"Nuove" nomenclature....

Le tartarughe nella storia, nell'arte, nella cultura del mondo.
Avatar utente
Luca-VE
Messaggi: 8512
Iscritto il: mar mag 24, 2005 12:44 pm
Località: Venezia

"Nuove" nomenclature....

Messaggioda Luca-VE » dom ott 07, 2007 10:47 pm

Visto che praticamente non ne abbiamo mai parlato, mi sembra utile ricordare le "revisioni" che hanno portato a rivoluzionare i nomi di alcune delle piu comuni tartarughe terrestri, sopratutto quelle nei Generi Geochelone e Testudo.
Le nuove denominazioni dovrebbero essere:

Astrochelys radiata per Geochelone radiata;
Astrochelys yniphora per Geochelone yniphora;
Centrochelys sulcata per Geochelone sulcata;
Stigmochelys pardalis per Geochelone pardalis;
Chelonoidis chilensis per Geochelone chilensis
Chelonoidis carbonaria per Geochelone carbonaria;
Chelonoidis denticulata per Geochelone denticulata
Chelonoidis nigra per Geochelone nigra
Dipsochelys dussumieri per Geochelone gigantea (Aldabra)
Dipsochelys hololissa per Geochelone gigantea (per le ssp di altre isole)
Dipsochelys arnoldi per Geochelone gigantea (per le ssp di altre isole)
Acinixys planicauda per Pyxis planicauda
Pseudotestudo kleinmanni per Testudo kleinmanni
Eurotestudo hermanni per Testudo hermanni

Sono sicuro di averne dimenticato qualcuna...casomai potete integrare o correggere.

Come si puo' vedere, alcune delle nuove denominazioni sono gia abbastanza diffuse da tempo, per altre non si puo' dire lo stesso (Vedi Eurotestudo, Pseudotestudo, Stigmochelys ecc, sopratutto in Italia :I).
In pratica il genere Geochelone viene drasticamente ridotto ( e pensare che a me piaceva molto come denominazione:()

Stefano_A
Messaggi: 540
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:08 pm

Messaggioda Stefano_A » lun ott 08, 2007 6:02 am

...io continuo a non "vedere" dati scientifici che sostanzino la classificazione di Justin Gerlach sul genere Dipsochelys; per inciso la sua distinzione in tre taxa con valore specifico è, volendo usare un eufemismo, "aleatoria". Pertanto continuo a preferirgli la più distintiva ed "onesta" Aldabrachelys gigantea (SCHWEIGGER 1812) di LOVERIDGE & WILLIAMS (1957).

n/a11

Messaggioda n/a11 » lun ott 08, 2007 7:55 am

Per le varie nuove nomenclature sulle Testudo 'sparate' da erpetologi in cerca di 'imperitura' }:) fama ne avevo fatto cenno in:

http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... IC_ID=8177

Avatar utente
Klaus
Messaggi: 272
Iscritto il: mar mag 15, 2007 2:09 pm
Località: Brescia

Messaggioda Klaus » lun ott 08, 2007 9:01 am

Scusate la mia ignoranza,ma il senso di queste ....."revisioni"?
(oltre al creare un po' di confusione).

Stefano_A
Messaggi: 540
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:08 pm

Messaggioda Stefano_A » lun ott 08, 2007 9:23 am

suppongo quello di essere sempre più discriminativi nel distinguere, in base a caratteristiche tanto fenotipiche (aspetto morfologico) che genotipiche (a livello quindi di genoma), l'appartenenza delle diverse specie ad un genere, sottogenere, o altro rango tassonomico. Esemplare, ad esempio, è il caso del Geochelone che di fatto non poteva più continuare ad includere specie così diverse e biogeograficamente distanti. Con il progredire quindi delle ricerche e l'affinarsi delle tecniche d'indagine ecco che si rinvengono più "gruppi" distinguibili da scorporare.

Avatar utente
AleeHali
Messaggi: 580
Iscritto il: mar ago 22, 2006 1:04 pm

Messaggioda AleeHali » lun ott 08, 2007 12:35 pm

Consoliamoci, non tutte le revisioni attecchiscono...
E comunque non è il caso di meravigliarsi, in fin dei conti una volta si chiamava Testudo praticamente tutto ciò che stava a terra, o - per fare un esempio che mi sta particolarmente a cuore - prima di Meylan (1987) quasi tutte le soffici erano semplicemente Trionyx.
Non più tardi di Agosto, parlando col titolare di un grosso negozio all'estero (di quelli che hanno in vetrina anche il ragnone cambogiano da mezzo chilo, o un delizioso alligatore non più lungo di 30cm), non riuscivo assolutamente a fargli capire cosa fosse una Pelodiscus. Alla fine ci ha pensato su, è andato al computer per scorrere una lista, e mi ha guardato con aria interrrogativa facendo: "...Trionyx sinensis?".

Ciao

Avatar utente
Adele BS
Messaggi: 3975
Iscritto il: dom set 03, 2006 9:10 am
Località: Lombardia
Contatta:

Messaggioda Adele BS » lun ott 08, 2007 2:12 pm

Se ho capito bene, io a questo punto non avrei delle Testudo hermanni boettgeri, ma delle Eurotestudo hermanni boettgeri?
Sarà dura da mandare giù ...
E le marginate? Sempre Testudo resterebbero?

Stefano_A
Messaggi: 540
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:08 pm

Messaggioda Stefano_A » lun ott 08, 2007 3:05 pm

Se è per questo Adele per Perala e qualche altro illuminato "splitter" avresti addirittura delle Testudo (Eurotestudo) boettgeri..!

n/a11

Messaggioda n/a11 » lun ott 08, 2007 3:06 pm

No Eurotestudo hermanni boettgeri, ma Eurotestudo boettgeri.

Stefano...Flik o flok ?! :D;)

Stefano_A
Messaggi: 540
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:08 pm

Messaggioda Stefano_A » lun ott 08, 2007 3:39 pm

Flik...Ad oni modo "definisciti" meglio nel post sull'etica delle ibridazioni che a leggerlo così sembrerebbe che tu non sia così un "locality-fellow" come, in realtà, ti conosco io...

Avatar utente
Adele BS
Messaggi: 3975
Iscritto il: dom set 03, 2006 9:10 am
Località: Lombardia
Contatta:

Messaggioda Adele BS » lun ott 08, 2007 4:40 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Stefano_A

Se è per questo Adele per Perala e qualche altro illuminato "splitter" avresti addirittura delle Testudo (Eurotestudo) boettgeri..!



Wowwwww ... un'altra specie allora :D:D!
Mi sa che alcuni studiosi in cerca di gloria stanno un tantino esagerando ... ;)
E con le marginate come siamo messi? Testudo o Eurotestudo?

n/a11

Messaggioda n/a11 » lun ott 08, 2007 4:58 pm

...E con le marginate come siamo messi? Testudo o Eurotestudo?....

Chersus marginata (Gmira, 1993) :D

Stefano_A
Messaggi: 540
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:08 pm

Messaggioda Stefano_A » lun ott 08, 2007 5:07 pm

e' vero, anche se a questo punto non sono del tutto convinto che kleinmanni/werneri siano Pseudotestudo e la marginata relegata nel monospecifico Chersus, in quanto la proposta di erigere tale nuovo genere (sempre che non mi sbagli) doveva appunto includere sia il taxon kleinmanni/werneri che il marginata; quindi Chersus kleinmanni e Chersus marginata, proprio in considerazione di affinità relative la squamatura ed il pattern "a triangoli" del piastrone che appunto rendevano la testuggine terrestre più piccola dell'area mediterranea affine alla testuggine terrestre più grande dell'area mediterranea...

n/a11

Messaggioda n/a11 » lun ott 08, 2007 5:31 pm

Infatti, la filogenetica le da molto contigue....
Pseudotestudo è da rigettare o da estendere anche a Marginata e Werneri, sempre che la Werneri si dimostri una specie a se stante.....

Avatar utente
Adele BS
Messaggi: 3975
Iscritto il: dom set 03, 2006 9:10 am
Località: Lombardia
Contatta:

Messaggioda Adele BS » lun ott 08, 2007 7:17 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Massimo L.

...E con le marginate come siamo messi? Testudo o Eurotestudo?....

Chersus marginata (Gmira, 1993) :D



Immagine


Torna a “Storia, arte, cultura”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 199 ospiti