Ti copio i consigli di Anna Emme sulla sverminazione:
Il vermifugo e' un medicinale che, oltre ad ammazzare i vermi (e alcuni vermifughi ammazzano anche le uova dei vermi), distrugge la flora batterica buona.
Se le tartarughe stanno male e dobbiamo sverminare perche' il veterinario ritiene che siano i vermi a farle stare male, allora si fa la sverminazione qualunque sia il periodo dell'anno.
Quando invece NON dobbiamo sverminare in situazioni di emergenza e' meglio fare la sverminazione in un periodo nel quale le tartarughe siano particolarmente pimpanti. Diciamo da un paio di mesi dopo il risveglio dal letargo fino a non oltre un 2-3 mesi prima del letargo. In questo modo siamo sicuri che le tartarughe si siano riprese bene dal letargo e lasciamo il tempo che la flora batterica intestinale si ricostituisca a pieno prima del letargo successivo.
La somministrazione di medicinali deve essere sempre mirata a colpire gli ospiti che affettano le tartarughe. DEVE quindi essere SEMPRE preceduta da un esame delle feci fatta da un veterinario che stabilira' se ci sono vermi, di che tipo sono e se sono in grande quantita'.
Le tartarughe che vivono in giardino avranno sempre dei vermi e togliamoci dalla testa di riuscire a debellarli del tutto! E' quindi inutile trattare le tarte se hanno un piccolo carico di vermi. Mentre se sono "piene" di vermi e' meglio effettuare il trattamento, perche' gli "ospiti abituali" che diventano "ospiti abituali in numero eccessivo" possono indebolire le tartarughe e renderle meno resistenti alle altre malattie.
I vermifughi si possono dare anche prima delle deposizioni. Tuttavia dato che talvolta le deposizioni hanno dei problemi, e' meglio aspettare che le tarte abbiano deposto...... non per altro.... cosi' non ci vengono dei dubbi se qualcosa nelle dep. va storto.
Nel somministrare i medicinali occorre ovviamente rispettare RIGOROSAMENTE sia le QUANTITA' [che sono in proporzione al peso] che le MODALITA' di somministrazione.
Spero possano esserti utili per chiarire i tuoi dubbi!!
