Terraio fatto in casa

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volpino80
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Terraio fatto in casa

Messaggioda volpino80 » dom lug 16, 2006 5:54 pm

Ciao!

Mi stanno nascendo delle tertarughine di testudo hermanni. Siccome non le volevo il primo hanno mandare in letargo vorrei sistemarli in una terriera. Sapete indicarmi un bel sito che spiaga come costruirne una buona? Non ho ancora letto l'articolo di questo oggetto ma a vedere dalle foto sembra che manchino le prese d'aria. Le prese d'aria possono essere semplici buchi oppure necessita di bentole? Grazie mille

http://www.tartaclubitalia.it/terrari/g ... rio002.htm

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fabio
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Messaggioda fabio » dom lug 16, 2006 7:19 pm

guarda cerca in internet terrari e ne tovi i sacco^^^^^^^^^

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » gio lug 20, 2006 10:40 am

Dipende, se fai delle griglie ben posizionate non servono ventole, l'importante e' che non ci sia ristagno d'aria-umidita'.
Puoi fare un terrario anche molto piu' semplice di quello dell'articolo, l'importante e' rispettare i valori di spazio, temperatura, luce ( ovviamente UV).
CIao
Luca

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Tartaboy
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Messaggioda Tartaboy » ven lug 21, 2006 10:11 am

io continuerò sempre a battermi per il letargo dal primo anno di vita!
fortifica e rigenera le tartarughine e le abitua alla vita all'aperto. Inoltre saltare il letargo altera il ritmo vitale delle tartarughine, il cui organismo NECESSITA del riposo invernale. Al limite puoi, come faccio io per le più piccole, accorciare il letargo artificialmente e farglielo fare controllato, sul sito ci sono vari documenti al riguardo.Io mi sono sempre trovato benissimo e non ho mai avuto perdite...per non parlare del fatto che fare un terrario ti costerebbe comunque qualcosa e che tra uno o due anni non ti sertvirà più a causa delle dimensioni delle tarte...cioddetto sei libero di fare come vuoi, nel forum ci sono tante idee pratiche

Elvio
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Messaggioda Elvio » mar ago 01, 2006 12:19 pm

Eh, eh... l'articolo sul "Terrario fai da te/pulisci facile/da arredamento" l'ho scritto io e l'ho ideato io, almeno con questa modalità di pulizia. Le prese d'aria ci sono, ci sono eccome. Ce ne sono addirittura due: una dietro in basso e una su un fianco in alto. Sono da 10 X 10 Cm e le ho assicurate con una rete metallica con maglia da 1 cm.
Se hai bisogno di altre informazioni chiedi pure.
Comunque, secondo me, il terrario più comodo, pratico e a costo quasi zero, è il contenitore di giuste dimensioni (in base a quante tarte hai, con carta di giornale sul fondo. Un piccolo e basso vassoietto per l'acqua e un rifugio. Punto. poi ognuno fa quel che vuole. Se lo vuoi fare bello, che appaghi la vista e ti faccia anche da arredamento, allora vai all'articolo.
Cordialmente, Elvio

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Mensio
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Messaggioda Mensio » mar ago 01, 2006 3:26 pm

Non si tratta solo di estetica. In un articolo pubblicato sul sito del tarta club si palesava l'importanza del substrato nel terrario.
La carta di giornale è senz'altro utile nel caso si rendesse necessario tenere in osservazione per qualche giorno l'animale, ma per consentirne una buona crescita risulta importante offrire alla tarta la possibilità, ad esempio, di interrarsi, comportamento più che naturale in natura anche nel periodo estrivo per la termoregolazione.
Io consiglio un substrato in normale terra da giardino (per i + premurosi, magari sterilizzata in forno micro) di una decina di centimetri.

Ciao ciao

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Mensio
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Messaggioda Mensio » mar ago 01, 2006 3:31 pm

...senz'altro la cosa migliore è il letargo all'esterno anche se comprendo benissimo il timore di avere delle perdite (peraltro, in genere, con i giusti accorgimenti, evitabilissime) di chi è alle prime nascite (lo stesso feci io alle prime esperienze, lo ammetto:D)

Ciao ciao

anto
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Messaggioda anto » mar ago 01, 2006 6:40 pm

La natura vorrebbe che le tarte facessero anche il primo letargo!
Sulla scelta da fare bisogna considerare diversi fattori tipo mese di schiusa delle uova per es nasce a luglio e nei mesi che precedono l'autunno aumenta di peso sllora si può fare, ma se nascono a fine agosto/settambre o cmq tendono ad essere un pò più graciline allora meglio evitare!
Io personalmente credo che far saltare il primo letargo non sia la fine del mondo!
X il terrario mi sono ispirato a quello di Elvio ed è venuto un ottimo lavoro a basso costo (le prese d'aria sono previste...) e poi se incomincerai a schiudere tarte regolarmente te lo trovi anche per gli anni futuri!


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