Messaggioda Perezoso » gio set 28, 2006 4:52 pm
Per le tane, dove peraltro per il momento non entrano - preferiscono nascondersi tra i sassi e l'erba e così più che un controllo il mio è una caccia al tesoro, ma tantè se preferiscono così..., ho utilizzato un coppo del tetto e con uno ho fatto 2 tane. Per il subastrato niente di speciale, ho utilizzato la terra dove le madri hanno deposto le uova + un terriccio che uso per i rinvasi delle cactacee e, pertanto piuttosto sabbioso ma, questa scelta è stata fatta solo perchè era l'unico che avevo a portata di mano.
Per l'anno prossimo ho intenzione di rivoluzionare tutta la loro zona, rendendola più simile al loro habitat naturale. L'esposizione del terreno me lo permette in quanto ha il sole tutto il giorno ed è molto asciutto e riparato. A tale proposito accetto consigli da chi abita più a Sud del Piemonte, insomma da chi vive in quelle zone dove le nostre tarte si trovano o (sigh!) si dovrebbero poter vedere in libertà.
Tenete presente che la dimensione della zona a loro riservata è di circa 40/50mq.
Grazie Patrizia