ALLEVAMENTO TARTARUGHE MARINE

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DelorenziDanilo
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ALLEVAMENTO TARTARUGHE MARINE

Messaggioda DelorenziDanilo » mar dic 27, 2005 9:19 pm

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cioè?
..per mangiarle?

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supersubaruman
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Messaggioda supersubaruman » mar dic 27, 2005 9:35 pm

mi sa di si.. :(:(:(
che ordine però..8)8)8)

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Marco22
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Messaggioda Marco22 » mar dic 27, 2005 9:51 pm

Poverine...stanno davvero sacrificate!:(

Jack-tarta
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Messaggioda Jack-tarta » mar dic 27, 2005 10:06 pm

Che allevamento...... spettacolare nella sua tragicità!!!:(:(

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » mar dic 27, 2005 11:09 pm

Inoltre da notare che NON vengono riprodotte, ma semplicemnte "tirate su" da piccole o dalle uova...
Luca

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar dic 27, 2005 11:23 pm

Da cosa lo deduci Luca?

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » mar dic 27, 2005 11:28 pm

quando si tratta di soldi guardate un po con quale facilità si allevano degli animali ormai a rischio di estinzione!.. e come sono belle poi!

è uno schifo!
se volessero fare qualcosa di buono (e con poco) sarebbe sufficiente rilasciarne qualcuna per salvaguardare la specie... ma ho l'idea che sia un'utopia!
Pensate quanto costerebbe poco a loro rilasciare delle "subadulte" e quanto si farebbe per la specie (dato che rilasciare delle piccole ne sopravviverebbero pochissime!)

potremmo "comprarne" qualcuna da rilasciare in natura!


...potrebbe essere un'altra iniziativa del tartaclubitalia..

potremmo investire alcuni di quel pochino di guadagni delle iscrizioni anche per una cosa del genere...(ovviamente se riusciamo economicamente!)

PS: Ragazzi cerchiamo altri iscritti!!! vedrete che qualcosa per la salvaguardia verrà fuori!

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar dic 27, 2005 11:28 pm

http://www.turtle.ky/


a me non pare proprio che sia un allevamento per mangiarle...tantomeno che le prendano da piccole e le allevino a tale scopo!!!!

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar dic 27, 2005 11:35 pm

http://www.turtle.ky/release2004.htm

Guardate quà...è lo stesso allevamento, le allevano per rilasciarle !!!!

Tranquilli!!!!

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar dic 27, 2005 11:57 pm

Rettifico......
ho letto che molte le liberano, ma altre se le mangiano!!!

Comunque la loro parte la fanno, e non le catturano, ma le riproducono.

Ciao,ciao....

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » mer dic 28, 2005 10:54 am

Riprodurre tarte marine ?!?!?!?!? Seeeeeeeeeeeeeeeeee tutte uova di cattura...

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mer dic 28, 2005 11:21 am

Ma cosa vuol dire uova di cattura?
le uova mica si catturano scusa!

E' ovvio che si prendono le uova dai nidi, ci sono anche le foto delle deposizioni e dell'incubazione delle uova,
e tutti sappiamo quante ne sopravviverebbero di piccole nate, senza contare i predatori di uova.
Poi lì gli abitanti le pescano perchè hanno solo quella risorsa, mica puoi farli morire di fame!

Quindi ben vengano strutture simili in cui ne vengono rilasciate migliaia ogni anno, e ne vengono allevate anche per scopi alimentari...sempre meglio che cacciare quelle libere no?

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » mer dic 28, 2005 11:40 am

Tu hai scritto che le riproducono... io ho scritto la cosa giusta ovvero che "catturano" le uova o più in italiano le predano dal nido...

Riprodurle non e' prendere le uova deposte in natura e incubarle, e' tutt' altro... e appunto la riproduzione in cattività di queste bestie è impossibile...

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Miriam
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Messaggioda Miriam » mer dic 28, 2005 11:58 am

Le uova vengono raccolte sulle spiagge di riproduzione.
Questo allevamento per me è un bene, anche se in parte gli animali vanno ad incrementare il mercato alimentare.

ecco cosa penso:

punto negativo 1: le uova sulle spiagge.
Vengono deposte su spiagge, spesso spiagge turistiche. Quindi le uova appena deposte corrono il rischio di essere schiacciate dai bagnanti o "ribaltate" nel loro nido... Oltretutto la pratica di mangiare uova di tartaruga è diffusa un po' ovunque. Quindi "di norma" vengono raccolte dai nidi per essere consumate come alimenti.
punto negativo 2: i piccoli appena nati.
Come sappiamo la percentuale di sopravvivenza dei piccoli è bassissima. Su 100 piccoli un 10% arriva al 5 anno di età (l'ho letto da qualche parte). Si inizia dalla schiusa, con piccoli che anzichè dirigersi verso il mare sbagliano dirigendosi verso l'interno, gabbiani, granchi, polpi, animali vari si nutrono di tartarughine appena nate... vedete qualsiasi documentario per rendervene conto... una strage. da un nido la metà raggiunge l'acqua. In acqua altri predatori non mancano: grossi pesci, dinuovo polpi ed altri predatori ancora...
Punto negativo 3: gli umani che si nutrono di tartarughe...
Tutti sappiamo che le tartaruge marine in varie parti del mondo vengono consumate sul mercato alimentare, nelle cayman e isole vicine sono "piatti" nazionali. Si catturano con reti esemplari di tutti i tipi, comprese femmine adulte ad alta potenzialità riproduttiva.

Positività dell'allevamento.
Le uova vengono raccolte ed incubate, quindi la percentuale di schiusa è molto più alta che in natura. Niente gabbiani famelici, granchi, polpi e murene che li attendono per predarli.
I piccoli vengono cresciuti e curati fino a circa 3/5 anni di età, superando l'età critica dei primi due anni, e successivamente liberati in mare.
Si troveranno a dover affrontare l'oceano non più come cuccioli ma come giovani, quindi con potenzialità di sopravvivenza molto più alte del normale!
Parte verrà portata sul mercato alimentare.

La sintesi è questa, spero sia semplice e chiara: da una schiusa di 50 uova in natura 35 piccoli arriveranno al mare sani e salvi (forse), di questi 15 arriverà al primo anno di vita, e forse 5 al 5° anno di vita.

Tramite questi allevamenti (che hanno una storia centenaria) su 50 piccoli di sicuro almeno 15 verranno rilasciati in natura, ma all'età di 5 anni. Quindi queste tartarughe allevate e rilasciate da giovani avranno altissime probabilità di sopravvivenza rispetto ai baby di una schiusa in natura.
Inoltre il prezzo delle carni di tarta per gli animali di allevamento sarà più accessibile e gli animali di cattura arriveranno solo nelle case dei privati pescatori (limitatamente quindi) e non su tutti i mercati.

In cinque anni, rispetto alle perdite che ci sarebbe state in natura, il numero dei giovani liberati in percentuale supererà di gran lunga quello dei giovani sopravvissuti da una schiusa naturale.

Siamo comunque tutti d'accordo che mangiare tartarughe non è nella nostra mentalità e quindi non potremo mai accettarlo...

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loana
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Messaggioda loana » mer dic 28, 2005 12:10 pm

che bella risposta dettagliata e razionale...
me piaSce!!! brava tartamimmi ^
Io non mangerei mai tarta perchè oltre ad essere animali protetti simpatizzo troppo per loro, e non le mangerei neppure se fossero "legalizzate" quelle di cattività... per fare un esempio come i "gianchetti" in Liguria, dei quali è vietata la pesca ma che di cattività/in certi casi non_so_quali_ si possono mangiare, ma mi rendo conto che è solo una scelta mia: ad esempio io adoro la carne di cavallo, e non avendo mai legato troppo con questo animale non mi riesce difficile mangiarla, mentre ho amici che al solo pensiero inorridiscono...


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