Riporto col "copia-incolla" parte di un post che qualche anno fa Gianguido Cattaneo scrisse in testugginelist in risposta alla mia domanda sul dosaggio del baytril. E' molto dettagliata ed esauriente. Anche in quella occasione si scatenò un putiferio riguardo alla opportunità o meno di fornire dosaggi e indicazioni terapeutiche. Personalmente parto dal presupposto che sia OVVIO che chi fa domande di questo tipo sappia che iniezioni di antibiotici vanno fatte solo se indicate e non a casaccio, in ogni caso è sempre bene ricordarlo.
"Dosaggio Baytril, riscrivo delle note da me già inviate anni fa alla lista,
a parte il prezzo che sarà in Euro ma comunque più o meno uguale, è forse
cambiata la posologia, ora la tendenza è di fare una iniezione a giorni
alterni.
Consiglio comunque di idratare le T con fisiologica o come consigliato da
alcuni Ringer lattato.
La mia esperienza si basa sulla cura di tre giovani greche TGG che si erano
ammalate per un colpo di freddo durante un inverno in terrario e sulla cura
di una giovane splendida THH femmina che al risveglio dal letargo, dopo
circa due o tre settimane era stata da me trovata in un angolino del
giardino immobile, probabilmente da giorni (l'erba sotto di lei era
scolorita) non si muoveva più, terapia antibiotica e completa ripresa, (ho
fatto una Rx della T che evidenziava versamento polmonare e 8 uova!).
BAYTRIL, della Bayer, uso un flacone da 50
ml soluzione iniettabile 2,5 % (per cani e gatti) costo della confezione
27.000 (basta per 100 tartarughe!!, ed il flacone è riutilizzabile e dura 3
anni) (si prende in farmacia, se non l'hanno lo procurano per il giorno
dopo).
Il problema è che la diluizione del prodotto è al 2,5% cioè 1ml di soluzione
contiene 25 mg di antibiotico (enrofloxacin) e la dose deve essere di 5 mg
ogni chilogrammo di peso dell'animale (si può arrivare a 10 mg x Kg di
peso).
Le tartarughe hanno un peso da 8 a circa 1000 g e qui sta il problema!
Il prodotto va iniettato sottocute (regione della zampa anteriore), il dosaggio si
ricava con questa formula:
1000 /peso dell'animale in grammi = 5 mg / dose da iniettare in mg
cioè: dose da iniettare= (peso dell'animale in grammi x 5) / 1000
sembra difficile ma con un esempio sarà chiaro; ad esempio dobbiamo
somministrare la dose ad una tartarughina di 150 grammi;
calcolo 1000:150=5:X X = (150 per 5):1000 750:1000 =0,75 mg
Per risolvere la situazione bisogna diluire maggiormente il prodotto
facendo ancora un po' di calcoli.
Innanzitutto dobbiamo procurarci una siringa da insulina, ogni siringa è
divisa in 100 unità, 100 unità corrispondono a un ml.
Se aspiriamo 12,5 unità dal flacone (un ottavo di ml) avremo un dosaggio di
3,125 mg (25mg diviso

.
Aspiriamo nella stessa siringa da insulina altre 50 unità da una fiala di
acqua per preparazioni iniettabili.
Otterremo una siringa con 62,5 unità di antibiotico diluito e ogni 2,5 unità
conterranno ora 0,125 mg di antibiotico.
Per una tartaruga di 150 g avevamo bisogno di 0,75 mg e quindi 0,75
diviso 0,125 = 6 dosi da 2,5 unità cioè 15 unità della siringa
precedentemente preparata.
E' meglio svuotare la siringa così preparata in una fiala vuota e quindi
riaspirare 15 unità di prodotto per meglio miscelare l'antibiotico con
l'acqua).
questo esempio per 150 grammi
Se la T pesa un Kg è più facile, il dosaggio è 1/5 di ml, cioè 20 unità
della siringa per insulina da 100 unità per millilitro aspirati direttamente
dal flacone.
1 iniezione al giorno per 7 giorni
Inietta poi anche della soluzione fisiolgica o della glucosata per idratare
l'animale e per far funzionare i reni (l'antibiotico è sempre un po'
"pesante" per l'apparato urinario.
Le iniezioni vanno fatte sottocute, nelle zampe anteriori.
Se non te la senti di praticare le iniezioni per un veterinario, anche non
pratico di rettili, non dovrebbe essere un problema conoscendo questi
dosaggi.
Ecco, questa era la mail inviata ad un amico che chiedeva i dosaggi......".