carapace morbido AIUTO!!

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Alfabravo
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Messaggioda Alfabravo » sab feb 11, 2006 9:38 am

Doctor..benvenuto a bordo.....

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » sab feb 11, 2006 12:33 pm

anche se inquesto forum ci sono diverse persone con ormai "molta" esperienza ci voleva proprio una persona che avesse una competenza anche scentifica..
un benvenuto al dottore!!

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » sab feb 11, 2006 12:55 pm

per monica:

sistemarla in una "scatola" di certo non la sprona a muoversi o a reagire
Tu comunque una volta controllato che il terrario abbia una temperatura di circa 28 gradi e che l'umidità sia intorno al 60-70% ed una buona lampada uvb vicino quello che puoi fare è farle bagnetti tiepidi come già consigliato, darle nel cibo qualche integratore, e magari se è inappetente utilizza il sera raffy vital vove magari mettere qualche vitamina liquida consigliata dal veterinario. Attenzione ovviamente alle dosi!
fai attenzione che non si disidrati, cosa che succede facilmente se l'ambiente è un po troppo secco (a causa del riscaldamento nel terrario).

Capisco che fare esami approfonditi ad una tarta di piccole dimensioni non è cosa banale, se non altro per il fatto che da piccole sono delicate, e basta poco perchè muoiano.

Il fatto che il carapace sia un po molle è IN GENERE causato da una non sufficiente illuminazione con lampade apposite.
Se durante la crescita ci sono problemi di calcificazione di lunga durata ci sono poche speranze che torni a recuperare le carenze.
L'unica possibilità è con integratori di vitamine e calcio, più ovviamente raggi uvb ed un habitat il più ideale possibile.

quello che posso dirti più di così è di rivolgerti ad un buon veterinario.

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monica
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Messaggioda monica » sab feb 11, 2006 3:00 pm

grazie veramente per i consigli.stamattina sono corsa dal veterinario..diciamo non troppo esperto in questo campo..l'ha trovata molto disidratata.le ha fatto una punturina di vitamine e calcio da ripetere ogni 7 giorni.la mia proviene da Ravenna,spero che non abbia la stessa malattia..nel frattempo continuerò a farle gli impacchi sugli occhi e i vari bagnetti.la sto nutrendo con un'integratore per tarte e con verdurine tritate.all'inizio sembra non accettare il cibo, poi però apre la bocchina.ora dorme sola soletta in una scatola.peccato che oggi non ci sia il sole altrimenti l'avrei messa fuori..vi terrò aggiornati!

Fcazz
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Messaggioda Fcazz » sab feb 11, 2006 3:11 pm

QUOTO ANTO AL 100%......non credo che riuscirai a salvarla.....ma.......spero per te io possa sbagliarmi......ho perso tantissime baby graeche e marginate con questa "malattia"....

gigiula
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Messaggioda gigiula » sab feb 11, 2006 6:58 pm

ma hai una lampada che emette uvb? altrimenti le punture servono a poco..

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monica
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Messaggioda monica » sab feb 11, 2006 7:47 pm

si..la lampada è ok.oggi le ho fatto un bagnetto tiepido e si vedeva proprio che le piaceva..sembrava quasi che bevesse,poi ho tritato finemente vari tipi di verdure e le ho messe nella siringa, è stato un lavorone(anche perchè la siringa ha una punta piccolissima)ma con il risultato che ha mangiato abbastanza}:)

Giordano Nardini
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Messaggioda Giordano Nardini » dom feb 12, 2006 12:56 am

Grazie a tutti, per la cortese accoglienza!!

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loana
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Messaggioda loana » dom feb 12, 2006 1:11 am

Benvenuto dottore!:D

Per Monica: non ti scoraggiare, continua a seguire e monitorare la tua tarta.
Falle fare un esame per flottazione delle feci: quello te lo può fare qualsiasi vet., anche non espertissimo in tarte, e se hai il benchè minimo dubbio che il vet non sia esperto di rettili TI PREGO di cercare un bravo tarta-vet dall'elenco che si trova sul sito... specie per dosare l'eventuale antiparassitario... e anche se le tarta hanno un metabolismo molto lento, ogni giorno che perdi risulta davvero importante per salvare la tua piccola.

Giordano Nardini
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Messaggioda Giordano Nardini » dom feb 12, 2006 1:29 am

Per Anto e Fcazz, dopo aver perso molti esemplari baby capisco che il morale vada a terra, ma mi piacerebbe avere qualche chiarimento sulla patologia che avete incontrato. Anto dice di concentrarsi sulle sane per non spendere soldi inutilmente, io vi consiglio in linea generale di non provare delle terapie a caso; fate subito i primi esami per cercare di arrivare in tempo ad una diagnosi (ci sono maggiori probabilità di salvarla) e se la tarta dovesse morire fare una necroscopia sempre. Solo così potete capire come salvare le altre. Quando una tartaruga manifesta dei sintomi analoghi a quelli descritti la malattia è già avanzata, e tu devi fare chiarezza prima di intervenire, capire se è MOM, se una parassitosi (vd. da flagellati,...)o se una patologia virale. Un unteriore problema è che vivendo insieme gli animali si trasmettono velocemente le patologie e capita spesso di dover trattare tutte le tartarughe nate in quello stesso anno nell'allevamento. Infine la malattia che ha colpito i vostri animali era con certezza da Flagellati? Quando è così si può curare e se non è tardi gli animali migliorano in fretta, ma non insegnate a usare il flagyl così, intanto non mi risulta che sia di libera vendita poi considerate che tutti gli antiparassitari hanno sempre una certa tossicità per gli animali, e devono essere dosati bene (molto difficile dosare il flagyl in compresse per una piccola tarta), si può rischiare di eliminare i flagellati e anche le piccole tartarughe.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » dom feb 12, 2006 12:21 pm

A proposito di greche e di carapaci molli vorrei anche io dare la mia testimonianza:

Circa tre anni fà misi insieme alle mie piccole marginate ed hermanni una piccola greca tunisina regalatami da una cara amica.
La piccola morì senza motivo apparente e poco dopo cominciarono a morire anche le piccole marginate.
i sintomi erano: carapace molle, sbiadito..era come se la parte ossea sottostante stesse scomparendo e rimanesse solo la lamina cornea, inappetenza, apatia, infine morte...alcune l'autunno stesso, altre le più grandette che avevo mandato in letargo non lo superarono, le altre che avevo tenuto in terrario morirono la primavera successiva, 20 in tutto.

Questo successe sia a me, sia ad un amico che aveva avuto anche lui in regalo una di quelle grechine.

All'interno delle piccole erano presenti grossi ammassi bianchi ( ho anche la foto se volete vederla), non sò in che organi in quanto non me la sono sentita di aprirle appena morte, ma le ho lasciate "consumare" fino a che non sono rimaste che le ossicine e questi grossi pietroni bianchi.

La probabile causa è stato un virus chiamato X-virus, ma non ne ho la certrzza in quanto non ho mai fatto fare necroscopie o robe simili, anche perchè quà in Sardegna è un pò difficile.

Comunque a conferma di questo devo dire che dopo quell'anno non si è più ripresentato, che ha colpito solo le piccole al di sotto dei due anni,e, stranamente solo le marginate, almeno da me.

Fcazz
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Messaggioda Fcazz » dom feb 12, 2006 1:02 pm

INFATTI,ASPETTAVO QUESTO INTRVENTO DI CARMEN.....CI ERAVAMO GIà sentiti in passato per questa situazione anomala.
quest'anno ho perso 5 graeche e 7 marginate.....alcune marginate oltre che per il carapace morbido sono morte anche per setticemia....il carapace era quasi "trasparente" e aveva anche venature rosso vivo.....ho fatto fare necroscopia di tutte quelle morte....a distanza anche di 1 ora dalla morte....ma aprendole non c'era nulla da vedere, solo un ammasso di brandelli di carne liquefatti.....sembrava quasi che morissero con gli organi già in putrefazione....!
per me questa vicenda va studiata e rivista fino in fondo,per me è una cosa seria e va trovato un metodo per evitare queste morti!
ho sentito anche allevatori...(alfabravo potrebbe intervenire a riguardo e testimoniare) che hanno perso un centinaio di marginate baby!
dott.Nardini ..... è un onore poter leggere i suoi consigli sul forum e per questo le chiedo di approfondire questa vicenda per noi allevatori e soprattutto per evitare stragi di baby tartarughe!
ciao fcazz

Fcazz
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Messaggioda Fcazz » dom feb 12, 2006 1:06 pm

aggiungo una cosa.....la patologia si manifesta solo nelle marginate e nelle graeche....anche perchè erano tutte tenute in un terrario e c'erano anche delle baby di hermanni hermanni.
erano alimentate tutte allo stesso modo e quindi conducevano un tenore di vita uguale per tutte!
cosa si potrebbe capire a riguardo!?

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Carmen
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Messaggioda Carmen » dom feb 12, 2006 1:55 pm

Si infatti Salvatore, ricordo delle tue baby....
solo, visto che alcune delle tue baby te le ho date io, vorrei assicurarti che io, dopo quell'anno, non ho più avute morti, anzi, mi scrivono tutti per dirmi che le mie marginatine sono sempre le più grandi e le più forti, mangiano e crescono che è una meraviglia ed io sono molto contenta per questo.

Ma quando sento di greche messe insiame alle marginate, mi vengono i capelli bianchi!!!
anche da me le Hermanni sono risulate immuni.

Mi piacerebbe sapere cosa pensa il Dott. Nardini a riguardo.

anto
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Messaggioda anto » dom feb 12, 2006 3:14 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Giordano Nardini

Per Anto e Fcazz, dopo aver perso molti esemplari baby capisco che il morale vada a terra, ma mi piacerebbe avere qualche chiarimento sulla patologia che avete incontrato. Anto dice di concentrarsi sulle sane per non spendere soldi inutilmente, io vi consiglio in linea generale di non provare delle terapie a caso; fate subito i primi esami per cercare di arrivare in tempo ad una diagnosi (ci sono maggiori probabilità di salvarla) e se la tarta dovesse morire fare una necroscopia sempre. Solo così potete capire come salvare le altre. Quando una tartaruga manifesta dei sintomi analoghi a quelli descritti la malattia è già avanzata, e tu devi fare chiarezza prima di intervenire, capire se è MOM, se una parassitosi (vd. da flagellati,...)o se una patologia virale. Un unteriore problema è che vivendo insieme gli animali si trasmettono velocemente le patologie e capita spesso di dover trattare tutte le tartarughe nate in quello stesso anno nell'allevamento. Infine la malattia che ha colpito i vostri animali era con certezza da Flagellati? Quando è così si può curare e se non è tardi gli animali migliorano in fretta, ma non insegnate a usare il flagyl così, intanto non mi risulta che sia di libera vendita poi considerate che tutti gli antiparassitari hanno sempre una certa tossicità per gli animali, e devono essere dosati bene (molto difficile dosare il flagyl in compresse per una piccola tarta), si può rischiare di eliminare i flagellati e anche le piccole tartarughe.

Chiarisco,una cosa, il mio è stato un caso isolato, di una greca che mi ere stata data da un signore di Venezia, tutte le mie altre tartarughe non hanno mai sofferto di questa patologia!
Per quanto riguarda i batteri flaggellati, io non sono un esperto in medicina, la diagnosi mi è stata fatta da un veterinario e da un mio caro amico allevatore molto esperto che negli anni aveva avuto problemi simili quindi penso sia giusta! Il mio consiglio di concentrarsi sulle sane (giusto sbagliato che sia) è solo frutto di esperienza personale, poi ognuno sceglie di fare come gli pare!
Ultima cosa il flagyl l'ho comprato in farmacia a circa 3 euro e non mi è stata richiesta nessuna prescrizione e per quanto riguarda le dosi ovviamente bisogna tener conto delle dimensioni degli animali, il calcolo per il dosaggio me lo ha fatto il veterinario!


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