Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » dom dic 15, 2013 2:02 pm

Ciao a tutti,
Vi scrivo perché una delle mie tartarughe (Hermanni Boetgheri di circa 2 anni, ma ce l'ho solo da agosto) da circa una settimana mi preoccupa. Il problema è che ha la pelle screpolata, sia sulla testa che sulle zampe e coda.
Prima di scrivere ho provato a cercare online ed ho letto vari pareri; da alcuni giorni gli faccio per circa 10 minuti un bagno in acqua tiepida che però non sembra aver risolto il problema (ma non so se il procedimento richiede diversi giorni perché faccia effetto).
Non riesco a capire se si tratta di una normale muta oppure di un vero e proprio problema.
La tartaruga comunque mangia, ha gli occhi belli aperti anche se non è la più attiva tra quelle che ho.

L'alimentazione della tartaruga comprende esclusivamente verdura, principalmente insalata di vari tipi che metto nel terrario fresca ogni giorno e saltuariamente altri ortaggi. Sono sempre a disposizione vari ossi di seppia. Fino a 2 settimane fa la nutrivo anche con qualche crocchetta di mangime [vedere link 1] (preparato esclusivamente vegetale per tartarughe di terra e altri rettili), più che altro perché si avvicinava anche lei quando imboccavo un'altra tartaruga che in passato aveva poco appetito, ma ho smesso di dargliele per paura che assuma troppe proteine. Nonostante il probleama della pelle screpolata la tartaruga ha appetito e mangia parecchio. La peso insieme alle altre ogni settimana ed è sempre aumentata di qualche grammo tranne la settimana successiva in cui ho smesso di darle anche le crocchette (da 120g era scesa a 117g).

La tartaruga vive insieme ad altre 3 tartarughe Hermanni Hermanni, una di 2 anni circa, altre 2 di 3 mesi. Da circa 2 mesi vive nel terrario perché fuori fa parecchio freddo (vivo in Piemonte e la scorsa settimana ha già nevicato). Quando c'è un bel sole apro le finestre e la metto a prendere luce diretta fuori dal terrario. Poiché me ne prendo cura solo da agosto e non so quanto mangiasse prima e cosa (il guscio purtroppo non è molto liscio liscio) ho avuto troppa paura a farle fare il letargo, non sapendo se aveva sufficienti riserve per sopravvivere.
Dalla prossima primavera torneranno in giardino dove ho moltissimo spazio ed un recinto con rete per proteggerle dagli uccelli.

Il terrario è grande 100cm x 60cm, in un angolo c'è una lampada infrarossi da 40W, al centro una lampada a raggi UVB a distanza di circa 25 cm dalle tartarughe. La temperatura è di circa 30° sotto la lampada a infrarossi, 25° gradi nelle altre parti. Di giorno tengo spesso la finestra frontale parzialmente aperta per far circolare l'aria e non far aumentare troppo la temperatura (le misurazioni citate prima sono effettuate a finestra chiusa). Di notte entrambe le lampade sono spente. Nel terrario ci sono 2 mangiatoie con circa un centimetro d'acqua e due mezzi vasi di terra cotta nel quale solitamente le tartarughe vanno ad interrarsi. Il fondale è completamente di truciolato di faggio (in passato era misto a truciolato per roditori, ma faceva polvere) che tengo pulito quotidianamente. L'acqua la cambio quasi ogni giorno o comunque la rabbocco se è in parte evaporata.
Non ho un igrometro e non posso misurare l'umidità dentro il terrario. Forse dovrei spruzzare dell'acqua con uno spruzzino?

Immagine

La tartaruga con la pelle secca (l'unica delle 4) è l'unica che passa molte (troppe?) ore sotto la lampada ad infrarossi.

Che cosa posso fare per far tornare la pelle della tartarugha bella liscia? Continuo con i bagni in acqua tiepida quotidiani? Devo darle degli integratori? Se sì quali? Oppure mi sto preoccupando per nulla ed è normale muta?

Immagine
Immagine
Immagine

Potete trovare le immagini ad alta risoluzione qui:
https://dl.dropboxusercontent.com/u/334 ... rrario.jpg
https://dl.dropboxusercontent.com/u/334 ... tina_1.jpg
https://dl.dropboxusercontent.com/u/334 ... tina_2.jpg
https://dl.dropboxusercontent.com/u/334 ... tina_3.jpg

Grazie a tutti per le risposte!

[Link 1] Mangime: http://www.sera.de/en/products/in_categ ... vor-1.html

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda Agostino » dom dic 15, 2013 6:19 pm

Mamma mia,..... ma non ne hai fatta una giusta!
-prima cosa hai sbagliato a non fare fare il letargo, la pagheranno per la tua incompetenza e ansia. Non importa se fuori fa freddo, loro sono attrezzate per combatterlo, sotterrandosi, così sono anche ad una umidità corretta.
- il substrato va messo di terra mista a sabbia e terriccio e deve essere umido
- la lampada infrarosso non va messa
la lampada UV-B che hai usato ha una resa ridicola, quasi come inesistente, specialmente se mesa in verticale, ha una piccola resa solo se in orizzontale, con apposito riflettore e a non più di 10-12 cm dal carapace, quelle lampade lì fanno schifo per le tartarughe, dovevi mettere una lampada a spot tipo Solar Raptor
- l'insalata e ortaggi non vanno dati alle tartarughe ma devi dare erbe selvatiche e assolutamente non dare i mangimi o crocchette, ma ti sembra che in natura trovino insalate e ortaggi ????? mangiano erbe selvatiche che sono ricche di fibre, oltre al giusto apporto di calcio e minerali.
- Non aprire le finestre che creano correnti d'aria pericolose per loro.
- mai più in terrario !!!!!!!!!!!!!!!!!!

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » dom dic 15, 2013 8:00 pm

Grazie per la risposta.

Agostino ha scritto:Mamma mia,..... ma non ne hai fatta una giusta!


Non nascondo che sono alle prime armi, ma prima di costruire il terrario ho navigato parecchio ed ho cercato di raccogliere da più parti le giuste indicazioni.

Agostino ha scritto:-prima cosa hai sbagliato a non fare fare il letargo, la pagheranno per la tua incompetenza e ansia. Non importa se fuori fa freddo, loro sono attrezzate per combatterlo, sotterrandosi, così sono anche ad una umidità corretta.


Come ho cercato di spiegare il problema non è il freddo, ma le riserve accumulate per il letargo: mi prendo cura della tartaruga in questione solo da agosto e non quante riserve avesse accumulato per il letargo, non so quanto e cosa mangiasse, non so se stesse aumentando di peso, non so praticamente nulla della sua vita precedente. So che non è buona cosa far saltare il letargo, ma avevo paura che non si sarebbe più risvegliata.

Agostino ha scritto:- il substrato va messo di terra mista a sabbia e terriccio e deve essere umido


Questo è forse uno degli aspetti più dibattuti online e ho letto parecchi flame a riguardo tra chi sostiene le diverse scuole di pensiero. Davvero c'è un unico tipo di substrato "giusto"?
Nel precedente terrario aperto per un certo periodo ho tenuto il terriccio ma era molto più difficile da tener pulito sebbene lo pulissi tutti i giorni e spesso saltavano fuori dopo giorni pezzi di ortaggi o erbe mezzi marci che le tartarughe puntualmente cercavano di mangiare (dubito gli avrebbero fatto bene).


Agostino ha scritto:- la lampada infrarosso non va messa


Scusami questa è veramente la prima volta che sento questa opinione! Praticamente ovunque ho letto che il terrario deve essere riscaldato, non da serpentine, non da rocce calde ma da una fonte in alto poiché le tartarughe sono abituate a scaldarsi sotto la luce del sole. Questa pagina è solo una dei tanti esempi: http://www.tartarughe.org/file_FAQ/terrari/index.html
La luce calda punta su un lato del terrario, in modo che le tartarughe possano spostarsi o nascondersi alla temperatura che preferiscono.
Ovviamente la notte la spengo (come ho specificato nel primo post).


Agostino ha scritto:la lampada UV-B che hai usato ha una resa ridicola, quasi come inesistente, specialmente se mesa in verticale, ha una piccola resa solo se in orizzontale, con apposito riflettore e a non più di 10-12 cm dal carapace, quelle lampade lì fanno schifo per le tartarughe, dovevi mettere una lampada a spot tipo Solar Raptor


Come fai a dire che ha una resa ridicola se non ho specificato quale lampada ho usato?
La lampada che ho usato è questa, modello 26W http://www.exo-terra.com/it/products/reptile_uvb200.php
La lampada è ad una distanza dalla tartarughe di circa 25 cm. Controllando l'indice UVB secondo la tabella ufficiale del produttore qui http://www.exo-terra.com/it/explore/uv_rating_index.php la distanza è corretta.
L'unico dubbio può essere l'inclinazione, purtroppo il produttore non la specifica, in ogni caso i supporti su cui sono montate le lampade sono orientabili quindi posso girarlo (ed eventualmente applicare dei fogli riflettenti sul soffitto).

Agostino ha scritto:- l'insalata e ortaggi non vanno dati alle tartarughe ma devi dare erbe selvatiche e assolutamente non dare i mangimi o crocchette, ma ti sembra che in natura trovino insalate e ortaggi ????? mangiano erbe selvatiche che sono ricche di fibre, oltre al giusto apporto di calcio e minerali.


Fin che posso raccolgo il tarassaco dal prato, fino ad ora l'ho trovato, ma dubito a gennaio sarò in grado di trovarne sotto la neve.
Inoltre a leggere qui http://www.tartarughe.org/testo/allevamento_c.htm e qui http://www.tartarughe.info/Alimentazione%20terrestri.html (ma ci sono infinite pagine online che ne parlano) alcuni tipi di insalata sono indicati per le tartarughe. Altri tipi di verdura o frutta (tra quelli consigliati) gli somministro al massimo 2, 3 volte al mese.
Il mangime a forma di crocchetta lo acquistai per un'altra tartaruga, presa sempre ad agosto, la quale non era per niente in forma: non aveva appetito, non andava di corpo, la lingua era tutt'altro che rosa. L'unica cosa che riuscivo a farle mangiare era il mangime a forma di crocchette (che provvedo a sminuzzare) e qualche chicco d'uva (ma come ho spiegato sopra l'ho somminstrato con parsimonia). Il mangime in questione è esclusivamente vegetale e specifico per tartarughe di terra (se viene prodotto apposta perché dovrebbe essere dannoso?) e grazie a questo mangime la tartaruga è tornata a mangiare, la lingua ora è di un bel rosa intenso e pian piano ho ridotto l'apporto di mangime e l'ho lasciata mangiare insalata e tarassaco come le altre.

Agostino ha scritto:- Non aprire le finestre che creano correnti d'aria pericolose per loro.


Va be ma è ovvio che non le metto sul balcone con 3° C la mattina! Le tengo all'interno della stanza, con il sole che le scalda. E poi scusa ma se non apro la finestra tutti i raggi UVB vengono filtrati dal vetro.

Agostino ha scritto:- mai più in terrario !!!!!!!!!!!!!!!!!!


Ovviamente il prossimo anno faranno tutte il letargo.

Grazie per la tua risposta, mi hai detto molte cose, tranne però rispondere alla mia domanda iniziale sulla pelle secca.

Avatar utente
Tartaboy
Messaggi: 2385
Iscritto il: lun dic 05, 2005 4:48 pm
Regione: Puglia
Località: Puglia - Emilia Romagna

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda Tartaboy » lun dic 16, 2013 12:37 am

La pelle è secca perché l'umidità ambientale relativa è palesemente bassissima, e la piramidalizzazione è uno dei segni più evidenti! Il substrato umido serve a quello. Comunque dò pienamente ragione ad Ago su tutto. Le riserve per il letargo devono accumularle i mammiferi, il cui metabolismo continua a bruciare grasso (bruno) nonostante la latenza. I rettili vanno in un vero e proprio stand by, per cui l'unica riserva veramente utile per superare l'inverno è quella idrica!!
Vincenzo

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » lun dic 16, 2013 8:02 am

Grazie per la risposta.

Tartaboy ha scritto:La pelle è secca perché l'umidità ambientale relativa è palesemente bassissima, e la piramidalizzazione è uno dei segni più evidenti! Il substrato umido serve a quello.


Purtroppo quando ho preso la tartaruga la piramidalizzazione c'era già.

Tartaboy ha scritto:Comunque dò pienamente ragione ad Ago su tutto.


Non so se hai visto il mio messaggio precedente, ma ho risposto ad alcune parti del messaggio di Agostino, in particolare quelle riguardanti le lampade.

Tartaboy ha scritto:Le riserve per il letargo devono accumularle i mammiferi, il cui metabolismo continua a bruciare grasso (bruno) nonostante la latenza. I rettili vanno in un vero e proprio stand by, per cui l'unica riserva veramente utile per superare l'inverno è quella idrica!!


Grazie per la spiegazione

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » lun dic 16, 2013 8:55 am

Dalle vostre risposte e da successive ricerche[1,2] ho cercato di capire quale sia il substrato migliore per il terrario: il mix più consigliato è il seguente:
- (60%) torba bionda di sfagno
- (30%) sabbia
- (10%) terra o terriccio
Sono in dubbio sull'ultimo punto: devo mettere il terriccio o va bene la terra dell'orto/giardino? Per la sabbia va bene qualsiasi tipo o ne serve uno particolare?
Inoltre c'è chi ancora consiglia di nebulizzare periodicamente (ma non è chiaro ogni quanto) la superficie.
Alcuni infine consigliano di mettere in superificie foglie o pezzi di corteccia, che ne dite?

Da più parti sono linkate queste risorse:
http://www.tartaclubitalia.it/documenti/highfield/substrato/highfield-substrato.htm
E
http://www.tartaclubitalia.it/documenti/highfield/microclimi/highfield-microclimi.htm
Ma purtroppo le pagine sembrano corrotte e prive di contenuto.

Qui http://www.tartaclubitalia.it/raggi-uv-e-plexiglass invece ho sostanzialmente trovato conferma al fatto che se non apro la finestra per far passare i raggi del sole la quantità di raggi UVB che la tartarughe ricevono è fortemente compromessa.

Vorrei infine avere conferma di cosa ho scritto nel secondo post a riguardo delle lampade (infrarossi e UVB). La lampada infrarossi è da 40W, è forse meglio metterne una da 25W?

Grazie a tutti per l'aiuto.

[1] http://www.sanguefreddo.net/showthread.php?33850-substrato-naturale&s=998a66989f4e90eeeaeede036d66f22c&p=381138&viewfull=1#post381138
[2] http://answers.yahoo.com/question/index?qid=20120225041828AAEz8Nw

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda Agostino » lun dic 16, 2013 11:13 am

le lampade ad infrarosso non vanno bene in quanto sono in una gamma di frequenze che non fa bene alle tarta, molto meglio una lampada ceramica.
se hai navigato molto prima di costruire il terrario dovrai constatare ora o in futuro che tantissimi raccontano balle o non sono preparati.
Come ti ha risposto Vincenzo, quello che conta maggiormente nel letargo è l'umidità e non l'accumulo di grasso, molte volte escono dal letargo che pesano di più di quando ci sono entrate.
Per il substrato, così come per tutto il resto, è importante ricreare il più possibile le condizioni in natura, quindi va bene mettere della terra, in genere si consiglia di aggiungerci un pò di sabbia o torba per farla friabile in modo che faciliti loro di sotterrarsi quando lo vogliono, e poi la terra trattiene bene l'umidità.
Tu non hai specificato il modello della lampada, ma dalla foto si vede benissimo che è una compatta a basso consumo e quindi ti ho risposto in relazione. Non ti fidare di cosa scrivano sulle confezioni, o trovi un riflettore adatto a lei o è meglio non metterla, c'è il forte rischio che crei dei problemi agli occhi delle piccole, è successo tante volte con queste lampade che irrorano luce in tutte le direzioni e poi comunque non fa ne calore ne emette quantità elenvate di UV-B . Una Solar Raptor è 1000 volte meglio ed emette anche calore.
Per l'alimentazione, dare troppo tarassaco non va bene, è molto carico di proteine vegetali, ma mischiato a tante altre erbe allora fa bene. Ovvio che quando c'è la neve non si trova erba selvatica e allora si procede con radicchi e cicorie, l'unica insalata che puoi dare è la romana, ma non è comunque gran che. Questi problemi però non li avrai più se gli farai fare il letargo.
Una volta che hai preso la decisione di tenerle in casa, lascia stare le finestre o porte, evita sbalzi di temperatura e metti una buona lampada.

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » mar dic 17, 2013 12:46 pm

Grazie per la dettagliata risposta.

Agostino ha scritto:le lampade ad infrarosso non vanno bene in quanto sono in una gamma di frequenze che non fa bene alle tarta, molto meglio una lampada ceramica.


Capito, grazie del consiglio.

Agostino ha scritto:se hai navigato molto prima di costruire il terrario dovrai constatare ora o in futuro che tantissimi raccontano balle o non sono preparati.


Ecco questa è una cosa per niente piacevole purtroppo. Io quando non sono preparato di un argomento non mi metto a dispensare idiozie online. Per allevare correttamente le tartarughe mi sono messo a leggere molto, a girare mercatini di animali, fiere per parlare con persone, ecc. Sentivo le varie opinioni e poi cercavo di mediare e di capire cosa era meglio e cosa invece non andava bene. Prendi le lampade ad infrarossi: in tantissimi posti ho letto che vanno usate per riscaldare il terarrio. Quando è stato il momento di acquistarla l'ho preferita ad una lampada in ceramica perché più economica.

Agostino ha scritto:Come ti ha risposto Vincenzo, quello che conta maggiormente nel letargo è l'umidità e non l'accumulo di grasso, molte volte escono dal letargo che pesano di più di quando ci sono entrate.


Non lo sapevo e ti ringrazio. Piccolo dubbio: di cosa ingrassano durante il letargo se non mangiano? Aumenano di peso per l'umidità?

Agostino ha scritto:Per il substrato, così come per tutto il resto, è importante ricreare il più possibile le condizioni in natura, quindi va bene mettere della terra, in genere si consiglia di aggiungerci un pò di sabbia o torba per farla friabile in modo che faciliti loro di sotterrarsi quando lo vogliono, e poi la terra trattiene bene l'umidità.


Ok, già nel WE possibilmente lo cambierò con il mix indicato.

Agostino ha scritto:Tu non hai specificato il modello della lampada, ma dalla foto si vede benissimo che è una compatta a basso consumo e quindi ti ho risposto in relazione. Non ti fidare di cosa scrivano sulle confezioni, o trovi un riflettore adatto a lei o è meglio non metterla, c'è il forte rischio che crei dei problemi agli occhi delle piccole, è successo tante volte con queste lampade che irrorano luce in tutte le direzioni e poi comunque non fa ne calore ne emette quantità elenvate di UV-B . Una Solar Raptor è 1000 volte meglio ed emette anche calore.


Preferirei comunque una soluzione a 2 lampade perché così posso mettere quella che emette UVB al centro in modo che irraggi su tutta la superficie tranne che nei rifugi mentre quella che riscalda da un lato, per poter avere una differenza di temperatura nelle diverse parti del terrario.
La lampada che mi consigli da quanto ho potuto vedere rapidamente online costa oltre 100€ (tra lampada e ballast). Al momento è un po' fuori le mie disponibilità.
Non so se qualcuno qui conosce il marchio Exo Terra e quanto sia un marchio di qualità, però visto il sito e le informazioni dettagliate che rende disponibili a riguardo dei propri prodotti mi sembra si distingua rispetto alle lampade acquistabili in un qualsiasi negozio di animali poco più di 5€. Questo non significa per forza qualità, però d'altro canto dubito facciano lo sforzo di produrre tutta documentazione senza valore o falsa.
I dettagli della lampada UVB che ho attualmente installato si possono leggere a pagina 3 di questo PDF http://exo-terra.com/download/sales_sheets/Sales_Sheet_Reptile_UVB_NA-EU.pdf

Agostino ha scritto:Per l'alimentazione, dare troppo tarassaco non va bene, è molto carico di proteine vegetali, ma mischiato a tante altre erbe allora fa bene. Ovvio che quando c'è la neve non si trova erba selvatica e allora si procede con radicchi e cicorie, l'unica insalata che puoi dare è la romana, ma non è comunque gran che.


Mi hai già fornito molte informazioni, ma per favore potresti darmi il link di una pagina o di un post sul forum (o scrivere rapidamente tu) dove ci siano scritte quali vegetali dare da mangiare alle mie tartarughe hermanni? Online è pieno di queste pagine, ma ho paura che parte di quelle che ho letto non siano corrette (es. ho già visto trifoglio consigliato in una guida e sconsigliato nell'altra, idem per l'insalata romana). Ok per cicoria, tarassaco, radicchio e insalata romana, ma visto che cerco sempre di variare vorrei sapere cosa poter dare e ogni quanto.

Agostino ha scritto: Questi problemi però non li avrai più se gli farai fare il letargo.
Una volta che hai preso la decisione di tenerle in casa, lascia stare le finestre o porte, evita sbalzi di temperatura e metti una buona lampada.


Quello che sto cercando di fare è un normale ciclo di temperatura maggiore di giorno e inferiore di notte.

Grazie per tutte le spiegazioni, ciao.

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda Agostino » mar dic 17, 2013 8:29 pm

Il problema è che quelle lampade fanno schifo, poi se non te lo puoi permettere che dirti...... almeno cerca un riflettore specifico, da non rischiare problemi agli occhi.

Si aumentano di peso per l'umidità.
nel nostro portale alla voce Alimentazione, trovi validi articoli.

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » gio dic 19, 2013 6:47 pm

Agostino ha scritto:Il problema è che quelle lampade fanno schifo, poi se non te lo puoi permettere che dirti...... almeno cerca un riflettore specifico, da non rischiare problemi agli occhi.


Ok.

Agostino ha scritto:Si aumentano di peso per l'umidità.
nel nostro portale alla voce Alimentazione, trovi validi articoli.


Grazie mille per tutte le indicazioni e per la pazienza.

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » dom dic 22, 2013 2:15 pm

Ieri finalmente ho potuto cambiare il substrato al terrario: ho rimosso il truciolato di faggio e messo un mix di torba bionda di sfagno e sabbia. La sabbia era parecchio umida, quasi bagnata perché era in un sacco di plastica all'aperto in giardino, la torba invece l'ho acquistata ieri in un supermercato.

Questo è il risultato appena finito il lavoro:
Immagine
L'immagine ad alta risoluzione è qui: https://dl.dropboxusercontent.com/u/33459047/Tartarughe/Terrario_torba.jpg

La mia ragazza mi ha detto che stamattina il plexiglass del terrario era appannato per via dell'umidità e che toccando ha riscontrato i gusci delle tartarughe umidi, come la condensa su un bicchiere, quindi direi che ha fatto effetto il cambiamento. Appena ne trovo uno ad un prezzo decente acquisterò un igrometro: a che percentuale di umidità dovrebbero stare di solito le tartarughe?
Per i prossimi giorni (quando l'umidità della sabbia si asciugherà), consigliate di nebulizzare la superficie del terrario di tanto in tanto con uno spruzzino con dell'acqua?

Avatar utente
diletta
Messaggi: 324
Iscritto il: ven giu 15, 2012 9:12 pm
Regione: campania

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda diletta » dom dic 22, 2013 7:12 pm

l'umidità ideale è fra il 60% e il 70%.
la lampada infrarossi va tolta e sostituita da un normale spot, al supermercato lo paghi 2euro o qualcosina in più.
il wattaggio fra i 40/60 watt, dipende dalle temperature...quali temperature hai in terrario?

le compatte sono da evitare per l'allevamento delle tartarughe, rendono davvero pochissimo.
meglio un tubo neon UVB lungo quasi tutto il terrario.
la soluzione migliore è una solar raptor, come già scritto, in germania costa intorno ai 35 euro,
il ballast se acquisti su ebay costa più meno 10 euro non originale, e vanno bene lo stesso.
la tua compatta ,anche con un riflettore, per quattro tartarughe emana comunque quantità di UVB insufficiente per tutte loro.
un amore unico e infinito

manuelmagic
Messaggi: 12
Iscritto il: dom dic 15, 2013 1:31 pm
Regione: Piemonte

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda manuelmagic » lun dic 23, 2013 2:30 am

diletta ha scritto:l'umidità ideale è fra il 60% e il 70%.
la lampada infrarossi va tolta e sostituita da un normale spot, al supermercato lo paghi 2euro o qualcosina in più.
il wattaggio fra i 40/60 watt, dipende dalle temperature...quali temperature hai in terrario?


Con la lampada ad infrarossi da 40W avevo circa 30°C / 31°C sotto la lampada e 25°C / 26°C dall'altro lato del terrario. Questo dopo alcune ore che il terrario (in legno) aveva i plexiglass anteriori che scorrono chiusi (sono tutt'altro che a chiusura ermetica comunque). Di solito però tenevo per alcune ore al giorno uno dei 2 plexiglass un po' aperto, per fare un ricambio dell'aria. Di notte tutte le lampade (infrarossi e UVB) sono sempre spente.
Quando ieri ho cambiato il truciolato con la torba ho anche sostituito la lampadina con una altra infrarossi da 25W perché avevo paura la lampadina contribuisse ad asciugare troppo l'ambiente. Devo ancora misurare la temperatura sotto la lampada ma ho visto che dall'altra parte la temperatura rimane superiore ai 22°C, mentre di notte il terrario rimane ad una temperatura di circa 16°C / 18°C.

Ho provato a cercare online perché le lampade infrarossi non vanno bene per le tartarughe. Non metto in dubbio la tua opinione o quella di Agostino, sicuramente siete molto più esperti di me, ma mi piacerebbe capire cosa non va nelle lampade infrarossi: tutto quello che sono riuscito a trovare è che possono dare stress per via della illuminazione durante il periodo notturno (e che quindi è meglio una lampada in ceramica), ma lo stesso problema è condiviso con le lampade normali spot e comunque io la sera spengo sempre tutte le luci.

diletta ha scritto:le compatte sono da evitare per l'allevamento delle tartarughe, rendono davvero pochissimo.
meglio un tubo neon UVB lungo quasi tutto il terrario.
la soluzione migliore è una solar raptor, come già scritto, in germania costa intorno ai 35 euro,
il ballast se acquisti su ebay costa più meno 10 euro non originale, e vanno bene lo stesso.
la tua compatta ,anche con un riflettore, per quattro tartarughe emana comunque quantità di UVB insufficiente per tutte loro.


Grazie per la dritta! A saperlo prima a quel prezzo avrei sicuramente preso una Solar Raptor, la mia compatta l'ho pagata 29€ purtroppo (non sono molti i negozi che vendono questi prodotti dove abito e ovviamente se ne approfittano, online avevo guardato ma con le spese di spedizione si vanificava il risparmio).

Avatar utente
Agostino
Messaggi: 5288
Iscritto il: sab mag 21, 2005 9:06 am
Località: Emilia Romagna
Contatta:

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda Agostino » lun dic 23, 2013 1:02 pm

le lampade ad infrarosso non vanno bene principalmente per la banda di frequenze che usano.

Avatar utente
diletta
Messaggi: 324
Iscritto il: ven giu 15, 2012 9:12 pm
Regione: campania

Re: Tartaruga Hermanni Boettgeri con pelle secca

Messaggioda diletta » gio dic 26, 2013 1:23 pm

Aggiungo anche che le lampade rosse possono dare problemi agli occhi.
Noi allevatori cerchiamo nei miglior modi possibili di creare un habitat simile ai loro habitat di origine.
questo per il loro benessere, onde evitare qualsiasi fonte di stess che non gioverebbe alle tartarughe.
basta pensare che in natura non esiste il sole rosso : Wink :
i consigli dei commercianti sono fini ai guadagni, non sono allevatori e appassionati della specie....
Ciao, Auguri e buone feste! :)
un amore unico e infinito


Torna a “Sezione medica”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 46 ospiti