passeggiata....erpetologica!

Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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Tortugo
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passeggiata....erpetologica!

Messaggioda Tortugo » mer mag 09, 2007 4:46 pm

un paio di settimane fa, io ed Errici siamo andati a fare una passeggiata a caccia di "fotografie"....ed ecco qualche piccolo risultato!!...molto interessante!


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Quest'ultima poi gurdatela attentamente di profilo....non vi sembra che abbia qualche piramide di troppo?? non voglio sfatare qualche mito, ma evidentemente.....

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...non tutte vengono poi così perfette...
...sicuramente poi qualcuno mi dirà "magari è scappata a qualcuno" della zona"....beh, eravamo lontanucci dal centro abitato più vicino, su una montagna, in un posto meraviglioso che Errici conosce e che tiene sotto controllo...ci sono diverse hermanni, meravigliose...ne abbiamo incontrate 4 quel giorno. Queste sono le foto solo di 2, perchè quando abbiamo trovato le altre avevo dimenticato la macchinetta in macchina...maledizione!!
e poi, tanto per gradire, anche se OT, non me ne vogliate...sempre nello stesso pomeriggio: accoppiamento di cervoni ( non conosco il nome scientifico di questi serpenti!!


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Allora? che ne pensate?
tartasaluti!!
Tortugo ed Errici;);)

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flydafne
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Messaggioda flydafne » mer mag 09, 2007 5:01 pm

bellissime le tue foto:)

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padrinodiego
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Messaggioda padrinodiego » mer mag 09, 2007 6:01 pm

Certo che avete avuto molta fortuna, in un solo pomeriggio, 4 tarte e un accoppiamento di serpenti. Belle foto, interessante la tarta piramidalizzata, cosa gli sarà successo mai?

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errici
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Messaggioda errici » mer mag 09, 2007 6:21 pm

piu che fortuna io direi che quando un habitat resta incontaminato gli animali che ci vivono prosperano.
Poi una cattiva sorte hanno avuto lupi e volpi che si trovavano nella zona,i topi e roditori vari sono messi sottocontrollo da cervoni e altri serpenti,e quindi le tarte hanno trovato il giusto ambiente per riprodursi senza troppi predatori,anche perchè la popolazione locale è totalmente disinteressata alle tarte e poi io se posso cerco di monitorare, e se sfugge qualcosa a me c'è sempre qualche montagnolo amico pronto a riferire.
La forestale è molto presente,ma purtroppo se ne frega di controllare,ma è sempre molto disponibile nel caso tu fai presente qualche caso di persone che le preleva.
Poi ho portato davide li dove trovavo sempre il solito cervone che mi soffiava contro,ma non c'era,pochi passi piu in la e vedo davide dietro a me che mi spinge dopo essersi accorto di aver calpestato qualcosa che soffiava,e vai a vedere erano i due cervoni,per me è stata una piacievole sorpresa visto che credevo fosse solo in quella zona,sono un sacco affezionato a quel gigante.

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ETTORE
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Messaggioda ETTORE » mer mag 09, 2007 8:48 pm

molto belle, è interessante vedere come sono le tarta in natura, anche perchè così ci si rende conto di eventuali errori di allevamento fatti da noi amatori, ciao.

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errici
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Messaggioda errici » mer mag 09, 2007 9:07 pm

avete notato come sono scure,non è un effetto della macchinetta sono proprio cosi,
vedendo altre di amici di altri ceppi o altre zone si nota come siano colorazioni piu chiare o sfocate,queste hanno due colori molto accentuati sullo scuro.

Per la tarta piramidizzata c'è da dire che era enorme,forse l'hermanni piu grande che io abbia mai visto,stava in un sottobosco davvero cupo e molto umido,dove sinceramente la vegetazione non era cosi varia come altre osservate in altre zone,forse è cresciuta sempre li dove luce e cibo non sono perfetti,per questo è cosi piramidizzata.

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Gisella
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Messaggioda Gisella » mer mag 09, 2007 9:14 pm

scusate, non può esserci la certezza che sia vissuta sempre in libertà.
Non può essere che qualcuno l'ha liberata in seguito, conoscendo il posto?

Errici hai le chiavi della montagna? :D:D:D:D:D

....sfatare che cosa? Anni e anni di ricerca con tanto di foto
pubblicate in famosissimi libri?

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errici
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Messaggioda errici » mer mag 09, 2007 9:30 pm

per il calcolo delle probabilità,visto che li ci sono tartarughe e visto una serie impressionante di altri fatti è piu probabile che sia piramidizzata di natura che invece sia stata alimentata male in cattività e poi rilasciata.
Mica è detto che il libro debba sempre avere ragione,secondo me affermare il contrario è innaturale,perchè c'è la possibilità che qualche esemplare si alimenti scorrettamente anche in natura,è cosi per tutte le specie.

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Messaggioda DelorenziDanilo » mer mag 09, 2007 9:44 pm

sinceramente mi stupisce non solo la piramidizzazione, ma anche il colore nero meno esteso del solito e la forma particolarmente scampanata dell'ultima tarta vista da sotto.
Il ceppo laziale comunque non lo conosco più di tanto. (eravate nel lazio, no?)

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » mer mag 09, 2007 9:54 pm

Citazione:
Messaggio inserito da gisella

scusate, non può esserci la certezza che sia vissuta sempre in libertà.
Non può essere che qualcuno l'ha liberata in seguito, conoscendo il posto?

Errici hai le chiavi della montagna? :D:D:D:D:D

....sfatare che cosa? Anni e anni di ricerca con tanto di foto
pubblicate in famosissimi libri?



i miei professori (non per essere presuntuoso, ci mancherebbe!!)mi hanno sempre insegnato ad osservare e a capire, chiedendomi il perchè di alcune cose....e mi hanno sempre detto che il libro è un ottimo riferimento, ma non è l'"ipse dixit" della vita...e poi c'è sempre un'eccezione che conferma la regola! Con questo non voglio dire che tutti i lavori siano sbagliati o cose del genere...voglio solo dire che come ci sono pardalis liscissime e pardalis che portano le piramidi sul carapace (e c'è sempre un motivo a questa cosa...anche se la pardalis ha una maggiore tendenza a mostrare segni di piramidalizzazione!!) potrebbero esserci hermanni che hanno avuto un'alimentazione diversa dalle altre ed essere venute fuori così!...
chiaramente la prima cosa a cui tutti avrebbero potuto pensare, cioè all'abbandono, l'hai pensata...
può essere vero, al 50%...per il rimanente 50% è vissuta sempre in natura....e se così fosse la cosa è molto molto particolare e interessante.
una cosa vorrei farla notare: quando l'abbiamo presa per fare le foto (mi dispiace non aver avuto una bilancia dietro, ma non credevo di trovarne!) ho sentito che era abbastanza pesante, aveva un guscio ben formato, tipico dell'animale cresiuto allo stato naturale. Se avesse avuto carenze alimentari nella fase giovanile, tipiche di un'alimentazione somministrata da persone che non sanno neanche cosa sia una tartaruga (tipo pane, pasta, mozzarelle e cose del genere...), non sarebbe stata secondo me così solida....era davvero molto particolare.;););)

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Messaggioda ottilia04 » mer mag 09, 2007 9:57 pm

Io so per certo, l'ho letto, che le tarte che crescono, allo stato selvaggio, nelle zone piu' umide possono essere piramidalizzate (Vetter credo, ma dovrei controllare).
La prossima volta che vi inerpicate in montagna vengo anch'io!

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Messaggioda DelorenziDanilo » mer mag 09, 2007 10:01 pm

tortugo per "solidità" intendi il rapporto dimensioni/peso?
In natura le tarta sono quasi tutte ben pesanti, ma anche in cattività dovrebbe essere così.
Quando una tarta da l'impressione di essere poco pesante è segno di qualche problema (anche se non per forza grave).. ma NON dipende dal fatto che mangi alimenti sbagliati. (ho "conosciuto" molte tartarughe che mangiano schifezze ed avere un rapporto peso/dimensioni molto alto)

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Messaggioda mirmettino » mer mag 09, 2007 10:02 pm

che fortuna!

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Messaggioda errici » mer mag 09, 2007 10:04 pm

se cosi fosse laura allora la piramidizzazione è proporzionata all'ambiente assai umido,ma veramente tanto.

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Messaggioda Tortugo » mer mag 09, 2007 10:07 pm

quando vuoi Ottilia....per noi è un piacere...i posti sono meravigliosi, le montagne molto belle...ma soprattutto ti rendi conto di cosa mangiano davvero in natura...cose che non tutti hanno la fortuna di vedere. Mi è capitato solo un'altra volta di vedere un'hermanni, non proprio nella stessa zona, anzi....l'ho trovata in un ambiente totalmente diverso...una parte di montagna piena di pini...le pigne a terra, colpite dal sole, con il gioco di ombre e chiaro-scuri, sono identice alla colorazione delle hermanni....però l'ambiente era molto più secco rispetto a quello trovato in questi nuovi luoghi. Tutti i tipi di erbette fresche, tarassaco, tutti i sottotipi ci cicoria selvatica, trifoglio...è quasi il paradiso di qualsiasi tartamante...il sogno di tutti è quello di fare una passeggiata, girarsi attorno e vedere tartarughe che mangiano tranquillamente, che girano, che si nascondono....;);););)
beh, quasi quasi ci facciamo pagare il biglietto per la visita:D:D:D:D:D:D:D:Dscherzo chiaramente...ma è un'emozione meravigliosa!;);)


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