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mercato cinese

Inviato: mer dic 14, 2011 12:45 pm
da Dogo
http://agriviet.com/home/threads/19535- ... z1gVWddAFu
: Andry : : Andry : : Andry : : Andry : : Andry : è orribile pensare che nel 2012 ormai, ci siano ancora posti come questi.... povere bestie... : Cry : : Cry : : Cry :
non hanno prorpio rispetto di niente, un po' di ... li aiuterebbe a riflettere : Thumbup :

Re: mercato cinese

Inviato: mer dic 14, 2011 1:32 pm
da EDG
Che scempio...
Centinaia di animali protetti e in via di estinzione trafficati per fini alimentari e pseudo-medicinali : WallBash : (ma forse anche per la terraristica...) . Le immagini non mi sembrano recenti, spero che tutt'ora non esistano ancora situazioni del genere!
Ma da quella parte del mondo non c'è un Corpo Forestale o altro Ente che si occupi di far rispettare le norme che tutelano questi animali a livello mondiale?!?
Posso comprendere se per loro la tartaruga è equiparata al nostro pollo, ma ci sono quelle protette e non, invece dalle foto vedo quasi esclusivamente specie in CITES : Sad :.

Re: mercato cinese

Inviato: mer dic 14, 2011 6:10 pm
da Alessandro
Che fame ...: Chef : : Chef :

Re: mercato cinese

Inviato: mer dic 14, 2011 6:49 pm
da EDG
Un mio amico è stato di recente in Corea (non è Cina ma per l'aspetto tartarughe siamo sempre lì), e davanti un ristorante c'era una vasca con delle Pelodiscus, non per bellezza ma erano una delle pietanze, in pratica potevi scegliere quella che volevi. Tralasciando la morale da appassionato di tartarughe, non c'è alcuna differenza con la vasca di aragoste che si può trovare in un ristorante italiano, quindi non si può criticare, a meno che non si è vegetariani "convinti".
Ma un conto possono essere le Pelodiscus e un altro se in quel ristorante vendevano Cuora (due generi presi a caso), non so se ho reso l'idea.
Comunque vedere quelle immagini di tartarughe ammassate come oggetti fa sempre dispiacere.

Re: mercato cinese

Inviato: mer dic 14, 2011 8:18 pm
da Alessandro
Sono d'accordo com te Enrico.

Re: mercato cinese

Inviato: mer dic 14, 2011 8:57 pm
da nico62
Sono d'accordissimo con Voi ed aggiungo pure che
tanti anni fà ho visto italiani mangiare delle Caretta Caretta.
Pescate per sbaglio, per carità, ma finite in pentola per fare del "brodo di tartaruga".. : Cry :

Re: mercato cinese

Inviato: gio dic 15, 2011 12:55 am
da Dogo
oltre alle tarta non bi sogna dimenticarsi di serpenti vari, scorpioni e tutti i rettili in genere, piccoli mammiferi e quant'altro di vivo gli passa nelle vicinanze... dopo aver visto queste immagini capisco come molte specie possano esser a rischio d'estinzione, non sicuramente per quelle poche in cattività.

Re: mercato cinese

Inviato: ven dic 16, 2011 1:36 pm
da Giuseppe Liotta
povere bestie.. : Sad : l' uomo resta il peggiore degli animali!

Re: mercato cinese

Inviato: gio gen 19, 2012 10:40 pm
da Michele
Stipendio medio di un operaio circa 50 o 60 euro mensili per 14 - 16 ore di lavoro al giorno.
Diritti dei lavoratori insesistenti.
Leggi su smaltimento dei rifiuti idem.
Livelli di inquinamento dell'aria e dell'acqua a dir poco allucinanti.
Controlli e sicurezza sul lavoro miseri.
Libertà di stampa assente!
Ma sai che c_zzo frega a loro degli animali?!?!?!

Re: mercato cinese

Inviato: sab gen 21, 2012 12:20 pm
da Tortugo
Michele ha scritto:Stipendio medio di un operaio circa 50 o 60 euro mensili per 14 - 16 ore di lavoro al giorno.
Diritti dei lavoratori insesistenti.
Leggi su smaltimento dei rifiuti idem.
Livelli di inquinamento dell'aria e dell'acqua a dir poco allucinanti.
Controlli e sicurezza sul lavoro miseri.
Libertà di stampa assente!
Ma sai che c_zzo frega a loro degli animali?!?!?!


Questo è un ottimo spunto, perchè tu hai anche le tue ragioni, ma.....
qui:
Diritti dei lavoratori tanti, ma su carta!!
Leggi su smaltimento dei rifiuti discretamente create, ma su carta, perchè la realtà spesso è ben altra, e questo sia al nord che al sud, senza andare a cercare i cavilli!!!
Livelli di inquinamento dell'aria e dell'acqua neanche lontanamente paragonabili a quelli cinesi, ma alquanto alti (per quello che si sa, e tante cose non vengono rese pubbliche, tipo scarichi abusivi in falde acquifere importanti!)
COntrolli e sicurezza sul lavoro molto precari!
Libertà di stampa apparente, dato che la censura è sempre presente....tranne per quelle cavolate di gossip e robette da donne (non me ne vogliano le donne, ma alcune riviste che si fanno solo i c***i degli altri non andebbero neanche pubblicate!!!)

E con tutto questo, che certo non è paragonabile alla Cina, ma non è neanche il massimo della democrazia, si devono pagare "tasse" per tenere animali in allegato A, fare fogli e controfogli per tenere quelli in B, pagare prezzi allucinanti e magari sentir dire che alcune cose (vedi animali domestici = cani e gatti soprattutto) andrebbero tassati ulteriormente perchè considerati beni di lusso?????????????????????????????????????????????????????

Re: mercato cinese

Inviato: sab gen 21, 2012 1:22 pm
da Michele
Gli animali ancora non li hanno tassati e paragonare i diritti che abbiamo noi in Italia con quelli del popolo cinese non ha senso.
Controlli sul lavoro quasi soffocanti dalle mie parti, altro che precari!
Lavoro nero nei cantieri da me frequentati pari a 0.
Non dovresti basarti solo su quello che ti dicono o su quello che succede dalle tue parti.
I cantieri li frequento da 13 anni, non molti ma abbastanza per vedere come sono cambiate le cose.
Tu da quanto lavori?
La chiudo qua perchè sono già OT e quello che penso l'ho già detto
Mandi

Re: mercato cinese

Inviato: lun gen 23, 2012 12:17 pm
da Flavio
Il problema di fondo, a mio avviso è che se allevi un maiale, dopo un anno lo mangi ( senza stare a perderci sul rapporto peso/animale ) se allevi una mucca un paio d' anni, poi la mangi, un coniglio qualche mese, poi lo mangi, così per quasi tutti gli animali da carne " convenzionali ".
Se si prende in considerazione il fatto che lo stomaco và riempito quotidianamente, farlo con specie che impiegano dai tre/quattro ai 10/12 anni a raggiungere dimensioni da " macello " è abbastanza facile prevedere l' estinzione di queste ultime, senza che il popolo ( in costante aumento ) ne tragga beneficio a medio lungo termine.
Con ogni evidenza il loro stesso passato non ha insegnato loro niente, almeno sul piano delle strategie alimentari.
Se poi andiamo anche a vedere che la maggior parte delle pandemie arriva da quelle parti, causa la probabile gestione disinvolta degli animali, si è detto tutto.

Re: mercato cinese

Inviato: lun gen 23, 2012 5:50 pm
da gabonica
Le immagini si riferivano all'inizio del decennio scorso, mi piace pensare che da allora ad oggi le cose siano cambiate un po,la prova credo sia la mancanza di foto nuove, quelle li girano sul web da sempre,almeno che non si sono fatti furbi e sempre meno elusivi e visibili a tutti, so che nel sud della Cina ci sono diversi allevamenti di tartarughe acquatiche, spero che quelle destinate all'alimentazione provengano per la maggiore di li...

Re: mercato cinese

Inviato: lun gen 23, 2012 6:02 pm
da EDG
Possono mangiare quello che vogliono (tartarughe incluse), ma non specie protette e in via di estinzione. Giustifico (faccio un esempio qualsiasi) chi appartiene a qualche tribù africana o del sud-america non "civilizzata" che mangia anche le tartarughe per sopravvivere, ma non i cinesi, neanche se la tartaruga fosse l'unico animale esistente da quelle parti e l'alternativa è morire di fame. Va bene se rientrano nella varietà (anche noi occidentali mangiamo animali "superflui" per puro piacere del gusto diverso), ma ripeto, se si tratta di specie protette non è in alcun modo giustificabile nel XXI secolo. Mangiare una Cuora spp. è come fare altrettanto con un panda! Io la penso così.

Re: mercato cinese

Inviato: mar gen 24, 2012 2:19 pm
da Tartaboy
gabonica ha scritto:Le immagini si riferivano all'inizio del decennio scorso, mi piace pensare che da allora ad oggi le cose siano cambiate un po,la prova credo sia la mancanza di foto nuove, quelle li girano sul web da sempre,almeno che non si sono fatti furbi e sempre meno elusivi e visibili a tutti, so che nel sud della Cina ci sono diversi allevamenti di tartarughe acquatiche, spero che quelle destinate all'alimentazione provengano per la maggiore di li...

Il problema delle farm sia a scopo alimentare che con target "PET" non c'è nessun tipo di controllo in ottica conservazionista, e a quanto ne so io le suddette farm non smettono di rifornirsi di riproduttori wild... : Sad : : Sad : : Sad :