10 Febbraio "Giorno del Ricordo Foibe"

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Alfabravo
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10 Febbraio "Giorno del Ricordo Foibe"

Messaggioda Alfabravo » ven feb 10, 2006 10:58 am

Il"Giorno del ricordo", il 10 febbraio al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati.
Roberto
un ricordo anche per queste vittime dimenticate!!

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simon@
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Messaggioda simon@ » ven feb 10, 2006 11:01 am

Mi hai anticipato:)
Mi unisco....dove ci sono vittime innocenti ci deve essere SEMPRE la solidarietà e la memoria indelebile delle ingiustizie e delle atrocità compiute da quella brutta bestia che è l'uomo.V

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n/a15
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Messaggioda n/a15 » ven feb 10, 2006 12:43 pm

è triste pensare che alcune tragedie vengano accantonate per il colore di chi scrive la storia. Onore a tutti le vittime infoibate; per quel che ne pensi qualcuno erano italiani e sono morti massacrati.

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » ven feb 10, 2006 1:23 pm

Citazione:
Messaggio inserito da jack

è triste pensare che alcune tragedie vengano accantonate per il colore di chi scrive la storia. Onore a tutti le vittime infoibate; per quel che ne pensi qualcuno erano italiani e sono morti massacrati.



Condivido ogni parola di jack!
Luca

Paolo
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Messaggioda Paolo » ven feb 10, 2006 2:42 pm

Condivido appieno e vorrei aggiungere che:

Le foibe sono solo la punta di un iceberg che gli italiani hanno il diritto e dovere di conoscere e affinché la storia possa e non debba essere vista solo da una parte, ma in maniera oggettiva e imparziale, non dimentichiamo i crimini commessi nel cosiddetto “triangolo rosso della morte”, dopo il 25 aprile 1945, nei confronti di cattolici, sacerdoti e laici.

Cari saluti,

Paolo

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n/a15
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Messaggioda n/a15 » ven feb 10, 2006 9:53 pm

E' stato occultato molto più che l'omicidio di qualche prete cattolico. In Italia dopo il 25 aprile c'è stata una vera e propria guerra civile, e non lo sa nessuno....... non lo dico io ma Giampaolo Pansa. sbaglia chi pensa che siano giustificate certe azioni definendole "reazioni". I morti sono tutti uguali e a tutti va portato rispetto. Poi magari sappiamo tutto dell'assalto fallito alla caserma Moncada di Castro o della presa di Santa Clara da parte del Che; minuscoli eppisodi di guerriglia, anni luce da noi. Però è la nostra di storia che non conosciamo. Pensiamo che il 900 sia la guerra mondiale e tangentopoli, ma non conosciamo gli altri 70 anni e non abbiamo una cosa importantissima: "una cosienza comune frutto di una storia condivisa".


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