EDG ha scritto:Quella che le muffe siano un pericolo per le tartarughe devo ancora capirla. Intanto il fatto che potrebbero crearsi sulla zona emersa è raro, dato che, come è stato detto, sulla zona emersa solitamente vengono puntate le lampade, e poi, animali che mangiano anche feci, per quale motivo dovrebbero preoccuparsi per un po' di "polvere"?
Non giriamo intorno alle cose, in questo caso il non voler creare una zona emersa per un ipotetico "pericolo muffe", io lo faccio rientrare nell'ipotesi "incapacità a gestire un acquaterrario".
PS: anche io ho due acquari con zona emersa adatta allo scavo (sabbia di fiume), e "pericolo muffe" non ce n'è.
EDG ha scritto:pminotti ha scritto:E' lo scavo non finito del nido di una Chelodina Mc Cordi ed è fondo oltre 15 cm.
Dato che quello è un secchio, possiamo sapere che servono dal 15 a 20 L di sabbia.
Quanto spazio resta nella vasca?
Ma che razza di domanda è?
A seconda delle esigenze della specie, si predispone una vasca delle dimensioni che occorrono. Se ad esempio pensi che per delle Trachemys scripta c'è bisogno di almeno 100 litri per nuotare, prendi un acquario di capacità superiore in modo che lo spazio preso dalla zona emersa (adibita anche per eventuali deposizioni) non riduce quello del nuoto. Ci vuole molto a capire certe cose? Boh!?
Invece, rispondimi a questa domanda, in modo semplice, senza girare intorno al discorso. Sul sughero (che usi come zona emersa) non c'è la stessa possibilità che si creano muffe?
Un pezzo di sughero solitamente è anche più "sporco" della sabbia (anche se prima si mette a bollire, continua a rilasciare sostanze e con il tempo marcisce stando sempre in acqua). Non c'è un minimo di coerenza in tutto quello che fai e dici, secondo me fai determinate scelte per semplice comodità (tua, non delle tartarughe), e poi vorresti giustificare la cosa con paragoni e articoli fuori luogo.
E' vero, parli di muffe e di coprofagia, i batteri li ignori.
Per quanto riguarda il sughero, basta toglierlo e lavarlo periodicamente con acqua calda o con tutte le sostanze prima indicate.
Quando marcisce si butta.
Di solito, partendo da sugheri nuovi, dura da 3 a 5 anni.