ogni modo, in futuro cercherò di trovare un maschio che abbia come papà una Mouhotii e la mamma una Galbinifron Bourreti.
Altrimenti resterà sola.