Buon giorno a tutti, in primis volevo presenterva la mia Horsfield "Diego" (4 anni da cites),
Mi sorge spontaneo un dubbio:
premetto che qui a Roma, si sta con un tempo da favola (un pò fresco la notte e la mattina presto), e che la tarta mangia ed è attiva nelle ore più calde; vista l'imminente ondata di freddo prevista dai metereologi , non si rischia che le ns "amiche" vengano stimolate troppo presto, senza l'adeguata preparazione (digiuno e quant'altro) ad andare in letargo? Tocca intervenire un qualche modo?.
Buona Giornata
Stefano