Piccola Hermanni con grave congiuntivite

[Patri]

Dopo le feste natalizie, ritorno a voi "esperti" di tartarughe per chiedervi se sia il caso o meno di mandare in letargo la piccolina di cui ho abbondantemente parlato in questa discussione medica.
Le condizioni degli occhietti sono stabili (vedete le ultime foto inserite a dicembre), si muove con molta vitalità, mangia, beve e sembra in forma. Ultima pesata: 46.6 gr. ( a fronte dei 35 gr. iniziali di settembre)
E' forse il caso di mandarla in letargo (molto gradatamente ovviamente)? Intendo dire: luci spente per 5 giorni, poi spostamento dell'intero terrario in luogo areato e fresco (stanzetta di casa con finestra aperta) e poi fuori, sotto la tettoia del balcone, nel cassone di legno?
Ho contattato il veterinario cui mi rivolsi a settembre, ma lui mi ha detto che per ora è impegnato e non mi sa dire quando potrà venire a Foggia per vederla e consigliarmi. Voi che ne dite?

[Seda]

Fosse mia,io non la manderei in letargo .Ci metti di piu' a mandarla, con l'adattamento che deve essere piu' lungo di come dici tu,che ad abituarla gradatamente ad andare fuori,le stagioni sono cosi' bizzarre che non ti conviene!Rischi solo che arrivi il caldo in anticipo,ormai e' andata cosi'!

[Agostino]

Pur essendo un "estremista" del letargo, a questo punto consiglio anch'io di non mandarla, molto meglio un letargo corto ma tardivo è pericoloso.

[Patri]

In altre annate, in Capitanata le temperature si sono mantenute miti fino a dicembre e, quindi, dalle nostre parti il vero letargo delle tartarughe dura tre o massimo quattro mesi. Siamo ai primi di gennaio e, diciamo, per la fine del mese la tartarughina potrebbe essere in letargo: un bel sonno di un paio di mesi (febbraio e marzo) non servirebbe a far riposare il suo fisico così tanto provato e stressato quest'estate? Tanto più che mi sembra che abbia fatto un buon recupero e quel terrarietto inizia a starle stretto (scava scava e scava lungo le pareti!).
Perchè un letargo "tardivo" può nuocere ad una tartaruga?

[Agostino]

Il problema del letargo tardivo è dato dalla difficoltà a prepararla correttamente al letargo, è difficile(non impossibile) "svuotarla" bene per evitare complicazioni dovute a resti di cibo e far si che scavi correttamente senza rischiare sbalzi di temperatura .

[Patri]

Si, è vero, potrebbe essere pericoloso... forse avete ragione voi...
Grazie

[bombieri]

ciao scusami il disturbo ma è un urgenza, ho notato che la mia tartaruga al risveglio dal letargo ha lo stesso problema e non so proprio come comportarmi. ho letto il tuo post e devo dire che mi sono rassenerato un pò. adesso devo chiederti se gentilmete mi potresti indicare una terapia da utilizzare sulla mia piccina. sei la mia speranza

[Patri]

Premetto che, al risveglio dal letargo, molte tartarughe (da quel che ho letto) possono presentare congiuntiviti non molto gravi e risolvibili in pochi giorni utilizzando bagni oculari con camomilla tiepida (immergere la tartaruga a testa in giù nella camomilla e poi risollevarla subito e ripetere la cosa massimo 2 volte di seguito / una o due volte al giorno) e utilizzando, due volte al giorno, una pomata oftalmica antibiotica sugli occhietti (Colbioncin pomata oftalmica) o altre pomate simili.
Il caso della mia tartarughina era un caso molto grave di congiuntivite, sviluppatosi in piena estate, e non associata ad alcun altro sintomo di altra malattia (niente scolo nasale, niente respirazione faticosa, niente carapace molle, niente di niente a parte gli occhi malati). Ero disperata perchè, nella mia città, non ci sono veterinari esperti in tartarughe terrestri. Ho ricercato informazioni su internet per settimane, mentre continuavo con bagnetti agli occhi e pomata oftalmica... ho avuto momenti di sconforto perchè mi sembrava che la tartaruga stesse diventando cieca e aveva perso molto peso...ho comprato per lei le crocchette della sera raffy che bagnavo prima con acqua e poi con gocce di vitamine per tartarughe per invogliarla a mangiare...poi, solo alla fine del terzo mese (e dico dopo 3 mesi!!!!) ho iniziato a vedere miglioramenti importanti agli occhi fino ad oggi che, dopo 7 mesi, la piccola tartaruga è completamente guarita. Ahimè, ha dovuto saltare il letargo, ma non importa...
Ti consiglio di portarla da un veterinario esperto in rettili se ne hai la possibiltà (io ne ho dovuto contattare uno di fuori Foggia) e poi, sinceramente, di armarti di tanta tanta pazienza perchè la guarigione è molto molto molto lenta.
In bocca al lupo

[rosamaria]

Evviva!! brava Patri ! complimenti per la tua grande pazienza ! mi auguro che il proprietario te la regali ,lo meriti con tutta la fatica e le spese che hai affrontato ! e poi diciamo la verità anche quando abbiamo ospiti non nostre ci affezioniamo!
se la terrai tu,sarà senzaltro la tua beniamina!
ancora brava ,Ciao Rosa

[Patri]

Grazie Rosamaria.
Siamo ormai alla metà di marzo: la tartarughina ha saltato tutto il letargo, ma i suoi occhietti sono completamente guariti. Ora, ahimè, , sono alle prese con gli ossiuri. Nell'ultima pesata ho notato una perdita di 10 gr. in 15 giorni (tenete conto che la tartarughina aveva cominciato le cure a settembre con un peso di 35 gr. e, a metà febbraio, pesava poco più di 50 gr.,)e, osservandone le feci, ho notato, con la lente di ingrandimento, questi piccoli sgraditi ospiti. Oggi ho un appuntamento sempre con il veterinario che viene da altra città ( chissà quanto mi costerà stavolta!!!) per la sverminazione, ma spero di risolvere tutto in fretta e rimetterla presto in sesto: l'estate e la campagna l'aspettano!!! Ovviamente intendo la "mia" campagna e non quella del vecchio proprietario!