600 tartarughe cercano casa

[Filly]

ADOTTARE UN ANIMALE, 600 TARTARUGHE D’ACQUA CERCANO CASA PER NON ESSERE SOPPRESSE, RECAPITI E INFO

Erano state spedite illegalmente dall’estero, ammassate dentro pacchi postali. Dopo il sequestro, verranno soppresse: di seguito il numero di telefono dei vigili di Pregnana Milanese: chiunque può adottare le piccole creature in piccoli gruppi, regalando loro, finalmente, la vita che meritano


Un vero SOS per salvare 600 tartarughine d’acqua con le orecchie gialle, destinate alla soppressione.
Le povere bestiole erano state inviate da un mittente straniero ad un grossista del milanese.

Il trasferimento, tuttavia, risalente ai mesi scorsi, avvenne in modo completamente illecito e, le povere tartarughine, ammassate all’interno di pacchi postali finirono in un deposito a Pregnana Milanese, presso la sede di un corriere internazionale.

In tale sito sopraggiunse poi il grossista per il ritiro ma, per sua sfortuna, uno dei pacchi si ruppe, rivelando le piccole tartarughine imprigionate al suo interno.


Subito avvertite le Autorità, sul luogo sono sopraggiunti gli agenti della Locale di Pregnana, coordinati dal Colonnello Alessandra Dall’Orto che, dopo aver avvisato la magistratura, su mandato del Tribunale di Milano ha provveduto al sequestro degli animaletti.

Le piccole tartarughe, adesso, si trovano in un centro di recupero della zona, predisposto all’accoglienza di animali.

Purtroppo, però, il peggio deve ancora venire per le sfortunate bestiole, destinate alla morte naturale o, drammaticamente, alla soppressione, in quanto questo genere di tartarughe viene indicato come infestante e quindi passibile di essere soppresso.

In tale proposito è intervenuta Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, che ha lanciato un appello per trovare una casa per le piccole, sfortunatissime tartarughine.

“Stiamo cercando una casa per le piccole tartarughe d’acqua – spiega Lorenzo Croce, presidente di Aidaa. – Per loro, la condizione ottimale sarebbe essere adottate non singolarmente, ma a gruppi abbastanza consistenti. Rimaniamo comunque a disposizione per qualsiasi informazione”.

Chiunque fosse interessato ad adottare le tartarughine, può chiamare direttamente la Polizia locale di Pregnana Milanese al numero 02.93967204/223, per svolgere al meglio la lodevole operazione di salvezza.

FONTE: http://www.cronacamilano.it/animali/346 ... -info.html

[Agostino]

questo è il triste epilogo dell'ennesimo sequestro :
http://rho.milanotoday.it/vanzago-morte ... -2013.html

purtroppo lo stato non ha le strutture per ricevere tartarughe sequestrate e questa storia ne conferma la regola. L'unica differenza è che questa volta essendo tantissime le tartarughe morte ne hanno dato notizia, di solito invece va tutto nel dimenticatoio ma la triste e cruda verità è che nella stragrande maggioranza dei casi le tartarughe sequestrate fanno una brutta fine o vengono detenute in peggiori condizioni di dove sono state sequestrate.

In Italia l'importante è far vedere la notizia dei sequestri, farsi belli sui giornali e TV, poi il resto poco importa......


Fin dalla prima notizia del sequestro, o capito subito la gravità del problema, ma proprio perche noi gestiamo un centro di recupero e siamo perciò competenti, sapevamo che o si procede con serietà e mezzi adeguati, o altrimenti si fanno solo dei danni. Inoltre, leggere tutti gli annunci che furono fatti per adottarle mi venne il solito senso di impotenza d'avanti ad un problema che è di dimensioni enormi, mai affrontato dai ministeri competenti che da sempre fanno finta che non esista, e noi col nostro centro pur facendo dei "miracoli" mantenendoci senza fondi statali, mica possiamo risolverlo per tutto il paese !

[Tortugo]

E' davvero sconvolgente leggere queste notizie, a maggior ragione quando si fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote agli allevatori, con leggi che non fanno altro che peggiorare la situazione. Non capisco paradossi del genere, sono davvero incomprensibili. Certo che sarebbe giusto andare a fondo nella faccenda e soprattutto renderlo pubblico, questo che è accaduto è motivo di vergogna secondo me. Non voglio dire che ci sia da pagare, ma dico che alcune leggi andrebbero riviste e si dovrebbero incentivare (non con soldi, ci mancherebbe, ma con giuste leggi a sostegno della causa) gli allevatori, che comunque continuano a prendersi cura di questi animali non senza sacrifici.

[Filly]

E' davvero sconvolgente leggere queste notizie, a maggior ragione quando si fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote agli allevatori, con leggi che non fanno altro che peggiorare la situazione. Non capisco paradossi del genere, sono davvero incomprensibili. Certo che sarebbe giusto andare a fondo nella faccenda e soprattutto renderlo pubblico, questo che è accaduto è motivo di vergogna secondo me. Non voglio dire che ci sia da pagare, ma dico che alcune leggi andrebbero riviste e si dovrebbero incentivare (non con soldi, ci mancherebbe, ma con giuste leggi a sostegno della causa) gli allevatori, che comunque continuano a prendersi cura di questi animali non senza sacrifici.

Come non quotarti!