..mi sto accorgendo di quanto sia difficile farsi capire per iscritto...Mc Guyer..


 Allora, non capisco il senso della tua ultima frase:  
Per quanto riguarda i criteri di alimentazione e stato già scritto e discusso più che abbondantemente.Leggere,leggere e leggere fino alla nausea.Piano piano si impara.  Io non ho chiesto lumi sull'alimentazione, se leggi bene..ho solo detto che ho visto la differenza di crescita, in termini di peso e misure, tra due sorelle di cui una ha fatto il letargo e l'altra no. Quella che 
non   ha fatto il letargo è cresciuta il doppio. In pieno tema con Danilo che dice 
Tieni conto che quasi certamente sballi i suoi ritmi naturali, poichè lui dice "quasi certamente" io ho portato la mia esperienza: Tatino, che ha fatto il suo primo letargo, si
 è autoregolato per fare il secondo, anche se c'era molto caldo. Per inverso, se io gli avessi impedito di fare il suo letargo, penso che, come dice Danilo, gli avrei rovinato i suoi ritmi.
Preciso che non è una polemica 

 ma solo un chiarimento che trovo utile: molti di noi, specie noi nuovi, sono "vittime" di letture e letture spesso sbagliate e discordanti. In internet, sul letargo, leggi pareri 
opposti anche tra veterinari. 
Poi tu scrivi: Non penso che la tua nata 2006 sia morta perchè ha saltato il primo letargo : io non ho detto questo, ma 
Si pensa che possa essere morta proprio perché cresciuta troppo. E'  diverso, o no? E' cresciuta perchè nei mesi del normale letargo lei mangiava.
Poi ho posto due domande: il letargo ha la funzione, anche di moderare la crescita? Tu mi rispondi no,  giusto? Ok. 
Però una tarta che per qualche motivo lo salta, cresce di più. 
Ripropongo la 2 domanda: il NON fare il letargo, per qualsiasi motivo, è nocivo ANCHE perchè altrimenti crescerebbero troppo e troppo in fretta? era la domanda più importante....


 in questo contesto sembra che si voglia 
forzare la crescita...