Sequestro di testudo al porto di Bari

Avatar utente
Filly
Messaggi: 4972
Iscritto il: lun giu 04, 2007 12:18 pm
Regione: puglia
Località: Puglia
Contatta:

Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Filly » dom nov 06, 2011 12:44 am

FONTE: http://www.ilsitodibari.it/content/435- ... to-di-bari

Sono oltre 100 gli esemplari di testuggine (tartarughe protette) abusivamente detenuti e sequestrati dall’inizio dell’anno dal servizio CITES del Corpo Forestale dello Stato. Questa volta, gli agenti del Nucleo Operativo CITES hanno proceduto al sequestro di esemplari appartenenti alla specie Testudo Hermanni della varietà boettgeri nel corso della normale attività di controllo presso i varchi doganali del porto di Bari.
Le tartarughe, provenienti dall’Albania, erano nascoste all’interno di un automezzo, detenute in contenitori di cartone ed in pessime condizioni igieniche. I forestali hanno proceduto al sequestro delle tartarughe ai sensi della normativa CITES, che regola la detenzione e la commercializzazione di esemplari esotici in via di estinzione. Gli esemplari sono stati affidati in giudiziale custodia presso centri autorizzati dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio. Denunciato il detentore di origini albanesi.
Allegati
sequestro tartarughe.JPG
sequestro tartarughe.JPG (12.58 KiB) Visto 3252 volte

Avatar utente
Daniele 74
Messaggi: 261
Iscritto il: sab mag 21, 2011 1:43 pm
Regione: lazio
Località: roma

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Daniele 74 » dom nov 06, 2011 1:15 pm

mi piacerebbe tanto sapere che fine fanno queste tartarughe! (nessun doppio senso solamente curiosità)
sicuramente non veranno riportate in albania e sicuramente non verranno liberate in italia..quindi chi tiene queste tartarughe?
logicamente si accoppieranno....ed i figli? i documenti? il dna? chi guadagnerà da tutto questo?
ripeto nessun doppio senso ma solo curiosità!

Avatar utente
turtleman
Messaggi: 12
Iscritto il: mar lug 26, 2011 8:42 pm
Regione: toscana

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda turtleman » dom nov 06, 2011 5:14 pm

Invece a me piacerebbe sapere a chi erano destinate queste tartarughe ! ma quando la finiranno di comprare tartarughe senza documenti : Andry : a finché ci sara il punto di domanda tutto questo non finirà mai! : Evil :

Avatar utente
nico62
Messaggi: 2463
Iscritto il: mer dic 05, 2007 1:33 pm
Regione: Abruzzo
Contatta:

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda nico62 » dom nov 06, 2011 6:03 pm

turtleman ha scritto:Invece a me piacerebbe sapere a chi erano destinate queste tartarughe ! ma quando la finiranno di comprare tartarughe senza documenti : Andry : a finché ci sara il punto di domanda tutto questo non finirà mai! : Evil :


Come al solito,
fin quando ci sarà richiesta ci saranno questi traffici schifosi!!!
Nico62

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Agostino » dom nov 06, 2011 7:05 pm

I traffici non finiranno mai, ma se ci fosse una buona legge in Italia che permettesse di disporre dei tantissimi esemplari che abbiamo, si abbasserebbero i prezzi e si toglierebbe linfa a braconieri e mercato nero(non mi stancherò mai di dirlo).

Avatar utente
Daniele 74
Messaggi: 261
Iscritto il: sab mag 21, 2011 1:43 pm
Regione: lazio
Località: roma

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Daniele 74 » dom nov 06, 2011 8:47 pm

chiedo scusa....ma nessuno a risposto alla mia domanda! : Rolleyes :

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Agostino » dom nov 06, 2011 9:02 pm

E' il magistrato che decide dove andranno, sicuramente non ritorneranno al paese d'origine in quanto costa troppo. Solitamente vengono affidate a qualche parco o centro di recupero e spesso se ne perde poi le tracce.........
La tua curiosità è legittima, anche a me piacerebbe che ci fosse trasparenza su dove vanno a finire, proprio per poter controllare in futuro chi sono i centri affidabili e comunque che fine fanno queste tarte.

Avatar utente
Giuseppe Liotta
Messaggi: 2470
Iscritto il: lun set 28, 2009 3:16 am
Regione: Sicilia
Località: Etna
Contatta:

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Giuseppe Liotta » dom nov 06, 2011 9:08 pm

Agostino ha scritto:I traffici non finiranno mai, ma se ci fosse una buona legge in Italia che permettesse di disporre dei tantissimi esemplari che abbiamo, si abbasserebbero i prezzi e si toglierebbe linfa a braconieri e mercato nero(non mi stancherò mai di dirlo).

Quoto, riquoto e straquoto!!!

Pensare che l’Italia è il paese delle hermanni e che alle fiere vengono a vendercele gli sloveni è proprio inaccettabile!!! : WallBash :

Avatar utente
EDG
Messaggi: 10715
Iscritto il: gio apr 20, 2006 8:17 pm
Località: Sicilia

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda EDG » dom nov 06, 2011 10:26 pm

Basterebbe togliere la regola della seconda generazione e accettare solo la prima per la richiesta dei Cites, e di sicuro aumenteranno le vendite legali, si abbasseranno i prezzi ma soprattutto diminuirà il bracconaggio. Io sono del parere che è una scusa quella di richiedere la seconda generazione per accertarsi della serietà dell'allevatore (se uno non la può dimostrare non vuol dire per forza che negli anni non si sia sempre comportato correttamente, se realmente interessa il benessere di questi animali dovrebbero pensare a delle norme sensate!), per avvantaggiare solo un numero ristretto, ovvero pochi "mangiano" e gli altri non solo stanno a guardare, ma vengono presi anche per quelli che preferiscono l'illegalità... scusate l' : Offtopic2 :
Enrico

tartafede
Messaggi: 614
Iscritto il: ven lug 01, 2005 10:33 am
Regione: Veneto

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda tartafede » dom nov 06, 2011 11:26 pm

credo che nessuno di noi vive con il commercio di tartarughe!! immagino che sia lecito dire una volta per tutte che aspettare la seconda generazione non è una tragedia!!!!

quindi vi dico cosa potete fare nel frattempo .....:

allevate le tartarughe che avete nel migliore dei modi, diminuite le nascite o se avete il posto fatele nascere che poi potranno essere cedute visto la retroattività della normativa nei confronti dei piccoli nati da esemplari den.nel '92

Vi ricordo che alleviamo tartarughe per passione e non per commerciarle almeno io ...... e se uno le vuole commerciare si deve adeguare e smetterla con sta nenia oramai molto fastidiosa!!!

non voglio e non posso credere che allevatori che hanno tartarughe da 20anni o oltre non riescano a risalire ad una coppietta allevata di 2^generazione !!se così fosse avrebbero agito solo per il gusto di "cedere" le piccole, senza la minima vertenza di portare avanti delle generazioni giovani nel proprio allevamento ...al quanto strano a mio parere...

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Agostino » dom nov 06, 2011 11:36 pm

Il problema nasce dal fatto che l'Autorità di Gestione CITES, illegalmente, considera Wild le tarte denunciate nel 92-95, nonostante la legge dica il contrario e assesisce proprio che tale denuncia è considerata la prova legale dell'origine. Da questo poi, non solo si perde una generazione, ma peggio si pere l'opportunità di mettere finalmente la parola fine all'errore che le autorità fecero nel 92-95 che avrebbero dovuto richiedere almeno per gli adulti una marcatura o meglio una sorta di scheda identificativa(forse allora i tempi per la richiesta dell'inserimento di un microchip erano prematuri). In questo modo non avrebbero più dubitato che gli allevatori siano tutti potenziali bracconieri.
Secondo errore nelle attuali norme è la pretesa che per riconoscere l'allevamento si debba per forza essere in possesso anche del padre, mentre basterebbe essere in possesso della madre per dimostrare che sono nati in cattività; come poi viene fatto in molti paesi europei, come la Germania.
Riassumendo, microchippatura di tutti gli adulti riproduttori, e riconoscimento dell'allevatore che deve anche dimostrare di possedere adeguati spazi, con conseguente rilascio semplificato dei CITES fin dalla prima generazione, da parte degli uffici territoriali in tempi brevi senza la farsa di passare dalla Commissione Scientifica che tanto non è in grado di verificare o di conoscere comunque la serietà dell'allevatore(ovviamente chi è sul territorio può conoscere meglio gli allevatori).

Inoltre, per ultimo sarebbe il caso di unificare il costo dei CITES su tutta la Comunità Europea; non è giusto che in Italia costino più del doppio di altri paesi comunitari.

Non credo che questo che chiediamo sia tanto fuori dal mondo, e non c'è alcun tentativo di fare i furbi o aggirare le leggi.

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda Agostino » lun nov 07, 2011 12:02 am

Mi dispace tartafede, ma dome vedo non hai la minima idea di come stiano le cose; la stragraande maggioranza di chi possiede tarte ne ha pochi esemplari in giardino, magari da tanti anni e le nascite, poche o molte che siano le hanno sempre donate(magari qualcuno anche facendosi pagare, ma non è questo il problema, questo è solo un piccolo problema economico e non influenza la salvaguardia della specie e non ne voglio discute di questo, a me interessa l'implicazione terribile che ha sulla salvaguardia).
Inoltre, richiedere di dimostrare la seconda generazione ha dimostrato che sono pochissimi a poterlo fare, specialmente dopo tantissimi anni che era permesso fare accoppiamenti fra i vari allevamenti; questo non è giusto.

Senza pensare poi che è comunque illegale vietare di poter effettuare una donazione specialmente in casi di reale necessità e di rischio di maltrattamento!

Faccio il mio esempio:
le allevo da tanti anni e ne ho diverse centinaia, ho tenuto sempre separati maschi e femmine e i maschi li ho spesso scambiati, proprio per migliorare il sangue; ora per questo invece sono penalizzato in quanto sono sicuro che tutte le baby sono nate dalle mie femmine ma i maschi no.
Anche io come quasi tutti gli appassionati di tarte lo faccio solo per passione, ma non ritengo giusto che uno non possa ammortizzate un poco i costi sostenuti, vendendo qualche semplare, come poi fanno tutti gli allevamenti di altre specie, senza dover per forza essere considerati commercianti o speculatori. Il mio caso poi è ancora peggiore in quanto rappresentante di un'associazione, devo ancora stare più attento, e così il numero degli esemplari negli anni è salito alle stelle, Tanto che ormai sono stato costretto(tristemente) a vendre e donare le incubatrici e non riprodurle più, non ho spazi infiniti e sto prendendo in considerazione la possibilità di doverle donare tutte ad una università. Non mi sembra giusto questo, ma anche se tristemente questa mi sembra una forma di resa, purtroppo le baby crescono e in futuro rischio di essere denunciato per maltrattamento di animali per via di spazi ridotti in base al numero degli esemplari.
Negli ultimi anni ho fatto richiesta di spostamento di un solo esemplare per un amico e questo fra costi di raccomandate, costo del CITES e giri alla forestale mi è costato oltre 70 euro senza pensare al tempo perso; e questo lo ritieni giusto ?

Sai quante richieste riceve il TCI di gente che non sa dove metterle e vuole regalarle a qualcuno? quando poi conoscono l'assurda procedura ci rinunciano e chissa che fine faranno ste povere tarte....... : WallBash :

tartafede
Messaggi: 614
Iscritto il: ven lug 01, 2005 10:33 am
Regione: Veneto

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda tartafede » lun nov 07, 2011 1:52 am

sono daccordo su parecchi punti (quasi tutti)e non metto in dubbio le difficoltà di tutti noi!!
Daltronde proponendo di snellire la burocrazia e i costi è il minimo essere daccordo!! : ook :
Ma la mia non è polemica sterile, ma semplicemente un invito a metterci l'animo in pace e affrontare questa passione con serenità.
dal 2008, anno in cui hanno bloccato le famose cessioni gratuite, ho cominciato ad allevare delle coppie hb e margi con molto impegno e i risultati si vedono, quindi secondo me questo c'è da fare, e i frutti arriveranno... : turtlec :

Avatar utente
nico62
Messaggi: 2463
Iscritto il: mer dic 05, 2007 1:33 pm
Regione: Abruzzo
Contatta:

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda nico62 » lun nov 07, 2011 8:43 am

tartafede ha scritto:sono daccordo su parecchi punti (quasi tutti)e non metto in dubbio le difficoltà di tutti noi!!
Daltronde proponendo di snellire la burocrazia e i costi è il minimo essere daccordo!! : ook :
Ma la mia non è polemica sterile, ma semplicemente un invito a metterci l'animo in pace e affrontare questa passione con serenità.
dal 2008, anno in cui hanno bloccato le famose cessioni gratuite, ho cominciato ad allevare delle coppie hb e margi con molto impegno e i risultati si vedono, quindi secondo me questo c'è da fare, e i frutti arriveranno... : turtlec :


Capisco benissimo il tuo punto di vista,
forse hai ragione quando dici di mettersi l'animo in pace ed essere sereni, per adesso è l'unica cosa da fare!! : Mad :
Io sono stato uno dei primi, nel 2008, a chippare tutti i miei riproduttori che la nuova normativa ha classificato come Wild.
Ma ti assicuro che Wild non erano, non erano catturoni, ma bensì animali nati ad altri e cedutimi grazie alle vecchie cessioni gratuite.
Stesso giro hanno fatto le mie, come dice Agostino per non creare consanguineità, ci siamo anche scambiati i maschi.
Ora noi siamo a zero e pingo pallino con una coppia di Marginata Tedesca : Sorry! :
al TB vendeva baby marginata con cites italiano.....permetti che questo mi rode un pò. : winkwk :
Nico62

massimiliano
Messaggi: 414
Iscritto il: ven ago 19, 2005 9:31 am

Re: Sequestro di testudo al porto di Bari

Messaggioda massimiliano » lun nov 07, 2011 9:13 am

Agostino ha scritto:...sto prendendo in considerazione la possibilità di doverle donare tutte ad una università.


ma non ci pensare neanche!!! tieni duro e porta avanti la "battaglia" per avere norme più snelle e sensate!

Agostino ha scritto:Negli ultimi anni ho fatto richiesta di spostamento di un solo esemplare per un amico e questo fra costi di raccomandate, costo del CITES e giri alla forestale mi è costato oltre 70 euro senza pensare al tempo perso; e questo lo ritieni giusto ? Sai quante richieste riceve il TCI di gente che non sa dove metterle e vuole regalarle a qualcuno? quando poi conoscono l'assurda procedura ci rinunciano e chissa che fine faranno ste povere tarte....... : WallBash :


questo è il peggio: aver studiato una procedura per le movimentazione "gratuita" non dico inapplicabile perchè qualcuno ci riesce, ma sicuramente molto molto complicata. Avrà senso spendere 70 € per movimentare una baby?

Una buona notizia per tornare all'argomento iniziale "tartarughe albania", detto da chi ci va per lavoro, la ce ne sono ancora veramente tante che si trovano in giro un po dappertutto.


Torna a “Tarta News dal mondo”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 187 ospiti