Ciao a tutti ecco il terrarrio finito...
Prima di mettere le tarte l'ho testato per diversi giorni e con diverse condizioni...
Prese d'aria, in foto sembrano piccole, ma è perchè il terrarrio è grande...
Il controllo dell'umidità mi ha dato un pò di pensieri, o era troppo umido o era troppo secco...
il termoconvettore rende l'aria molto secca, ma si accende per poche ore al giorno, il terrarrio è isolato meglio di quanto credevo. Con l'umidità ho risolto mettendo sotto il termoconvettore una ciotola con dell'acqua, cosi le tarte possono pure bere (prima la mettevo una sola volta al giorno), le prese d'aria poi hanno una valvola che le apre e le chiude quando voglio, mantenendo l'umidità costante al 50%...
Le piante sono tutte con il loro vaso interrato... poi nelle foto che seguono vedrete che le tarte sono ancora piccole per fare grossi danni...
Dietro e tutto sopra il termoconvettore ho messo un ulteriore isolante termico ignifugo per proteggere dal calore la struttura di legno, non si sa mai... è una pellicola di alluminio e lana di roccia.... penso...
questo è uno dei termostati, in tutto ne ho messi due, cosi non rischio di bruciare le tarte...
Il filo della lampada ai vapori di mercurio poi l'ho cambiato questo era davvero troppo corto...
Sembra piccolo, ma la prospettiva inganna.... come vedete ho aggiunto un altra piantina e due rifugi... Cosi possono rifugiarsi all'ombra ed avere microclimi differenti.
Particolare del pomello...
Prima di mettere le tarte, ho controllato attentamente se le temperature e l'umidità rimanevano costanti sui valori ottimali...
L'umidità va da 45 a 55%, mentre la temperatura va da un massimo di 33°C sotto la lampada ai vapori di mercurio (pensavo scaldasse di più, per raggiungere questa temperatura, ho dovuta abbassare ulteriormente) ad un minimo di 26°C di notte. Per aumentare la variabilità climatica, ho messo anche un secondo spot da un lato del terrarrio, le tarte gradiscono, sotto lo spot le temperature superano i 35°C.
Ecco le mie tarte esotiche.
In definitiva sono soddisfatto del nuovo terrarrio che ho costruito.
Ho provato a testarlo simulando un black out elettrico, ho spento il riscaldamento per 8 ore senza illuminazione... la temperatura è passata da 26°C a 18°C (ma con prese d'aria chiuse...) ma questa è una situazione limite...
Anche adesso dopo giorni continuo a tenerlo sotto controllo..
Non ho avuto problemi anche quando le temperature esterne del terrarrio sono andate sotto i zero gradi
(fuori sono arrivate anche a -15°C, mentre dove tengo il terrarrio massimo sono arrivato a - 2°C, era da trent'anni che qua non faceva cosi freddo).
Dopo aver fatto queste foto, ho messo ancora altra torba mista a sabbia sul fondo sotto le piante, in modo da nascondere completamente i vasi e creare una piccola collina.
Da quando ho messo le tarte ho notato notevoli cambiamenti nel loro comportamento, le vedo più attive, camminano tanto e mangiano come lupi, ogni tanto do ancora qualche foglia di insalata, anche se si alimentano quasi esclusivamente di fieno..