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Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: ven ott 15, 2010 5:26 pm
da Filly
Sulla Home page del Tartaclub o a questo link: http://www.tartaclubitalia.it/foto/prog ... cupero.pdf

trovate il reportage del "progetto TCI Angonoka" con il dettaglio di tutte le operazioni di installazione del sistema di allarme offerto al centro di recupero gestito dal Durrell Wildlife Conservation Trust, ubicato all’interno del Parco Nazionale di Ankarafantsika, nonchè del ritrovamento e del conseguente e non facile recupero di un esemplare maschio del peso di 19kg!! : Eeek :

Il reportage è correlato da splendide foto grazie a Danilo fotografo ufficiale della spedizione!


Buona lettura... : book : : Yahooo : : Yahooo :

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: ven ott 15, 2010 6:28 pm
da Carla Pavoncelli
Filly ha scritto:Sulla Home page del Tartaclub o a questo link: http://www.tartaclubitalia.it/foto/prog ... cupero.pdf

trovate il reportage del "progetto TCI Angonoka" con il dettaglio di tutte le operazioni di installazione del sistema di allarme offerto al centro di recupero gestito dal Durrell Wildlife Conservation Trust, ubicato all’interno del Parco Nazionale di Ankarafantsika, nonchè del ritrovamento e del conseguente e non facile recupero di un esemplare maschio del peso di 19kg!! : Eeek :

Il reportage è correlato da splendide foto grazie a Danilo fotografo ufficiale della spedizione!


Buona lettura... : book : : Yahooo : : Yahooo :


Grazie moltissimo,il reportage e'eccezionale.Carla Pavoncelli

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: ven ott 15, 2010 8:39 pm
da Lorenzo80
Fare i complimenti per il lavoro svolto mi sembra il minimo : Yahooo : : : Yahooo : : Yahooo :
immagino che emozione vedere le Angonoka dal vivo...

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: ven ott 15, 2010 9:03 pm
da Luca-VE
Una splendida avventura, per quello che avevo gia definito uno dei migliori e piu importanti progetti del TCI.
Viene da sorridere (o no...) a pensare che quegli animali cosi importanti fossero difesi da del filo da pesca e dalle lattine, ma se non si conosce la realta' malgasce e' difficile comprendere.

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: ven ott 15, 2010 10:08 pm
da Giacomo-PG
Report bellissimo ed avvincente.
Mi dispiace che tanti sforzi saranno comunque resi vani,questo mi rattrista molto.
Se non si cura la corruzione purtroppo tutte queste splendide iniziative saranno sforzi inutili.
Secondo me l'unico modo che abbiamo per salvare le Yniphora (prossime all'estinzione) e le Planicauda(saranno estinte in natura nel 2030 circa) sarebbe portarle tutte in Europa in strutture dedicate a loro tipo La ferme aux crocodile (scusate se l'ho scritto male) ,riprodurne a pacchi e pacchi e poi portarne giù 10000 tra 50 anni e tenerne comunque un bacino di rinfoltimento qui.

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 9:09 am
da Luca-VE
Mica tanto sbagliato...

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 9:41 am
da DelorenziDanilo
ci sono in tutto 17 adulte (18 con quella che abbiamo consegnato).
7 sono femmine.
una femmina depone 1-2 uova all'anno, e servono circa 8-9 mesi per la schiusa (stando alle informazioni ricevute).
Considera che non si schiudono il 100% delle uova ma probabilmente un 60%.
fare migliaia e migliaia di piccoli ci vorrebbero secoli.

Poi a portarle quà non è detto che si adattino bene da subito.. e poi considera il rischio di nuove malattie che potrebbero ricevere in un paese nuovo..
..e poi i furti ci sono anche quà..

anche a me piacerebbe tantissimo.. magari nel futuro parco del TCI!.. :) ma per me è meglio aiutarle da quà, preoccupandosi di continuare a sostenere questa iniziativa come abbiamo intenzione di fare (denaro permettendo!)

L'unica cosa che continua a tenere in vita quelle tartarughe èil fatto che le persone che vivono in quel parco hanno capito che per loro quelle tartarughe sono motivo di turismo, sovvenzioni e aiuti.. altrimenti sarebbero già finite sulle graticole di qualche contadino locale da un pezzo..

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 10:11 am
da Agostino
Penso che molte persone da anni si stanno scervellando per cercare di salvarle; certamente la situazione non è facile.
D'altronde quello che dice Giacomo è un'utopia, e poi non sarà così facile farle riprodurre in ambienti artificiali.

Ci sono due cose distinete che sono il centro di riproduzione che sta funzionando, visto che in 25 anni ne hanno riprodotte circa 450, ma ogni tanto gle ne rubano, e le zone in natura dove vengono rilascite le sub-adulte riprodotte.
Ora, quello che vuole ottenere il nostro progetto è che almeno non ne rubino più nel centro di riproduzione; poi rimane sempre il problema del bracconaggio nelle zone di rilascio, ma qui è una questione che deve risolvere il governo malgascio.
Da pochi giorni il governo malgascio ha inserito 40 nuovi Rangers per proteggere i luoghi dove sono le Angonoka, almeno questo è un segnale che qualcosa si sta muovendo. Il Durrell sta cercado di sensibilizzare la gente dei villagi interessati alla Angonka, per fargli capire che sono più remunerative da vive che da morte; infatti ad Ampijoroa probabilmente metà villaggio vive con gli intriti del centro e del parco .

Certo che le notizie che mi arrivano in questi giorni non mi fanno dormire bene: ieri mi è arrivata una mail da Mahajanga, da un Francese, che mi dice che gli stanno portando due piccole yniphora : WallBash :
ora il mio dilemma è: che gli dico ?
- che le prenda e le paghiamo noi ? in questo caso se dai soldi ai bracconieri, poi ne andranno a cercare ancora
- che cerchi di individuare i bracconieri ? non è facile chiedere questo, potrei rischiare di perdere il contatto
- che non le prenda ? in questo caso le vendereanno a qualche altro straniero a Mahajanga e probabilmente spariranno

Ora vedo di riflettere bene su come rispondergli.

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 11:13 am
da DelorenziDanilo
qualsiasi scelta sarà criticata.. in effetti come si fa si fa male..

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 11:30 am
da DelorenziDanilo
forse l'acquisto.. ma parallelamente continuare a spendere energie per cercare di sensibilizzare la popolazione, anche se dopo aver visto la situazione mi rendo bene conto che è come parlare al vento.. lì siamo in un mondo di primitivi nella maggior parte dei casi..

finanziamo un secondo parco per le future adulte in un'altra zona? (sempre in madagascar ovviamente)

facciamo una zona di semilibertà con una recinzione molto più grande, e qualche persona che sorveglia la zona (con quello che guadagnano là si spende anche poco nella sorveglianza giorno e notte..)

non so..difficile trovare soluzioni.. la situazione è davvero difficile per salvarle dall'estinzione!

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 2:44 pm
da Seda
credo che la soluzione migliore ,fra tutte le peggiori,sia pagarle!vero che incentivi a cercarne,ma meglio pagare perche' te le portino e tu possa cercare di preservarle ,che farle pagare a chi ne fara' chissa' cosa!

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 5:55 pm
da EDG
Secondo me la cosa migliore e anche la più fattibile è quella di cercare di salvare una specie nel luogo in cui si trova, cercando di sfruttare le possibilità del caso.
Ho letto il reportage, siete stati grandi!

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 6:48 pm
da DelorenziDanilo
D'accordo per pagarle (per stavolta), ma quello che dice Agostino (e ha ragione) è che così attivi un meccanicmo infinito.. in pratica quando le trovano le prelevano e ogni volta te le ripropongono perchè sanno che tu le acquisti.. che gioco è?

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 8:30 pm
da Michele
Gli sforzi fatti dal TCI sono encomiabili però, a mio giudizio, il progetto resta un' utopia.
Problemi di furti e corruzione li abbiamo qua in Europa.
Figuriamoci in Madagascar.
Il reddito di una malgascio è di circa 75 dollari lordi al mese.
Per pochi dollari (5 o 10!) le donne vendono il proprio corpo, figuriamoci se è un problema trafugare qualche tartaruga per un ricompenso che corrisponde ad un anno di lavoro!
Forse da noi il problema dell'estinzione di questi animali sarebbe recipito meglio, quindi l'idea di Giacomo mi pare più plausibile.
Il discorso malattie, habitat e ambientazione non lo vedo impossibile in Europa.
Chiaro, si sta parlando di strutture di un certo costo quali serre, recinti e stanze climatizzate gestite da personale fidato ma a conti fatti il rischio furti si ridurrebbe del 90%.
Di Yniphora baby o di taglia un po' più grande si trovano anche da noi senza troppi problemi.
In fiere estere se ne sono viste a vendere sottobanco un po' come si faceva da noi, fina a qualche anno fa, con le Testudo o le Radiata.
Non escludo che vengano riprodotte anche in Europa ma la fonte più probabile penso restino i centri di recupero in Madagascar dai quali vengono trafugate.
La cosa migliore penso resti la possibilità di affidamento di questi animali sequestrati,da parte degli organi competenti, a centri europei e perchè no, al TCI se saprà presentare un curriculum adeguato

Re: Reportage "Progetto TCI Angonoka"

Inviato: sab ott 16, 2010 8:38 pm
da Agostino
Credo che se nel centro di recupero in loco finiscono i furti, ci sono buone speranze di successo, e su come si stanno impegnando sono moderatamente ottimista.
Però a pari passo dovrebbe andare anche la sensibilizzazione nelle zone di introduzione e mi sembra che le cose stanno migliorando anche qui; ovvio che questo rimane il punto più debole.