giorgiogio ha scritto:Un'amico mi ha inviato il testo di una richiesta inviata da Tarta Etruria al Ministero relativa alle movimentazioni. Copio una parte e mi chiedo: non è che sono andati a grattare il cosiddetto culo alle cicale dal momento che dopo poco tempo sono usciti fuori con questa nuova circolare?
E mi piacerebbe sapere a quale scopo poi lo hanno fatto, per farci diventare tutti ancora più matti? Vorrei capire bene ma bene perché alla fine guarda caso chi ha un buon tornaconto?
Oggetto: Richiesta di chiarimenti sulle Movimentazioni del genere Testudo e gestione degli animali
A seguito del rilascio dei primi documenti per la Movimentazione di testudo ai sensi dell'art.9.2 del Reg.(CE) 338/97 e succ.modifiche sono stati posti a questa Associazione alcuni quesiti che ci sembra fondamentale risolvere.
Il documento che viene rilasciato dalle Sez. Cites al Titolare richiedente la Movimentazione appare come un Cites a tutti gli effetti, con alcune fondamentali differenze che non chiariscono le responsabilità dei soggetti.
1- Nel box 20 del documento, fra le note, non si fa mai menzione al rinnovo della scheda fotografica nel caso di esemplari di età inferiore ai 5 anni e non ancora portatori di microchip.
Ci sembra che questo punto debba essere chiarito, poiché nei cites fonte D generalmente viene segnalato l'obbligo del rinnovo annuale fino al compimento del 5° anno o fino all'apposizione del microchip.
Sarebbe infatti oltremodo difficile identificare a distanza di anni gli animali oggetto di Movimentazione qualora la scheda fotografica non venisse aggiornata e questo fatto potrebbe provocare, nonostante la buonafede degli allevatori, gli stessi problemi verificatisi in passato per gli esemplari scambiati sia pur a titolo gratuito ma privi di marcaggio.
Poiché il documento in questione è comunque una carta di identità indicante la provenienza legale e la nascita in cattività dell'animale, ci sembra importante segnalare con chiarezza gli adempimenti burocratici atti a non perdere i requisiti sopra accertati.
Scrivo in quanto direttamente chiamata in causa:
vi ricordo che per mancanza di precisione del Legislatore stiamo tutti scontando grosse pene.
I documenti di Cessione Gratuita che abbiamo compilato in passato, in ottemperanza a quanto allora prescritto, non sono ritenuti sufficienti a dimostrare la nascita in cattività degli esemplari.
Ho notato che nelle Movimentazioni si stava ripetendo la stessa storia e che rischiavamo di trovarci, fra qualche anno, con documenti mancanti della parte che avrebbe dimostrato la nascita in cattività,documentata, dei cuccioli movimentati, cioè la scheda fotografica aggiornata. So che questo ora vi sembra un dispetto, ma quando fra qualche anno potrete utilizzare queste tartarughe come Riproduttori, capirete il senso di quello che ho fatto. Non per piaggeria, ma per prevenire danni futuri.
Mi rammarico che non sia stata riportata integralmente la lettera di chiarimenti, fatta tutta con l'intento di non lasciare dubbi di interpretazione che potrebbero costarci cari in futuro così come è successo in passato e a questo proposito riporto in grassetto le ultime righe.
Poiché il documento in questione è comunque una carta di identità indicante la provenienza legale e la nascita in cattività dell'animale, ci sembra importante segnalare con chiarezza gli adempimenti burocratici atti a non perdere i requisiti sopra accertati.Il documento a cui faccio riferimento è il
CITES che viene rilasciato per la Movimentazione