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Messaggio inserito da sheva_pippo24
Cavolo!! e pensare che forse si potevano limitare i danni ma soprattutto i morti
Gioacchino Giuliani, ricercatore, aveva lanciato l'allerta, scatenando la psicosi: «Ci sarà un sisma disastroso».Bertolaso lo aveva subito denunciato per procurato allarme. Aveva ragione lui, la tragedia abruzzese si poteva prevenire?
voi che dite
Mi stringo anche io vicino ai carissimi amici abruzzesi del forum e non. Purtroppo non ho notizie di un collega, mentre gli altri pare stiano bene. So che è brutto dirlo, ma per aver notizie lo ho cercato nella lista comunicata dalla regione Abruzzo sulle vittime e per fortuna non c'è.
Ora mi sto mettendo in contatto con la C.R.I. per ospitare qualcuno nell'altra casa dei miei in un paese fuori Cosenza.
Volevo anche dirvi che in certi casi la cosa migliore da fare è sentire la Croce Rossa Italiana per vedere di cosa hanno effettivamente bisogno, spesso mandare solo soldi risulta inutile poiché non si ha la possibilità di acquistare beni di prima necessità. Tante cose arrivano dalle varie associazioni, altre devono arrivare da altre parti ed anche noi possiamo esser l'altra parte.
Per quanto riguarda la previsione, non si possono assolutamente prevedere i terremoti oltretutto si era parlato di Sulmona nella previsione quindi già di persé errata.
Ci sono degli indicatori è vero, lo stesso gas radon che è un gas che si trova in profondità viene effettivamente liberato nei pressi delle fratture, ma durante uno sciame sismico viene liberato a prescindere e nei pressi delle faglie è presente quasi sempre. Altra cosa importante da dire sul radon è che ancora non se ne conoscono le esatte concentrazioni, non si possono conoscere le concentrazioni da luogo a luogo della crosta e non è sempre un precursore. Se fosse stato così semplice........
Per farvi un esempio: se venite qui in Calabria precisamente a 10 15 km da Cosenza (sulla carta del rischio sismico è la zona massima in Italia), il gas radon viene emesso quasi con regolarità, abbiamo terremoti continui tanto che il piano di faglia la dove è visibile è quasi lucidato dagli attriti tra i due blocchi interessati dalla frattura con scorrimento (faglia).
Lasciamo perdere le polemiche all'italiana, almeno in questo caso. Non giova a nessuno.