TartaClubItalia

al di là della specie è proprio bella lei come esemplare con quel pattern crema così marcato. Complimenti.

Tortugo,ma tu ogni volta dici che "hai in programma altre specie" ,ma non le hai ancora finite tutte?

Sul discorso cb ci posso anche credere,però penso che non le riproducano proprio loro di quel banchetto,ma un altra persona che riproduce regolarmente kleinmanni,tornieri,cyrenaica e spesso chersina.

VincenzoC ha scritto:complimenti molto bella

Complimenti !

Mi dai le dimensioni del terrario, il grado di umidità e temperatura nei 2 settori, il tipo di lamapade spot e UV che utilizzi ? nonchè il tipo di substrato, grazie

Te lo avevo gia detto in fiera che era stupenda e te lo riconfermo

ruy milla ha scritto:

VincenzoC ha scritto:complimenti molto bella

Complimenti !

Mi dai le dimensioni del terrario, il grado di umidità e temperatura nei 2 settori, il tipo di lamapade spot e UV che utilizzi ? nonchè il tipo di substrato, grazie

Un secondo, provo a cercare anche il codice fiscale e la polizza assicurativa
Scherzo

Il terrario è poco meno di 80 x 40 (forse è 78 x 37, o giù di lì). L'umidità varia dal 55 al 70% massimo.
La temperatura è cica 32/33°C immediatamente sotto il faretto (forse anche qualcosa in più), almeno 28-30° nella parte circostante, mentre nella parte "fredda" è 24-26°C durante il giorno, poi di notte spengo tutto e scende intorno ai 20°C (che è la tempetarura della stanza).
Per rispondere anche ad Alessandro: non sto facendo il "ciclaggio stagionale", simulando a tutti gli effetti l'alternarsi delle stagioni proprio come fa Stefano A. Per ora aspetto che cresca ancora un pochino, poi, dopo l'estate prossima, cercherò di iniziare anche io a stabularla in quel modo.
Il faretto è un normalissimo faretto che uso solo come fonte di riscaldamento, quindi di una marca che varia a seconda delle disponibilità che trovo nei negozi. Per ora sto usando (se si può dire, senza fare pubblicità, tanto cambio spesso marca quando si fulmina l'elemento) il Terra Basking Sun Spot della Namiba Terra. Ma uso anche Zoomed o altri faretti molto molto più commerciali. QUesto che ho nel terrario ora è da 40 watt, perchè il terrario non è molto grande, per cui preferisco non usare grandi wattaggi. Se avessi più soggetti in terrario e quindi una struttura ben più grande utilizzerei indubbiamente una lampada ai vapori di mercuio.
Il neon, invece, è un Reptistar dell'Arcadia (che ormai trovo difficilemente in commercio) con i quali mi sono spesso trovato bene. QUesto neon l'ho usato spesso in passato in terrari piccoli, per motivi di spazio. Vorrei montare a breve un altro neon, uno di quelli compatti, ma sto ancora cercando di decidere il tipo.
Il substrato è una sabbia (quasi un ghiaino) che si usa per rettili deserticoli. Non ho ancora notato problemi i nessun tipo, anche se la signorina è davvero una pasticciona, porta la sabbia ovunque.

La cosa che mi incuriosisce di più e sulla quale avrei qualche dubbio e qualche domanda, che vorrei rivolgere a Stefano in questa sede, è la percentuale di umidità. Non vorrei che il discorso sia molto simile a quello relativo al C. sulcata. Cioè: molti sostengono che l'umidità deve essere particolarmente bassa, quando in realtà proprio questo influisce in maniera piuttosto negativa sulla crescita dell'animale = vedi piramidalizzazione.

Spero di essere stato piuttosto preciso....

sei stato esaurientissimo !

Giacomo-PG ha scritto:Tortugo,ma tu ogni volta dici che "hai in programma altre specie" ,ma non le hai ancora finite tutte?

Sul discorso cb ci posso anche credere,però penso che non le riproducano proprio loro di quel banchetto,ma un altra persona che riproduce regolarmente kleinmanni,tornieri,cyrenaica e spesso chersina.

Beh, diciamo che ci sarebbe almeno una cinquantina di specie che mi piacerebbe avere, ancora...per cui piano piano cerco di raggiungere un grandino in più, quando posso. Purtroppo non riesco ad essere più settoriale, a me piacciono davvero tutte...e se qualche specie sono stato "costretto" a darla via, in passato, è sicuramente perchè la trovo un pò meno interessante delle altre (o un po' più "rognosa" nella gestione), ma non certo impossibile.

Sul discorso cd non so se stiamo parlando della stessa persona, ma i documenti sono intestati a lui, questo vuol dire che a riprodurle o è stato lui di persona...oppure dubito che abbia comprato tartarughe da un altro e poi abbia rinnovato tutti i documenti a nome suo...boh, ma mai dire mai nella vita, per cui tutto può essere.

ruy milla ha scritto:sei stato esaurientissimo !

...se poi sei ancor più interessato a questa specie ti consiglio di leggere, se non lo hai già fatto, l'articolo di Stefano Alcini, Riproduzione in cattività di Malacocherus tornieri, sul numero 12 (settembre 2009) di Testudo Magazine.
Davvero molto interessante

è un cavetto riscaldante quello che si vede tra le roccie?

Ciao Davide, come ben sai l'umidità, così come il fotoperiodo e le temperature, le cambio in maniera stagionale. Durante la cosiddetta "stagione delle piogge" le frequanti nebulizzazioni la innalzano episodicamente sul 65%, mentre nella "stagione secca" scende fino al 30%.

Tortugo ha scritto:

Giacomo-PG ha scritto:Sul discorso cd non so se stiamo parlando della stessa persona, ma i documenti sono intestati a lui, questo vuol dire che a riprodurle o è stato lui di persona...oppure dubito che abbia comprato tartarughe da un altro e poi abbia rinnovato tutti i documenti a nome suo...boh, ma mai dire mai nella vita, per cui tutto può essere.

Lo fanno in tantissimi ed è così che andrebbe fatto!Reptilia24,lui,Zoltan Fakete,Jiri Merek ecc...

Stefano_A ha scritto:Ciao Davide, come ben sai l'umidità, così come il fotoperiodo e le temperature, le cambio in maniera stagionale. Durante la cosiddetta "stagione delle piogge" le frequanti nebulizzazioni la innalzano episodicamente sul 65%, mentre nella "stagione secca" scende fino al 30%.

Hai il deumidificatore?Io non ci arrivo e 65% per me è media come umidità(a casa mia).

Scusate ma secondo me parlare di umidità al 65% o al 30% non ha nessun senso se non si specifica a che temperatura viene misurata l'umidità...
Tanto per chiarire:
ad una T di 30° con Ur 60% corrisponde una temperatura di condensazione di 21° (Dew point)
mentre ad una T di 22° con Ur 60% corrisponde una temperatura di condensazione di 14° cioè l'aria è molto più secca!
per avere la stessa umidità che avevo a 30° a 22° dovrei avere un Ur del 95%...
Quindi io reputo che all'interno di un terrario se la temperatura si misura in un punto e l'umidità in un altro (anche poco distante) non si possono associare i due dati. E' quindi imprescindibile parlare di umidità relativa senza sapere a che temperatura la si misura...
per avere un idea di quanto varia l'Ur in funzione della temperatura pur contenendo la stessa quantità di acqua consiglio di dare unno sguardo a questo: http://www.dpcalc.org/

Giacomo-PG ha scritto:Hai il deumidificatore?Io non ci arrivo e 65% per me è media come umidità(a casa mia).

no, i dati riportati sono quelli registrati all'interno della stanzetta coibentata che ho allo studio e di cui ti parlavo per mail. L'effetto è volutamente "contenitivo" data la finalità di non dispersione del calore generato all'interno.

E' bellissima complimenti mi sembrava che fossero meno colorate, ho visto però solo foto di adulti è possibile che crescendo diventino più scure?

kely ha scritto:E' bellissima complimenti mi sembrava che fossero meno colorate, ho visto però solo foto di adulti è possibile che crescendo diventino più scure?

No no, ci sono soggetti adulti incredibilmente belli, colorati. Questa specie ha una variabilità "cromatica" abbastanza ampia, e non necessariamente tendono a scurirsi da adulti.