Citazione:
Messaggio inserito da StefyeRob
Si esattamente quella ; a me non stupiscono le dimensioni, anche io ne ho, è la totale assenza delle linee di crescita, in tutto il carapace che mi stona
Stefania,
a volte sembra evidente che ci sia qualcosa che stoni nei documenti delle tartarughe importate: infatti l'età dei documenti sembra non corrispondere a quella reale, ma il venditore fa riferimento a quello che legge: solo l'occhio attento di chi conosce le tarte veramente riesce a cogliere quella che appare come una "nota stonata".
All'estero i metodi di allevamento sono spesso diversi dai nostri e il rilascio delle autorizzazioni di vendita all'estero segue procedure diverse da quelle applicate nel nostro paese; inoltre non è escluso che tra le tante tarte importate vi siano, per alcune specie degli esemplari catturati nel rispetto delle leggi (quote di cattura!) del paese esportatore.
Personalmente credo che l'impegno più importante in questo momento sia quello di potenziare l'allevamento e le autorizzazioni alla vendita delle tante tarte degli allevatori italiani seri e attenti, come dice Sandra, vedrai che la differenza la farà la qualità del "tarta-prodotto" offerto: animali sani, allevati nel rispetto della legge e degli animali stessi, informazioni importanti dall'allevatore...
A quel punto gli altri, volenti o nolenti, si allineeranno! Non so se sono riuscito a farmi capire, ma chi va a rischiare di prendere un'animale importato, con tutte le conseguenze che la cosa implica, quando ha a disposizione una qualità più elevata magari a prezzi anche migliori?