Claudius angustatus....l'ultima arrivata...

[tano jason]

come mai niente estivazione??? non mi ricordo dove l'ho letto che comunque l'estivazione per questa specie era fondamentale per la riproduzione.....

interessante che invece il calo di temperatura abbia favorito l'accoppiamento....

[Luc@]

era in previsione poi parlando con una persona che ne sa più di me sicuramente me lo sconsigliato,vediamo come va,al massimo lo faranno l'anno prossimo.

[benjy_motardstyle]

come mai niente estivazione??? non mi ricordo dove l'ho letto che comunque l'estivazione per questa specie era fondamentale per la riproduzione.....

interessante che invece il calo di temperatura abbia favorito l'accoppiamento....

so per certo...che le 3-4 persone che conosco che riproducono claudius non li fanno estivare. mi dicono che non è necessario

[Tortugo]

Discorso analogo per S. salvinii...anche loro in natura vanno incontro ad un periodo di estivazione, che in cattività non è indispensabile ai fini della riproduzione. Che sia fisiologico non lo metto in dubbio, che non sia indispensabile vorrei sottolinearlo!

[benjy_motardstyle]

Discorso analogo per S. salvinii...anche loro in natura vanno incontro ad un periodo di estivazione, che in cattività non è indispensabile ai fini della riproduzione. Che sia fisiologico non lo metto in dubbio, che non sia indispensabile vorrei sottolinearlo!

però è diverso dal letargo per le altre specie vero??o no?

[Tortugo]

Sì, abbastanza diverso, ma non completamente diverso....ma è un argomento arduo questo.
Analogo è invece quello della brumazione: molti pensano, per esempio, che per riprodurre Cuora amboinensis sia indispensabile, ma non è così!
Lo stesso vale per Geoemyda spengleri...una brumazione è sicuramente favorevole, ma un letargo vero e proprio può essere invece fatale.

[benjy_motardstyle]

Sì, abbastanza diverso, ma non completamente diverso....ma è un argomento arduo questo.
Analogo è invece quello della brumazione: molti pensano, per esempio, che per riprodurre Cuora amboinensis sia indispensabile, ma non è così!
Lo stesso vale per Geoemyda spengleri...una brumazione è sicuramente favorevole, ma un letargo vero e proprio può essere invece fatale.

perchè fatale dici??

invece per le geoemyda japonica cosa consigli?

[salvatoreNA]

Vi avevo detto già tempo fa in un'altra discussione sulle claudius che avevo visto dal vivo un esemplare di circa 18-20cm appartenente alla forma grande.Se vi può essere di aiuto nel capire a quale forma appartengono gli esemplari arrivati di recente vi posso dire che i miei claudius che allevo da settembre 2010 hanno la stessa provenienza dei vostri e sono cresciuti max di 1 cm per quelli che erano sui 7-8cm e molto meno per quelli che erano già sui 10cm.

Se fossero stati della forma grande sarebbero cresciuti così poco in 14 mesi?

[Tortugo]

@ Benjy: c'è una differenza abissale tra un animale che in natura fa letargo, che in cattività "sopporta" il letargo e animali a cui si vuole per forza far fare letargo....questo lo dico perchè, tanto per fare un esempio, le Cyclemys, almeno la maggior parte delle specie/sottospecie, non fa letargo in natura. Conosco persone che hanno sottoposto i loro esemplari ad un letargo vero e proprio e tali esemplari continuano a campare da diversi anni. Sicuramente non avranno problemi durante i primi anni (anche se poi alla fine bisogna valutare tutto!!!), ma sono convinto che a lungo andare accumuleranno "danni" tali per cui vivranno meno anni rispetto al loro massimale.
Prendo il caso di Geoemyda spengleri: questa specie sopporta bene il letargo, nel vero senso della parola, con temperature che si avvicinano a 4°C (se non meno!), lo sopportano perchè sono animali robusti che tollerano bene le basse temperature, ma in realtà nel loro areale non affrontano un letargo come lo intendiamo per le nostre Testudo. Per cui sicuramente si sveglieranno senza alcun segno o sintomo di malattia, ma magari non si riprodurranno per 3 anni, segno evidente di una gestione non corretta.
Con questo mi riallaccio al discorso dei Claudius..non tutti gli esemplari affrontano un periodo di estivazione in natura. Sicuramente lo affronteranno quei soggetti che si trovano in zone più aride, con bacini o corpi d'acqua meno ampi che quasi si prosciugano, per cui sono costrette ad estivare per scappare da temperature estreme. Lo stesso accade per S. salvinii. Per cui si può affermare con certezza che costringere una di queste specie ad estivare non vuol dire necessariamente farle stare al meglio. A differenza delle Testudo, per esempio. Tenerle sveglie è assolutamente innaturale e questa errata gestione si ripercuoterà sul loro ciclo vitale, influenzandone non solo lo stato di salute, ma anche la riproduzione. Per questo far saltare un letargo ad una Testudo, o far fare letargo ad una specie robusta ma che in natura non fa letargo, non è lo stesso che non far estivare un Claudius...
..............partiva da qua il discorso o ho perso il filo?

[tano jason]

concetto chiarissimo.... quindi riassumendo, un claudius sa estivare ma non è necessario !!! ma non può non venirmi un dubbio... stiamo parlando in questo caso di specie sud americane...ma per le africane il concetto di estivazione cambia?? prendiamo ad esempio delle pelomedusa... senza estivazione si riproducono??

[EDG]

Non so rispondere a questa domanda (anche se dato che hai menzionato le Pelomedusa, ti dico che addirittura c'è chi gli fa fare letargo!), ma faccio una precisazione, Claudius angustatus non è una specie del Sud America ma del Centro America .

[Tortugo]

concetto chiarissimo.... quindi riassumendo, un claudius sa estivare ma non è necessario !!! ma non può non venirmi un dubbio... stiamo parlando in questo caso di specie sud americane...ma per le africane il concetto di estivazione cambia?? prendiamo ad esempio delle pelomedusa... senza estivazione si riproducono??

La mia femmina di Pelomedusa subrufa depone senza estivazione. La prima deposizione che sono riuscito a prendere (per la precisione due uova, su tante mangiate!) non era buona, due anni fa..L'anno scorso sono riuscito a prendere 5 uova, ma ti dico che ne mangiano tantissime, perchè non capisco se alla femmina non piace la zona emersa, perchè forse è troppo basso il livello della sabbia (le Pelomedusa si infossano per deporre!) o se è proprio s*****a lei..comunque di 5 uova 2 erano buone, ma qualcosa non è andato durante l'incubazione, per cui sono morte subito, allo stato di embrione.

Conosco qualche allevatore (mi viene anche in mente un articolo in cui parlava di questo!) che "costringe" gli animali ad estivare, in poche parole gli chiude l'ingresso all'acqua e le "costringe" ad interrarsi nella sabbia. Ecco, il mio parere è proprio su questo punto, non credo che sia necessario costringerle ad estivare...loro sanno se le temperature sono troppo alte e sanno regolarsi e quindi decidere di estivare oppure no!

[EDG]

Ho appena pesato e misurato entrambe, questi sono i dati che ho raccolto finora.

FEMMINA
07 Marzo 2011: 8,3 cm x 145 g
28 Agosto 2011: 10 cm x 256 g
20 Dicembre 2011: 10,3 cm x 285 g

MASCHIO
24 Ottobre 2011: 8,3 cm x 120 g
20 Dicembre 2011: 8,6 cm x 150 g

[tano jason]

ma se apriamo un post a parte... dove postiamo foto dei nostri claudius e peso che aggiorniamo???

[Luc@]

@enrico quanto tempo ha la femmina?