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Inaugurazione 2° Centro di recupero acquatiche TCI

Inviato: gio mag 17, 2007 6:57 pm
da Agostino
Oggi, alle ore 15, abbiamo inaugurato il secondo centro di recupero tarta acquatiche alloctone, denominato "Pianura Cesenate".
Con la presenza di autorità, amici, giornalisti e fotografi, abbiamo liberato ben 36 esemplari nel nuovo centro di ben 7.000 m cubi d'acqua. La maggior parte degli esemplari provengono da ritiri e sicuramente quasi tutte hanno dietro una storia di sofferenze; alcune anche con difetti del carapace molto vistosi, indice di condizioni di allevamento veramente disastrose.
Ora per loro fortuna inizieranno una nuova fase in un grande bacino pieno di pesci e acqua limpida.
Foto e servizio saranno inseriti nel prossimo numero di Testudo Magazine .

Inviato: gio mag 17, 2007 7:42 pm
da Tortugo
Davvero un'ottima iniziativa. Fortunate quella tartarughe, avranno un futuro migliore a partire da oggi.
Aspetteremo allora il prossimo numero di TM, per il servizio.
tartasaluti;)

Inviato: gio mag 17, 2007 11:04 pm
da ottilia04
[quote]Messaggio inserito da Agostino

Oggi, alle ore 15, abbiamo inaugurato il secondo centro di recupero tarta acquatiche alloctone, denominato "Pianura Cesenate".



Ti sei fatto un piccolo regalo di compleanno, realizzare un sogno

Inviato: ven mag 18, 2007 12:04 pm
da Luisa
Che bella cosa, complimenti!
Ora staranno sicuramente meglio. Aspettiamo TM per le foto!

Inviato: ven mag 18, 2007 1:12 pm
da Fede
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66,59 KB

Inviato: ven mag 18, 2007 1:37 pm
da Luca-VE
E vai con un altro grande progetto del TCI!
Nell'articolo si vede bene Agostino felice e lo sguardo carico d'odio con cui la Trachemis lo guarda :D:D

Inviato: ven mag 18, 2007 1:48 pm
da Agostino
Grazie a tutti per gli auguri,
spero che il centro sia il secondo di tanti !
Ne aprofitto per mettere a conoscenza che probabilmente avremo diversi altri bacini simili a disposizione, quindi ora iniziamo a cercare dei volontari per la gestione.
Ad ogni centro serve un veterinario che si presta a fare da punto di ritiro e un socio che si presta a ritirare gli esemplari dal vetrinario per poi portarli nel centro. L'impegno è molto meodesto, in quanto i centri sono aperti da maggio a settembre e comunque solitamente il veterinario gestisce i ritiri solo in determinate giornate(potrebbe andare bene anche una volta al mese, a parte casi straordinari). Inoltre i prossimi centri serviranno solo per il comune in cui sono, quindi i ritiri saranno probabilmente modesti.
Al momento ci servono volontari(sia soci che veterinari) per il comune di Ravenna e Forlì, quindi chi è della zona può iniziare a fare la ricerca del veterinario disponibile a fare il servizio volontario.

Inviato: ven mag 18, 2007 4:23 pm
da platysternon
a Bergamo nessun centro?mi offro volontario

Inviato: ven mag 18, 2007 5:09 pm
da luca1988
Tanti auguri per il nuovo progetto!!!:D

Inviato: ven mag 18, 2007 10:19 pm
da Tortugo
Agostino, ma questi posti sono visitabili, aperti al pubblico, oppure chiusi? Penso che trovare un veterinario sarà uno scoglio abbastanza grande...magari dalle vostre parti ci sarà qualcuno disponibile...ma il progetto potrebbe estendersi su tutto il territorio nazionale?...chiaramente con i dovuti tempi!!!!!;)

Inviato: sab mag 19, 2007 7:52 am
da Agostino
Il progetto è estendibile ovunque! a breve ne apriremo uno a Latina e stiamo lavorando da tempo per cercare di aprirne uno ad Arcore(MI).
Ovvio che occorre la collaborazione di un socio che riesca a trovare un invaso, possibilmente artificiale(spesso i consorzi che controllano le acque ne hanno), meglio se con argini in cemento che garantiscono il non riprodursi delle tarte e solitamente le sponde impediscono le fuge; inoltre gli invasi sono già pronti senza dover chiedere di fare spese per completarli.
Oltre all'invaso serve anche la collaborazione di un veterinario amico, poi se trovate tutte ste cose, è sufficiente che inviate a noi alcune foto dell'invaso, in modo che ci lavoriamo su e facciamo una bozza di progetto scritto, da presentare all'ente propietario dell'invaso, in modo che il primo impatto sia positivo(meglio non chiederlo prima); poi le spese per i cartelli didattici e informativi le sosterremo noi.
Chi ha speranze di fare questo, può chiederci il file di un progetto, almeno per rendersi conto della procedura.
Solitamente le autorità sono molto sensibili all'argomento!

Inviato: sab mag 19, 2007 1:56 pm
da errici
davvero una grande cosa,complimenti davvero e speriamo si allarghi sempre piu questo genere di iniziativa.

Inviato: sab mag 19, 2007 2:30 pm
da chelus- fimbriatus
bello finalmente una casa anche per loro:D

Inviato: gio mag 31, 2007 1:05 pm
da Marina
Io tempo fa avevo letto sul giornale di un progetto simile nella provincia di Lodi, vi risulta?

Inviato: gio mag 31, 2007 1:27 pm
da Marina
Giuro!!! Non me lo sono inventata!!!!
Ho cercato ovunque ma non trovo nessun riferimento a riguardo.
Ricordo che l'articolo in questione aggiungeva anche che se qualcuno portava tartarughe alloctone di propria proprietà e che per vari motivi non poteva più tenere, in cambio gli veniva donato un libretto sulle tartarughe autoctone.
Non so se centra ma ho trovato questo:

http://www.parcoaddasud.it/parcoaddasud ... uggini.pdf