Normative Hermanni

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Soulfly
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Normative Hermanni

Messaggioda Soulfly » ven giu 24, 2005 5:21 pm

Ciao a tutti
Volevo chiedervi, ma secondo voi non è più giusto favorire il commercio di testuggini nostrane piuttosto che invadere il mercato con animali esotici a volte troppo delicati oppure troppo dannosi per la nostra fauna( vedi Trachemys)?

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Carmen
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Messaggioda Carmen » ven giu 24, 2005 9:59 pm

Secondo noi è giustissimo,
è che non è giusto secondo chi fà le leggi probabilmente!!!

Si lamentano che le emys stanno scomparendo, e poi non permettono a nessuno di allevarle, mentre permettono che nei negozi si vendano tranquillamente specie esotiche che inoltre si adattano tranquillamente al nostro clima, e se abbandonate sopravvivono tutte ( per non parlare di quanto sono più grosse e aggressive delle nostre...)...

E' quello il pericolo, non credo che avremo mai i nostri boschi popolati da sulcate o da pardalis!!!!

Riccardo
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Messaggioda Riccardo » sab giu 25, 2005 12:09 am

quoto Carmen al 100%

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Soulfly
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Messaggioda Soulfly » sab giu 25, 2005 10:58 am

Penso di essermi spiegato male... non intendevo che specie come sulcata e pardalis prendano il posto delle nostre hermanni in natura, ma favorendo il commercio di hermanni REGOLARI magari la gente comune è piu' invogliata a prendere delle specie autoctone piuttosto che specie esotiche.
Mi è capitato di vedere in fiera persone che compravano sulcate per i loro bambini, senza sapere che non sopportano il letargo, secondo voi è giusto?
Non mi sembra giusto che un hermanni con cites costi 150 euro e piu' mentre delle horsfieldi, sulcata, carbonaria molte volte costano nettamente meno... con il risultato che molti di questi animali moriranno in poco tempo perchè sono difficili da tenere per un neofita.
Per le Emys il discorso è lo stesso.

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Agostino
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Messaggioda Agostino » dom giu 26, 2005 7:29 am

Se ti leggi un pò di documenti del Tarta Club Italia, vedrai che quello che dici tu è uno dei nostri cavalli di battaglia.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » dom giu 26, 2005 10:45 pm

E' molto peggio se si adattano ai nostri climi, che se muoiono perchè la gente non sà che non fanno il letargo!!!

Io volevo dire quello...che per le acquatiche il problema è molto più grosso, perchè in commercio ci sono specie che hanno invaso i nostri laghi e i nostri corsi d'acqua.

per fortuna invece, nonostante non permettano la vendita delle terrestri autoctone, queste sono vendute lo stesso, e nessun'altra specie può prendere il loro posto, proprio perchè le specie esotiche che si trovano in commercio, non si adattano al notro clima e hanno bisogno di cure particolari...

Sono d'accordo comunque che è assurdo che pemettano la vendita di sulcate o quant'altro a chiunque e senza un minimo d'informazione, e non permettano invece la vendita delle piccole tarta nostrane, nate in cattività.

*eliminato*

Messaggioda *eliminato* » lun giu 27, 2005 8:29 am

Alcune leggi regionali proibiscono la semplice detenzione delle Emys, anche se nate da esemplari allevati in cattività da sempre e regolarmente denunciati.
Modificare queste leggi o attuarle od interpretarle rendendo possibile l'allevamento delle Emys sarebbe auspicabile sia per contrastare l'invasione delle specie americane sia per contribuire al "ripopolamento" che si creerebbe con gli scontati abbandoni.
Solo che si porrà un problema sopratutto per la Sardegna, li la sottospecie è la Emys o. capolongoi, nel resto d'Italia è presente la Emys o. galloitalica.
Anderemmo incontro a sicuri incroci a discapito delle caratteristiche delle sottospecie.

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Messaggioda Soulfly » lun giu 27, 2005 1:31 pm

comunque mi dispiace sapere che ogni anno muoiono centinai di tartarughe per negligenze di venditori che non sanno cosa vendono e aquirenti che non sanno cosa prendono.
Comunque sono andato a longarone e come pensavo di nostrane c'erano solo i piccoli venduti a prezzi maggiori rispetto a quelle esotiche.
Secondo me alimentano solo il mercato in nero

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Agostino
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Messaggioda Agostino » lun giu 27, 2005 1:32 pm

Da come risulta a me, le Emys orbicuralis che sono nella lista delle specie della convenzione di Berna, non è possibile detenerle ne venderle, mentre c'è qualche regione che tollera, e addirittura alcuni uffici CITES ricevono le denuncie e le protocollano, credo che a loro non gle ne freghi niente ; quindi andare a sollevare del polverone rischiamo che ce le blocchino tutte , ad eccezione di chi ha permessi speciali per progetti di reintroduzione.

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Messaggioda Soulfly » lun giu 27, 2005 1:42 pm

Tutto ciò mi sembra stupido... vuoi dire che se io vado in Germania e compro una coppia non posso tenerla in italia?

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Messaggioda Agostino » mar giu 28, 2005 12:18 pm

Questo è un punto a me ancora non chiaro, in quanto sembra che in europa siano regolarmente in vendita, ma non so ancora con quali documenti, visto che non sono elencate nell'elenco CITES, quindi non sappiamo in quale allegato e con che procedura.

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Messaggioda Soulfly » mar giu 28, 2005 1:18 pm

OK visto che non ho ancora intenzione di comprare Emys non chiederò più niente, così evito di scatenare un polverone.
Scusa Agostino una domanda non inerente alla discussione, ma come si fanno ad inserire le foto nel forum?

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Messaggioda Carmen » mar giu 28, 2005 10:42 pm

non devi cliccare su " risposta veloce " ma su "rispondi" o "nuova discussione" in alto.
Ti si apre una nuova finestra in cui è possibile inserire allegati.
Comunque questa domanda l'avresti dovuta fare nella sezione apposita.


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