Letargo tragico

Avatar utente
Flavio
Messaggi: 2315
Iscritto il: mer mar 08, 2006 9:59 am
Regione: Piemote
Località: Piemonte
Contatta:

Letargo tragico

Messaggioda Flavio » gio apr 05, 2012 10:40 am

Ieri sera mentre stavo cenando mi ha telefonato i Dott. Stefano Cusaro, veterinario di Novara, (Con il Dott. Bielli, sempre presente al Tartarughebeach ) chiedendomi come è andato i risveglio della mia mandria, ho risposto con un "non troppo bene, in quanto ( su 120 animali ) una piccoletta si è risvegliata per morire dopo3/4 giorni e 3/4 ( sempre piccole ) con ogni probabilità, hanno riportato danni oculari, naturalmente la conta dei danni non è finita perchè, complici anche le temperature altalenabnti, il risveglio và a singhiozzo.
Sono rimasto sconcertato quando mi ha detto che: o sono stato fortunato o ho usato accorgimenti doc, in quanto presso suoi clienti della zona, ci sono state delle vere e proprie situazioni da strage ( qualcuno il 50% di mortalità ).
Con ogni evidenza il persistere di basse temperature eccezzionali ( punte di -19/20, con persistere di notti a - 16/18 ) ha causato una situazione fuori dal comune.
Uno dei fatti più drammatici, mi ha riferito essere un apparente regolare risveglio, per poi morire inspiegabilmente qualche giorno dopo, naturalmente gli occhi ( per un banalissimo rapporto massa umidità ) ne hanno risentito in maniera pesante.
Ci siamo lasciati con un appuntamento trà un mesetto, per fare un punto più dettagliato e preciso della situazione.
Saranno eventi trentennali, ma resta il fatto che quest' anno le denunce di decesso si sprecheranno.

viki
Messaggi: 115
Iscritto il: lun ago 31, 2009 9:00 pm
Località: emilia romagna

Re: Letargo tragico

Messaggioda viki » gio apr 05, 2012 2:07 pm

fortunatamente nel mio caso le mie due belve feroci stanno bene ma ho notato comunque un comportamento anomalo quest'anno: erano interrate pochissimo!!! giusto dieci o quindici centimetri al massimo!!!!!!!! : Eeek : credete che la colpa sia dovuta al fatto che è stato caldo sino ad ottobre e quindi non abbiano sentito il bisogno di interrarsi subito molto a fondo? magari è stato questo a provocare così tante morti perchè comunque il gelo è arrivato molto tardi...... fortuna che nel mio caso ho sempre mille scrupoli e dopo che si interrano le ricopro di terriccio, fieno, foglie e metto una tettoia chiusa con del tessuto non tessuto : sleep :

chettolo

Re: Letargo tragico

Messaggioda chettolo » gio apr 05, 2012 4:43 pm

Questo è, purtroppo, uno dei giustificati motivi per cui decidere di far saltare magari il primo letargo alle baby. il 50% di decessi è una percentuale altissima, indipedentemente da quanti esemplari si possiedono. Su 120 è un discorso, su uno o due paia di animali fa la differenza... preferisco affrontare altri evntuali disagi più avanti che rischiare di perdere le nuove nate.

Avatar utente
Flavio
Messaggi: 2315
Iscritto il: mer mar 08, 2006 9:59 am
Regione: Piemote
Località: Piemonte
Contatta:

Re: Letargo tragico

Messaggioda Flavio » gio apr 05, 2012 4:59 pm

chettolo ha scritto:Questo è, purtroppo, uno dei giustificati motivi per cui decidere di far saltare magari il primo letargo alle baby. il 50% di decessi è una percentuale altissima, indipedentemente da quanti esemplari si possiedono. Su 120 è un discorso, su uno o due paia di animali fa la differenza... preferisco affrontare altri evntuali disagi più avanti che rischiare di perdere le nuove nate.

Pensa che io le 8 nate ( avevo smesso da 3 anni di avere nascite ) volute per "questioni di fonte" le tengo ben sicure in terraio, cosa che negli ultimi anni di nascite non facevo più, quella morta era di 4 anni e le altre "danneggiate"4/5.
Al tipo a cui ne sono morte il 50%, la maggioranza erano subadulte.
Resta da dire che anche il posto in cui si tengono conta parecchio, se lascio le uova in terra nel mio giardino 100% maschi, a 25 metri di distanza 60% femmine.
Penso che anche per il letargo, un posto "caldo" offra maggiori garanzie.
P. s. devo precisare che per quanto riguarda le mie, almeno per quelle il cui posto di interro è certo, mia moglie provvede a spargere un bello strato ( questo quando comincia a far freddo, per non sfasare la percezione della temperatura esterna ) di foglie delle mie piante da frutta ( non trattate ).

chettolo

Re: Letargo tragico

Messaggioda chettolo » ven apr 06, 2012 9:07 am

Mi sembra che hai preso tutte le precauzioni necessarie, quest'anno il freddo in quelle zone deve aver avuto punte eccezionali, molto probabilmente chi ha subito maggiori perdite non è stato così accorto come te!

Avatar utente
Flavio
Messaggi: 2315
Iscritto il: mer mar 08, 2006 9:59 am
Regione: Piemote
Località: Piemonte
Contatta:

Re: Letargo tragico

Messaggioda Flavio » gio apr 19, 2012 10:24 am

Per quanto riguarda i problemi oculari, dopo una visita di Maddy e la prescrizione di vit. A (pomata ) e crema antibiotica, somministrate a gg. alterni , ho avuto il piacere di vedere gli occhietti riaprirsi.... evento insperato.
Adesso, a causa delle temperature da inverno siberiano, stanno in terraio ad aspettare il bel tempo.


Torna a “Sezione medica”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 181 ospiti