massimiliano ha scritto:Diamo per scontato che il buon higfield sulla provenienza della seconda tarta sia una certezza: in quale sottospecie africana attualmente riconosciuta trovi animali cosi?
EDG ha scritto:C'è da dire anche che non si hanno molte informazioni sulla sottospecie graeca graeca,
EDG ha scritto: Su questo la penso come Massimiliano. Tutte le tartarughe presenti in Sardegna sono state importate nel corso del tempo, sia hermanni che marginata che graeca che Emys, e anche se forse tra qualche secolo o millennio diventeranno delle sottospecie a parte al momento non lo sono, le hermanni hermanni sono geneticamente riconducibili alle hermanni hermanni siciliane, le Testudo marginata altrettanto con quelle della Grecia, le Emys orbicularis ex capolongoi è stato visto essere Emys orbicularis galloitalica, ossia la sottospecie presente nella costa tirrenica della penisola, quindi perchè le Testudo graeca dovrebbero avere una storia diversa? Se ci sono più differenze all'interno della popolazione credo dipenda dal fatto che in Nord Africa ci sono diverse sottospecie quindi è presumibile che in Sardegna ci siano stati degli incroci (prime fra tutte graeca graeca e graeca nabeulensis) e per questo risultano diverse dalle sottospecie nominali, ma non per questo diventano una sottospecie a parte.
Per quanto riguarda le dimensioni più grandi di ognuna di queste specie presenti nell'isola, o è dipeso appunto dall'isolamento o anche dal fatto che venivano importate principalmente per scopi alimentari quindi è possibile che venivano scelti in origine esemplari di dimensioni più grandi.
Capisco che è bello poter vantarsi della presenza di specie uniche nel proprio territorio, anche in Sicilia c'è una situazione simile con Emys trinacris, alcuni sono dubbiosi sulla sua classificazione ma io sono un forte sostenitore di questa specie, ma la differenza sostanziale con il tuo caso sta nel fatto che sulle Emys trinacris ci sono stati studi da parte di biologi che hanno confermato le differenze genetiche, invece per le Testudo graeca in Sardegna no (finora), quindi una cosa è la realtà e un'altra la pura teoria. Al momento i termini quali "hermanni sarda", "marginata sarda" e "graeca sarda" sono solo da prendere in considerazione per capirne la provenienza geografica, non si tratta di sottospecie. Già la tassonomia è complicata, se ci mettiamo ad aggiungere nomi per puro piacere personale non facciamo che confondere ulteriormente le cose.
Pie182 ha scritto:Vedo che anche tu hai la fissa che tutte le tartarughe della sardegna son state importate dall'uomo dalle altre regioni per scopi alimentari etc,e vabbè, ognuno la pensa come vuole..Ma secondo il tuo ragionamento quindi essendo un isola accerchiata dal mare tutto è stato importato quindi, piante, fauna,etc etc...tutto è alloctono e nulla è autoctono.
Il fatto che sia un isola non significa che non si siano evolute delle specie al suo interno,ovviamente derivate dalle specie principali..in questo caso presenti nel nord africa.
Il mio ragionamento è che nessuno può affermare che una tartaruga in questo caso la graeca o la marginata e la hermanni siano state importate anticamente dall'uomo per scopi alimentari!!! E' da presuntuosi affermarlo.
Ripeto, la geologia terrestre si è modificata tantissimo nel corso dei millenni e dei milioni di anni che tante specie son semplicemente emigrate da se e non per forza importate dall'uomo.Così come è avvenuto nel resto del mondo per tutti gli esseri viventi,in primis per l'uomo.
Anche per le altre specie di graeca nord africane si potrebbe affermare che son tutte antiche ibridazioni di graeca che han generato le varie sottospecie.
Pie182 ha scritto:Vedo che anche tu hai la fissa che tutte le tartarughe della sardegna son state importate dall'uomo dalle altre regioni per scopi alimentari etc,e vabbè, ognuno la pensa come vuole..Ma secondo il tuo ragionamento quindi essendo un isola accerchiata dal mare tutto è stato importato quindi, piante, fauna,etc etc...tutto è alloctono e nulla è autoctono.
Il fatto che sia un isola non significa che non si siano evolute delle specie al suo interno,ovviamente derivate dalle specie principali..in questo caso presenti nel nord africa.
Il mio ragionamento è che nessuno può affermare che una tartaruga in questo caso la graeca o la marginata e la hermanni siano state importate anticamente dall'uomo per scopi alimentari!!! E' da presuntuosi affermarlo.
Ripeto, la geologia terrestre si è modificata tantissimo nel corso dei millenni e dei milioni di anni che tante specie son semplicemente emigrate da se e non per forza importate dall'uomo.Così come è avvenuto nel resto del mondo per tutti gli esseri viventi,in primis per l'uomo.
massimiliano ha scritto:ti faccio un giochino: immagina di aver visto le foto in bianco e nero, avresti detto che quelle due sono greche o marginate ?
EDG ha scritto:In bianco e nero avrei detto che quella a destra poteva essere una marginata, ma non altrettanto per quella a sinistra, sono sincero.
massimiliano ha scritto:mah, resto della mia idea che queste due testudo nella classificazione attuale di testudo graeca graeca ci stiano molto strette.
e lo dice uno che in linea di principio è contrario alla moltiplicazione di sottospecie e ceppi.
vediamo se arrivano altri pareri.
EDG ha scritto:Ci sono altri casi di Testudo graeca con forma più da marginata,
EDG ha scritto:massimiliano ha scritto:mah, resto della mia idea che queste due testudo nella classificazione attuale di testudo graeca graeca ci stiano molto strette.
e lo dice uno che in linea di principio è contrario alla moltiplicazione di sottospecie e ceppi.
vediamo se arrivano altri pareri.
Infatti secondo me la prima non è una graeca graeca, non saprei identificarla ma escludo graeca graeca e quindi withei dato che al momento mi fido delle tassonomie che considerano queste sinonimi.
Ci sono altri casi di Testudo graeca con forma più da marginata, e di sicuro non sono né graeca graeca né presunta withei. Guarda ad esempio questa, è molto simile a quella della foto a destra, ed è una Testudo graeca anamurensis (ci sarebbe da discutere anche su questa classificazione, ma evitiamo):
EDG ha scritto:
Io sto parlando del caso delle tartarughe, cosa c'entra dire che in Sardegna tutto è alloctono, non l'ho mai detto né pensato, rimaniamo in tema, mettere in mezzo altre situazioni e la storia della Sardegna e dei suoi abitanti non c'entra niente.
Che le tartarughe siano state importate dall'uomo (scopo alimentare o altro non importa) non lo dico io ma studiosi, quindi non c'è nessuna presunzione in questo, la presunzione al massimo è tua nel dire che nessuno può affermare ciò. Ma ti sei mai letto un po' di articoli scientifici sulle tartarughe?
Secondo te le Testudo graeca in Sardegna ci sono arrivare automaticamente camminando quando l'isola era attaccata alle coste africane? Ci sono altri esempi di altre specie di rettili presenti sia e solo in Sardegna che in Nord Africa? Perchè lo stesso non è avvenuto con le Emys? Secondo il tuo ragionamento in Sardegna dovrebbero esserci Emys orbicularis occidentalis, e non Emys orbicularis galloitalica. E le Testudo marginata come ci sono arrivate in Sardegna, volando?
Ok che ognuno è libero di esprimere il proprio parere e di credere a quello che vuole, ma un po' di logica ci vuole in quello che si afferma.
zutoto ha scritto:STUPENDO ESEMPLARE! Le chiare poi hanno un fascino tutto loro..
Questa Anamurensis è un esempio lampante di come la colorazione non identifichi sempre una sottospecie (vi sono Anamurensis quasi tutte nere)
Pie182 ha scritto:gli studiosi per dire che le tartarughe,graeche,marginate o hermanni son state importate per scopi alimentari per caso son stati li con la machcina del tempo per affermare questo???Son solo supposizioni.
Pie182 ha scritto:E francamente mi stupisce vedere che non sei quella persona di cui mi hanno parlato se fai affermazioni scartando a priori la possibilità che le testuggini in questo caso graeche siano giunte in sardegna quando l'isola era unita all 'africa,cosa al quanto probabilissima!
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