Uso di antibiotico nelle tartarughe e problemi setticemia!

soulcalibur
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Re: Uso di antibiotico nelle tartarughe e problemi setticemi

Messaggioda soulcalibur » sab dic 31, 2011 8:31 am

Tartaboy ha scritto:
soulcalibur ha scritto:
la mia tartaruga era cosi' spaventata... era tutta rientrata nel 'guscio' e non ho potuto nemmeno guardarla o accarezzarla un momentino, prima di andarmene (dovete sapere che lei, quando l'accarezzo sulla testolina, chiude gli occhietti e si addormenta!) quindi, si sentira' spaesata, buttata in un altro ambiente cosi' all'improvviso... mi ha fatto davvero molta pena... :(

vi terro' aggiornati naturalmente su cosa saltera' fuori... non sono piu' convinta che si tratti di settecemia.....

Può benissimo stare anche più di un giorno senza acqua; sul fatto che si possa stressare cambiando ambiente mi sembra ovvio, la frase in blu invece mi sembra un tantino romanzata...dubito che una Trachemys possa sentire la mancanza di qualcuno : Lol :
sulla frase in rosso invece ti chiedo di nuovo: su quali conoscenze o esperienze basi i tuoi giudizi in materie mediche?


Dimenticavo : rileggendo il tuo messaggio, sembra che qui' invece di avere aiuto o consigli, si prende frase dopo frase , si analizzi parola dopo parola solo per criticare. Non mi sembra di grande aiuto mettersi a puntualizzare per ogni cosa. Che la tartaruga cambi ambiente e la stressi sia 'ovvio', non l'ho scritto per chiedere un parere, era una constatazione di fatto e mi dispiace che abbia risentito di questo cambiamento. Qui' c'e' di mezzo la vita di una tartaruga, che e' la cosa piu' importante per me, non si sta' giocando ai 'professori' e 'alunni'. Se per piacere hai qualche consiglio umile da dare ok, altrimenti, fa nulla.
Grazie lo stesso!

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Ale
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Re: Uso di antibiotico nelle tartarughe e problemi setticemi

Messaggioda Ale » sab dic 31, 2011 5:33 pm

Purtroppo più di consigliarti di tenerla a temperature elevate non possiamo far null'altro. Non sottovalutare questa cosa perchè praticamente tutti gli antibiotici son stati creati per animali a sangue caldo.
Ricorda anche che i rettili manifestano l'insofferenza e lo stress proprio chiudendo gli occhi in segno di rifiuto, quindi quello che a te sembra un atteggiamento di piacere, quando la maneggi e l'accarezzi, altro non è che una chiara manifestazione di fastidio. I Cheloni, a parte un caso, sono incapaci di manifestare affetto e cure parentali: gli manca quella parte di cervello responsabile di questi comportamenti.
Buon anno a tutti!!

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Tartaboy
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Re: Uso di antibiotico nelle tartarughe e problemi setticemi

Messaggioda Tartaboy » gio gen 05, 2012 8:34 pm

soulcalibur ha scritto:
Tartaboy ha scritto:
soulcalibur ha scritto:
la mia tartaruga era cosi' spaventata... era tutta rientrata nel 'guscio' e non ho potuto nemmeno guardarla o accarezzarla un momentino, prima di andarmene (dovete sapere che lei, quando l'accarezzo sulla testolina, chiude gli occhietti e si addormenta!) quindi, si sentira' spaesata, buttata in un altro ambiente cosi' all'improvviso... mi ha fatto davvero molta pena... :(

vi terro' aggiornati naturalmente su cosa saltera' fuori... non sono piu' convinta che si tratti di settecemia.....

Può benissimo stare anche più di un giorno senza acqua; sul fatto che si possa stressare cambiando ambiente mi sembra ovvio, la frase in blu invece mi sembra un tantino romanzata...dubito che una Trachemys possa sentire la mancanza di qualcuno : Lol :
sulla frase in rosso invece ti chiedo di nuovo: su quali conoscenze o esperienze basi i tuoi giudizi in materie mediche?


Dimenticavo : rileggendo il tuo messaggio, sembra che qui' invece di avere aiuto o consigli, si prende frase dopo frase , si analizzi parola dopo parola solo per criticare. Non mi sembra di grande aiuto mettersi a puntualizzare per ogni cosa. Che la tartaruga cambi ambiente e la stressi sia 'ovvio', non l'ho scritto per chiedere un parere, era una constatazione di fatto e mi dispiace che abbia risentito di questo cambiamento. Qui' c'e' di mezzo la vita di una tartaruga, che e' la cosa piu' importante per me, non si sta' giocando ai 'professori' e 'alunni'. Se per piacere hai qualche consiglio umile da dare ok, altrimenti, fa nulla.
Grazie lo stesso!


Criticare vuol dire metter in discussione, ma purtroppo a volte c'è chi questo non lo accetta, anche in campi in cui è per sua stessa ammissione ignorante. Non credo di stare giocando al professore(mentre tu smentisci le diagnosi di un veterinario senza dare nessuna motivazione), ho solo focalizzato un tuo elementare errore di approccio uomo/rettile senza darci troppo peso e scherzandoci anche su per non offenderti. Per il resto ho cercato di aiutarti nei limiti del (mio) possibile, anche scrivendoti in privato. Se poi vuoi dare il bacino della buonanotte alla tua tartaruga liberissima, sappi solo che le fai più male che bene maneggiandola a scopo "interattivo"(Ale ha spiegato molto semplicemente il perché), e non aspettarti che ci complimentiamo con te perché fai i grattini a un lissencefalo.
Per quanto riguarda la tarta ci sono novità?
Vincenzo


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