TartaClubItalia

Salve...non so neppure da dove iniziare, tante le cose che ho da chiedere, innanzitutto mi presento : mi chiamo diego e vivo in provincia di Catania ho 35 anni e faccio il commerciante (non di tarte hahaha) da bambino, quando ancora quì intorno era tutta campagna e non stupide case e pure brutte giravo a "caccia" di tarte per portarle all'interno del mio giardino e in media non andavo sotto le 5 unità, era così facile trovarne che a volte sprovvisto di cassettina non avevo come portarle e rimandavo, poi a casa gli scrivevo un numero col pennarello -beata ingenuità dei bambini- e le registravo con tanto di nome e data il numero poi si cancellava regolarmente ma ancora conservo il registro con 422 nomi !!! Sistematicamente però andavano via, me le rubavano i clienti di mio padre, ne regalava lui ai bimbi degli amici se le vedevano e le volevano (tanto per lui erano un fastidio ...troppe) ne moriva qualcuna durante i trattamenti agricoli, era una gara io a riempire lui a svuotare. Poi passano gli anni, le tarte spariscono tra incendi ecc si cresce cambiano interessi e priorità e si tralasciano certe cose. Adesso ho deciso di riprendere ad occuparmene cercando di mantenere quelle che ho senza che escano dal giardino, che varrebbe a dire o rubate o schiacciate dalle auto che prima NON transitavano dalla mia strada. Ma qualcuno mi ha messo paura ...il resto lo ha fatto il sito del corpo forestale dello stato col cites la legge 150/92 e il nucleo operativo della zona che mi ha detto testualmente :" c'è stato un censimento nel 1995 chi le ha dichiarate bene chi non lo ha fatto NON potrà più farlo...se le sono arrivate in giardino o si è accorto dopo il '95 di averle le lasci libere o cerchi quando lavora il terreno di metterle da parte, è fuori discussione la legalità se le tiene in un recinto anche se naturale e le accudisce benissimo, devono essere libere di andare " SI SI ...A MORIRE in qualcuno dei modi suddetti dico io, poi ci sono leggende popolari che vogliono di dichiarazioni di tutti gli esemplari posseduti, dei nuovi nati, di microchip, di galera e multe da nababbi che sarebbe da scappare in senso opposto non appena se ne vede una !!! Io non ho il tempo per controllare cosa facciano ...so che si riproducono e abbastanza perchè crescono di numero, so che oni tanto le gazze ladre me ne ammazzano qualcuna (infatti vorrei mettere la rete) ma ho paura a proteggerle troppo se no magari mi arrestano !!! So pochissimo di quello che si deve fare per ottimizzare al meglio l'allevamento e quindi pensavo di comprare TUTTI i testi in commercio sul sito per documentarmi (o solo LBTE001 ed LBTC001 che dite ???) e mettermi sulla giusta carreggiata, poi magari essere "adottato" da qualcuno di voi veramente bravo che abbia a cuore di far progredire un impacciato come me con grandi possibilità e spazio naturale ma poca conoscenza scientifica...infine da qualche spunto sul forum vorrei porre delle domande specifiche tipo : Incubatrici, le vendono? si autocostruiscono ? tutto su di esse; Ho visto solo foto di esemplari belli ma non di cosa ci deve essere nel posto e come deve essere disposto esattamente: io per adesso ho recintato con un muretto 15metri quadrati circa, costruito un abbeveratoio dove gocciola sempre acqua fresca, costruito dei ripari con pietra lavica che loro adorano ; Ho letto di un utente che dice "comprata" ...io sapevo che per il commercio c'è una legge che prevede la fucilazione in piazza ...o no ??? Sulcata ed altre razze ...c'è tutto sul quel bel testo da 33 euro ? anche di accoppiamenti e riproduzione ? Terrario ...what ??? è uno spazio con la terra dentro per chi non ha un terreno naturale o un monticello di terra perchè vadano in letargo o cosa ? Età...come si determina ??? Pesarle e misurarle ...a cosa serve ??? io ne ho alcune che -vista la dimensione- saranno con me da circa trent'anni e non oso immaginare come sarebbero oggi quelle poche enormi che trovavo all'epoca, tanto enormi che in una cassetta da frutta ce ne stava una e mezza. "scambio" sapevo che neppure questo era consentito ...che ci sono dei registri, dei moduli a tre copie ecc si può invece ??? Ho visto del recinto metallico ...come si costruisce ? È legale ? Perchè nessuno parla di gazze e ratti ? Avete tutti le incubatrici o questi predatori non esistono che da noi ? Troverete un sacco di ovvietà e di domande stupide per uno che se ne intende ma non per me ...e di sicuro di argomenti già discussi nel forum ...ma da stamattina quando vi ho trovati ...per leggere alcuni argomenti e guardare le foto ho mandato a p... anche il lavoro di tutto il giorno quindi per spulciare tutto il forum mi ci vorranno dei mesi !!! Spero di ricevere l'aiuto che mi serve per poter uscire dalla "clandestinità" e godere serenamente di questa bella passione comune, tra l'altro ho amici che ne hanno più di venti ciascuno e gliene nascono almeno 20 l'anno ma devono regalarle perchè -mi dicono- troppe in uno spazio non adeguato finiscono col danneggiarsi l'un l'altra.
Grazie in anticipo e scusate per la lungaggine ...alcuni di voi – quei pochi che sono sopravvissuti alla lettura – staranno maledicendo internet e chi l'ha inventato.
Cordialmente
diego
3394277111 cell
0959577111 voip

Carissimo Diego (o Dante, visto che hai postato la tua "Divina Commedia")
innanzitutto benvenuto.
Mi son letta tutto il post, devo dire abbastanza in fretta perchè ho i tempi contati.
per adesso ti dico che uscire dalla clandestinità la vedo davvero dura
vorrei chiederti solo una cosa:
Che stavi facendo tu nel 1995?
Come mai non sei andato a denunciare gli esemplari che avevi?(perchè mi pare di aver capito che tu abbia tartarughe da sempre, giusto?)
Se invece le hai prese dopo, beh, hai commesso reato, te lo hanno già detto.
So che non lo hai fatto con volontà, ma, come sai, l'ignoranza non è ammessa.
per cui: leggiti tutto il leggibile, anche perchè per rispondere in maniera decente a tutto quel che chiedi arriviamo a Natale, affronterai i problemi man mano che troverai i post giusti, usando il tasto cerca in alto a destra nella barra blu.
A presto rileggerti

benvenuto e mi spiace ma simo ha ragione

Ciao, per prima cosa hai il mio stesso avatar....cmq regolarizzarle ora è impossibile quindi dal punto di vista legale è un problema difficle da risolvere, mi meraviglio però come da tanti anni solo ora hai deciso di occuparti delle tue tarte, ma "fortunatamente" sembra che senza molte cure siano riuscite più o meno a sporavvivere...,rispondere a tutte le tue domande sarebbe un impresa,quindi armati di santa pazienza e spulciati sito(schede) e forum!

Personalmente e dico personalmente senza voler innescare nessuna polemica in quanto il mio discorso è in generale non condivido per niente la teoria del dire: "ci sono gli incendi, ci sono le macchine,cè l'edilizia quindi meglio a casa che libere con tutti i rischi che ci sono..."!
gli animali liberi devono stare liberi e morire liberi altrimenti dovremmo prendere tutte le poche tarte che sono ancora in giro libere e portatcele a casa!
le leggi ci sono e vanno rispettate si può condividerle o meno ma vanno rispettate!
In natura ci sono molti animali che rischiano l'estinzione, allora cosa si dovrebbe fare per salvarli , portarceli tutti a casa nontra trasformandola in uno zoo???
La scusa è buona...!

Anto fa un post unico

Ben iscritto Diego! Mi trovo daccordo con Simona! Leggi, informati e sta molto attento!

Citazione:

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Messaggio inserito da Fede

Anto fa un post unico

Ben iscritto Diego! Mi trovo daccordo con Simona! Leggi, informati e sta molto attento!

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Ciao Fede,come ben saprai non è mia abitudine intervenire con più post di fila, ma in questo caso volevo solo esprimere i due concetti in modo separato e per dargli maggior risalto, sopratutto al secondo...!

Allora ...cercherò di rispondere a tutte domande anche se alcune punzecchiano : Grazie Simon per l'accoglienza, vedrò di modificare il nick in "dantolik" tanto suona uguale, nel 1995 anzi a cavallo tra il '94 e '95 mi hanno investito mentre stavo in piedi su una piazza e schiacciato contro un muro a 8 metri da me ottenendo in premio svariate fratture alle gambe, dopo quasi due anni e 5 operazioni cammino ancora anche se un pò zoppo a vita, nel frattempo ho dovuto abbandonare università e lavoro e mi stavo apprestando ai preparativi per le nozze con l'allora fidanzata (anche quelle rimandate al 1997)in questo contesto ed altro avrei dovuto preoccuparmi dell'ennesima legge su delle tartarughe che avevo in giardino da una vita -scusate se è poco- ho peccato !!!La mia più che clandestinità è un ritorno in ritardo, aspetterò che esca un nuovo censimento o che ne so,per quanto riguarda anto dico che io mi identifico in luke come tiratore dinamico, esperto di armi e soprattutto per la grande onestà te non so poi accetto il tuo ragionamento in pieno ma tengo a precisare che portavo le tarte a casa quando avevo circa 5 anni e il pallino mi è durato pochi anni (poi sono passato alle ragazze) OGGI a distanza di trent'anni gli habitat naturali attorno a casa mia NON esistono più e non mi dire che dovrei portarle altrove perchè se giusto dovrei metterle davanti alla porta e condannarle a morte e aggiungo che il mio giardino (tot 1500 mq) non ha niente a che fare con scatole di vetro dove ho visto costrette centinaia di tarte, se hanno ben vissuto li per così tanto un motivo ci sarà, adesso ho trovato il tempo di occuparmene e lo vorrei fare, che sia illegale volergli bene spero di no. Quì un sacco di gente ne ha una che non sa cosa sia la terra ...dovrei dare le mie a gente che non ha nè spazio nè giardino ne voglia ma solo desiderio di dare ai bambini un giocattolo nuovo?.Infine da oggi cambierò lavoro o quasi e mi dedicherò a spulciare il sito se però qualcuno di tanto in tanto mi volesse dare qualche risposta sarebbe molto bene accetta.
saluti
Alighieri

Allora fortunate le tarte ad avere un "papà" armato di tanta buona volontà come te!
Benvenuto nel forum!
Ti consiglio due libri molto buoni Quello di H.Vetter in vendita sul sito + il grande libro delle tartarughe De Vecchi editore!
P.S. puoi contare anche sulla mia di onestà!

Grazie Anto...mi sembra quasi che adesso voglia accogliermi...spero di meritarlo, di tanto in tanto vi romperò un pò con altre domande tipo : tra hermanni di specie quasi simile si accoppiano e riproducono o no ?
saluti

Ok Anto scusa non volevo fare la scassa xxxxx

Citazione:

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Messaggio inserito da diegolik

Grazie Anto...mi sembra quasi che adesso voglia accogliermi...spero di meritarlo, di tanto in tanto vi romperò un pò con altre domande tipo : tra hermanni di specie quasi simile si accoppiano e riproducono o no ?
saluti

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esistono 2 tipologie i hermanni : Hermanni Hermanni (italia spagna francia) e Hermanni Boetgeri (croazia serbia montenegro albania romania ecc) + una terza Hermanni Hercegovinesis (dalmazia, ma non sono ancora tutti daccordo)!
Sicuramente le tue visto che dici sono state prese sul posto sono sicuramente HH e non avrai nessun tipo di problema negli accoppiamenti, in ogni caso accoppiamenti tra HH e HB sono da evitare, sia per mantenere la purezza della specie ma sopratutto perchè l'eventuale prole nasce spesso con disturbi e problemi vari!

Citazione:

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Messaggio inserito da Fede

Ok Anto scusa non volevo fare la scassa xxxxx

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benvenuto anche da parte mia.

Per il discorso degli accoppiamenti ti dico di si, può avvenire anche tra alcune specie diverse, tra cui tra le varie specie di hermenni (è uno degli accoppiamenti che avvengono più facilmente tra specie diverse).
Io una volta pensavo che non fosse poi così grave il fatto che nascessero gli ibridi, perchè tanto sempre una tarta è , e poi pensavo: tanto le tengo io e non le metto "in circolazione".
In realtà ci sono motivi importanti che sono sottovalutati, e che rischiano di rovinare le sottospecie (con caratteristiche ben definite) e arrecare danni "naturalistici".

Un ibrido non ha caratteristiche ben definite, quindi in alcuni casi non si sa come comportarsi.
Per esempio con un piccolo nato da una greca tunisina accoppiata con una "italiana" come ti comporteresti?
gli fai fare il letargo ?
non glielo fai fare? .. glielo fai fare a metà?

questo è un esempio "semplice", ma in generale mischiare le specie porta a tutta una serie di problemi (dai piccoli ai grandi) che alla fine peggiorano la già difficile situazione sulla salvaguardia.

Per esempio molti cercano di riprodurre le tarta con la speranza che un giorno possano essercene in quantità, magari rilasciarle anche in natura.
Invece non avendo più la certezza della sottospecie "pura" cosa reintroduci in natura? in quale ambiente dato che non hai una tarta che viene da quel luogo ma un misto?
..anche da un punto di vista genetico si compromettono per esempio studi scientifici, possibilità di ricerche ecc ecc..
Mi sto rendendo sempre più conto di quanto sia importante non far nascere ibridi, soprattutto per il bene delle tarta.

PS: dato che stiamo andando "fuori tema" apro il post nella sezione terrestri.
Se volete rispondere sul tema "ibridi" fatelo lì!
grazie..