Graeca ibera?

Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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Sandra
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Messaggioda Sandra » lun mag 12, 2008 10:50 pm

E dopo tutti questi dotti discorsi e citazioni, io insisto che quello è un maschio di Ibera. Ormai sto riproducendo la 3° generazione e un po' d'occhio dovrei essermelo fatto:D

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Adele BS
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Messaggioda Adele BS » lun mag 12, 2008 10:56 pm

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E dopo tutti questi dotti discorsi e citazioni, io insisto che quello è un maschio di Ibera. Ormai sto riproducendo la 3° generazione e un po' d'occhio dovrei essermelo fatto:D


Del tuo occhio direi che ci si può fidare, vale sempre più l'esperienza della sapienza, in questo e in molte altre cose, no ;)?

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Sandra
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Messaggioda Sandra » lun mag 12, 2008 11:49 pm

Comunque alla prima occasione cercherò di fotografare il mio vecchione, anche se ormai non è più bellissimo. E se qualcuno dice che è una marginata gli mordo il naso

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Andre@
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Messaggioda Andre@ » mar mag 13, 2008 12:25 am

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Adele, premetto che anch'io non me ne intendo molto di grecae ma credo che anche le anamurensis possano sopravvivere tranquillamente come le altre grecae.


E' proprio questo il problema: le altre graeche, o per lo meno molte sottospecie, non possono affatto sopravvivere tranquillamente qui al nord: o non fanno letargo, o lo fanno breve....



Bè non sono pienamente d'accordo con quanto affermi.
A tal proposito ti rimando al libro di Ursula Campi pag.46 "Quali temperature sono giuste?"
Se non hai letto il libro ti accenno qualcosa:
"Le nostre sottospecie di testudo graeca (graeca e ibera) spesso abbandonano la cuccia con temperature di 10/15 gradi dopo una temperatura notturna di 0 gradi....Questo succede già a febbraio e a volte anche a novembre...."
Dal libro apprendo inoltre che Ursula con il marito abitano dalle parti del lago di Garda quindi il problema per chi ha delle graeca ed abita il settentrione d'Italia si pone minimamente(a meno che uno non stia proprio sulle Alpi!xx().
Per fare un esempio, lo scorso Tartabeach ho conosciuto un ragazzo che abita dalle parti di Vicenza (quindi settentrione) che alleva solo Ibera (con ottimi risultati) e a suo dire tutte fanno un normale letargo dai 2 ai 5 mesi.
L'unico inconveniente che riscontra in tutte (purtroppo) è lo scolo nasale costante, ma questo si sa è una prerogativa delle greaca che vivono l'umido nord, state certi dunque che qualche gocciolina al naso non comprometterà la vita di ibere, greaca o anamurensis.

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essemario
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Messaggioda essemario » mar mag 13, 2008 6:40 am

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Adele, premetto che anch'io non me ne intendo molto di grecae ma credo che anche le anamurensis possano sopravvivere tranquillamente come le altre grecae.


E' proprio questo il problema: le altre graeche, o per lo meno molte sottospecie, non possono affatto sopravvivere tranquillamente qui al nord: o non fanno letargo, o lo fanno breve....



Bè non sono pienamente d'accordo con quanto affermi.
A tal proposito ti rimando al libro di Ursula Campi pag.46 "Quali temperature sono giuste?"
Se non hai letto il libro ti accenno qualcosa:
"Le nostre sottospecie di testudo graeca (graeca e ibera) spesso abbandonano la cuccia con temperature di 10/15 gradi dopo una temperatura notturna di 0 gradi....Questo succede già a febbraio e a volte anche a novembre...."
Dal libro apprendo inoltre che Ursula con il marito abitano dalle parti del lago di Garda quindi il problema per chi ha delle graeca ed abita il settentrione d'Italia si pone minimamente(a meno che uno non stia proprio sulle Alpi!xx().
Per fare un esempio, lo scorso Tartabeach ho conosciuto un ragazzo che abita dalle parti di Vicenza (quindi settentrione) che alleva solo Ibera (con ottimi risultati) e a suo dire tutte fanno un normale letargo dai 2 ai 5 mesi.
L'unico inconveniente che riscontra in tutte (purtroppo) è lo scolo nasale costante, ma questo si sa è una prerogativa delle greaca che vivono l'umido nord, state certi dunque che qualche gocciolina al naso non comprometterà la vita di ibere, greaca o anamurensis.



Sicuro siano delle ibere? Io le allvevo ancora piu' a nord (prov. Trieste), lontano dal mare, con la bora e non ho mai avuto scoli al naso. Le ibere dovrebbero essere piu' che adatte a questi climi, o non lo sono o sbaglia qualcosa (io oltre a fare dei rifugi-casette altro non faccio) non si tratta di una prerogativa affatto, greca non vuol dire "viene dalla Grecia" e quindi dal caldo, soprattutto nel caso delle ibere.

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Adele BS
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Messaggioda Adele BS » mar mag 13, 2008 7:56 am

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Bè non sono pienamente d'accordo con quanto affermi.
A tal proposito ti rimando al libro di Ursula Campi pag.46 "Quali temperature sono giuste?"
Se non hai letto il libro ti accenno qualcosa:
"Le nostre sottospecie di testudo graeca (graeca e ibera) spesso abbandonano la cuccia con temperature di 10/15 gradi dopo una temperatura notturna di 0 gradi....Questo succede già a febbraio e a volte anche a novembre...."
Dal libro apprendo inoltre che Ursula con il marito abitano dalle parti del lago di Garda quindi il problema per chi ha delle graeca ed abita il settentrione d'Italia si pone minimamente(a meno che uno non stia proprio sulle Alpi!xx().
Per fare un esempio, lo scorso Tartabeach ho conosciuto un ragazzo che abita dalle parti di Vicenza (quindi settentrione) che alleva solo Ibera (con ottimi risultati) e a suo dire tutte fanno un normale letargo dai 2 ai 5 mesi.
L'unico inconveniente che riscontra in tutte (purtroppo) è lo scolo nasale costante, ma questo si sa è una prerogativa delle greaca che vivono l'umido nord, state certi dunque che qualche gocciolina al naso non comprometterà la vita di ibere, greaca o anamurensis.


Conosco bene il lago di Garda e il suo clima: ci coltivano limoni e ulivi all'aperto, cosa che è impossibile fare qui dove abito io e dove vive quell'esemplare, anche se siamo soltanto a 30 km dal lago.
La zona del lago ha un microclima a sè; quello che Ursula ha sperimentato là non è assolutamente generalizzabile a tutto il nord, anzi, costituisce una piacevole eccezione.
P.S. Niente scolo nasale in tutte le ibere (?) che ho visto dalle mie parti, e a questo punto non sono nemmeno poche ;).

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Messaggioda Andre@ » mar mag 13, 2008 9:45 am

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[quote]Messaggio inserito da Andre@

Adele, premetto che anch'io non me ne intendo molto di grecae ma credo che anche le anamurensis possano sopravvivere tranquillamente come le altre grecae.


E' proprio questo il problema: le altre graeche, o per lo meno molte sottospecie, non possono affatto sopravvivere tranquillamente qui al nord: o non fanno letargo, o lo fanno breve....



Sicuro siano delle ibere? Io le allvevo ancora piu' a nord (prov. Trieste), lontano dal mare, con la bora e non ho mai avuto scoli al naso. Le ibere dovrebbero essere piu' che adatte a questi climi, o non lo sono o sbaglia qualcosa (io oltre a fare dei rifugi-casette altro non faccio) non si tratta di una prerogativa affatto, greca non vuol dire "viene dalla Grecia" e quindi dal caldo, soprattutto nel caso delle ibere.



Io ho preso come esempio questa persona perchè conosco la sua realtà e a suo dire anche altri allevatori della sua zona hanno riscontrato lo stesso problema di scolo nasale nelle ibera.
Può darsi che la zona in cui abita, o l'habitat che ha ricreato, sia troppo umido :(.
So bene che Greaca non vuol dire affatto proveniente dalla Grecia (ma sono i tratti caratteristici del carapace) in ogni caso comunque le Greaca ibera sono le greache che si spingono più a nord e come areale comprendono anche la Grecia.
Adele le anamurensis se non sbaglio sono della zona della Turchia quindi possono adattarsi benone dalle nostre parti.
Per farti stare tranquilla ti dico solo che ho un'amica che vive in Turchia e mi ha detto che quest'anno in Febbraio ha nevicato!xx(

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Nark
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Messaggioda Nark » mar mag 13, 2008 6:31 pm

Le anamurensis vengono sì dalla Turchia, ma da una regione meridionale. Tuttavia penso proprio si possano adattare al nostro clima.
Un'altra cosa mi fa propendere a dire che la tarta postata da Adele sia un'ibera e non un'anamurensis: io ne ho una molto simile, sancar48 dice di averne una che è la fotocopia di quella nella foto; per un totale di 3 esemplari molto simili con apparentemente le stesse caratteristiche. Io ritengo sia difficile pensare che siano tutte e 3 anamurensis visto che si tratta di una sottospecie sicuramente più rara e con un areale molto meno ampio.
Non so se mi sono spiegato...

n/a11

Messaggioda n/a11 » mar mag 13, 2008 8:52 pm

Quanto allo scolo nasale diffuso in un allevamento e non in altri due sono le cose, o ci sono fattori ambientali locali che lo favoriscono o c'è qualche patologia infettiva in quell'allevamento che non è stata debellata.

Tipo infestazione da protozoi ecc.

n/a11

Messaggioda n/a11 » mar mag 13, 2008 8:56 pm

Concordo..

Aggiungo che lo scorso anno mi proposero un grosso maschio di Graeca quasi del tutto nero, era lungo 16 cm e aveva addirittura un astuccio corneo sulla coda a forma di bottone.
Era una bestia stupenda, molto forte e combattiva e volevano solo 120€.
Non lo presi perché senza documenti e molto aggressivo, avevo paura che mi sfondasse le altre tartarughe....Era più grande della mia femmina più grande.


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Messaggio inserito da Nark

Le anamurensis vengono sì dalla Turchia, ma da una regione meridionale. Tuttavia penso proprio si possano adattare al nostro clima.
Un'altra cosa mi fa propendere a dire che la tarta postata da Adele sia un'ibera e non un'anamurensis: io ne ho una molto simile, sancar48 dice di averne una che è la fotocopia di quella nella foto; per un totale di 3 esemplari molto simili con apparentemente le stesse caratteristiche. Io ritengo sia difficile pensare che siano tutte e 3 anamurensis visto che si tratta di una sottospecie sicuramente più rara e con un areale molto meno ampio.
Non so se mi sono spiegato...


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Sandra
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Messaggioda Sandra » mar mag 13, 2008 11:34 pm

Le Ibera non devono avere scolo nasale. Per mia esperienza, mentre nelle marginata è frequente e raramente pericoloso, nel senso che quasi sempre guariscono da sole ai primi caldi, nelle greca può evolvere facilmente in seri problemi respiratori. A me è capitato molto di rado per fortuna, ma sono sempre dovuta intervenire con medicinali perché da leggero umidore è passato a consistenza vischiosa con respiro faticoso. Ho fatto qualche foto della figlia ma ancora non sono riuscita ad inviarle perché ho problemi con il programma . Abbiate pazienza. Spero di riuscire a fare il padre domani. Come vorrei essere brava come Gisella !

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lelecava
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Messaggioda lelecava » ven mag 16, 2008 4:57 pm

Ciao Adele,io firmo per ibera maschio!!!!:D


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