Rilascio cites commerciali la storia

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fleming76
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Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda fleming76 » ven set 14, 2012 6:37 am

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Il regolamento CE 339/97 con il famoso articolo 8.3 prevedeva il rilascio di certificati con l'esenzione del divieto di commerciabilità agli esemplari nati ed allevati in cattività, non c'era nessun riferimento al prelievo di campioni biologici che attestino la cosa (prelievo del DNA) infatti alcuni allevatori italiani hanno avuto cites commerciali in fonte C e D fino al 2006 senza troppi problemi

Il regolamento 865/2006 del 04.05.2006 cambia le carte in tavola


L'unico modo, che ha un allevatore per avere i cites commerciali per i propri esemplari, è sempre dimostrare che sono nati in cattività
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viene fatto riferimento alla seconda generazioni, i figli di due wild o di un wild ed una generazione successiva vengono considerati F1, solo i figli di 2 F1 si possono considerare F2

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L'autorità competente per stabilire l'ascendenza di un esemplare ha facoltà di richiedere il prelievo di liquidi biologici!
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda fleming76 » ven set 14, 2012 6:51 am

Dalla lettura di questi regolamenti sono arrivato a delle conclusioni:
a) per dimostrare che un esemplare sia F1 c'è bisogno della corrispondenza del DNA con un solo genitore.
Questo è importante per chi deve dimostrare la seconda generazione (F2), perchè spesso a distanza di 10-15 anni che la F1 generi la F2, uno dei genitori della F1 potrebbe non essere più disponibile (es. morto)
b) quando, come spesso accaduto di recente, da due fonti commerciali (C/D) non viene data la fonte commerciale perchè il DNA del padre non coincide (magari perchè la coppia è stata acquistata da poco), ma viene da la fonte F, l'esemplare essendo stato giudicato F1 dalla commissione scientifica genererà sempre fonte commerciale sia se rimane all'allevatore di origine, sia se viene movimentato ad un altro.

Queste sono solo mie conclusioni, varrebbe la pena chiedere un parere scritto alle autorità competenti
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda nico62 » ven set 14, 2012 8:51 am

fleming76 ha scritto:Queste sono solo mie conclusioni, varrebbe la pena chiedere un parere scritto alle autorità competenti


E cosa cambierebbe ???
Se sono stati capaci di generare un regolamento del genere non credo che il parere
discosterebbe poi molto da ciò che hai appena esposto.... : book :
Quello che più mi rattrista che il mercato illegale ed il bracconaggio è sempre più attivo e fiorente!! : Cry :
Antonio grazie per l'illustrazione semplificata..... : Thumbup :
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda fleming76 » ven set 14, 2012 9:19 am

nico62 ha scritto:
fleming76 ha scritto:Queste sono solo mie conclusioni, varrebbe la pena chiedere un parere scritto alle autorità competenti


E cosa cambierebbe ???
Se sono stati capaci di generare un regolamento del genere non credo che il parere
discosterebbe poi molto da ciò che hai appena esposto.... : book :
Quello che più mi rattrista che il mercato illegale ed il bracconaggio è sempre più attivo e fiorente!! : Cry :
Antonio grazie per l'illustrazione semplificata..... : Thumbup :

Cambierebbe molto se movimenti una piccola F1 e la persona che la riceve sa che genererà fonti commerciali.
Sai quante persone non possono dimostrare la seconda generazione perché nel frattempo è morto il maschio o la femmina capostipite (Wild)
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda nico62 » ven set 14, 2012 9:41 am

fleming76 ha scritto:Cambierebbe molto se movimenti una piccola F1 e la persona che la riceve sa che genererà fonti commerciali.
Sai quante persone non possono dimostrare la seconda generazione perché nel frattempo è morto il maschio o la femmina capostipite (Wild)


Certo che hai ragione!! Sono daccordo in pieno con te.... : Thumbup : forse non ho reso l'idea di ciò che volevo dire.
Io intendevo che non credo che si riesca a farli tornare indietro sul discorso
dei Certificati 9.2 e 8.3. Magari ci si può provare..
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda fleming76 » ven set 14, 2012 9:57 am

Non penso sia un problema di 9.2 o di 8.3 ma se sia riconosciuta o meno la F1.
Se fai denuncia di nascita e movimentazione, senza nessuna prova certa (DNA), quegli esemplari non vengono riconosciuti dalla commissione scientifica come F1, ma se questo è stato già dimostrato la cosa cambia
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda Giuseppe Liotta » ven set 14, 2012 10:10 am

Grande Antonio!! : Thumbup :
considerazioni molto interessanti.
piccolo OT: ultimamente parlando con amici ci chiedavamo una cosa, ma con la crisi che sta attanagliando lo stivale intero, è possibile che vengano stanziati fondi per effettuare le analisi del dna?
mi spiego meglio, se non vado errato solo in italia vengono effettuati i controlli al dna alle tarta, secondo te è possibile che dalla prossima commissione scientifica in poi tali controlli non verranno più effettuati?

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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda fleming76 » ven set 14, 2012 11:35 am

Giuseppe Liotta ha scritto:Grande Antonio!! : Thumbup :
considerazioni molto interessanti.
piccolo OT: ultimamente parlando con amici ci chiedavamo una cosa, ma con la crisi che sta attanagliando lo stivale intero, è possibile che vengano stanziati fondi per effettuare le analisi del dna?
mi spiego meglio, se non vado errato solo in italia vengono effettuati i controlli al dna alle tarta, secondo te è possibile che dalla prossima commissione scientifica in poi tali controlli non verranno più effettuati?


e se senza fondi stabiliscono che l'analisi del DNA va pagata dall'utente?
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda manuel » ven set 14, 2012 11:54 am

fleming76 ha scritto:
Giuseppe Liotta ha scritto:Grande Antonio!! : Thumbup :
considerazioni molto interessanti.
piccolo OT: ultimamente parlando con amici ci chiedavamo una cosa, ma con la crisi che sta attanagliando lo stivale intero, è possibile che vengano stanziati fondi per effettuare le analisi del dna?
mi spiego meglio, se non vado errato solo in italia vengono effettuati i controlli al dna alle tarta, secondo te è possibile che dalla prossima commissione scientifica in poi tali controlli non verranno più effettuati?


e se senza fondi stabiliscono che l'analisi del DNA va pagata dall'utente?

Antonio credo che la tua considerazione non sia del tutto improbabile..... però chissa!!!

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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda fleming76 » ven set 14, 2012 12:51 pm

manuel ha scritto:
fleming76 ha scritto:
Giuseppe Liotta ha scritto:Grande Antonio!! : Thumbup :
considerazioni molto interessanti.
piccolo OT: ultimamente parlando con amici ci chiedavamo una cosa, ma con la crisi che sta attanagliando lo stivale intero, è possibile che vengano stanziati fondi per effettuare le analisi del dna?
mi spiego meglio, se non vado errato solo in italia vengono effettuati i controlli al dna alle tarta, secondo te è possibile che dalla prossima commissione scientifica in poi tali controlli non verranno più effettuati?


e se senza fondi stabiliscono che l'analisi del DNA va pagata dall'utente?

Antonio credo che la tua considerazione non sia del tutto improbabile..... però chissa!!!

Lo spero anch'io : Lol :
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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda Giuseppe Liotta » ven set 14, 2012 1:35 pm

fleming76 ha scritto:
Giuseppe Liotta ha scritto:Grande Antonio!! : Thumbup :
considerazioni molto interessanti.
piccolo OT: ultimamente parlando con amici ci chiedavamo una cosa, ma con la crisi che sta attanagliando lo stivale intero, è possibile che vengano stanziati fondi per effettuare le analisi del dna?
mi spiego meglio, se non vado errato solo in italia vengono effettuati i controlli al dna alle tarta, secondo te è possibile che dalla prossima commissione scientifica in poi tali controlli non verranno più effettuati?


e se senza fondi stabiliscono che l'analisi del DNA va pagata dall'utente?


Sarà un disastro!!!! : WallBash :

ma sbaglio, o solo in Italia vanno fatti questi tipi di controlli (dna)?

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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda Agostino » ven set 14, 2012 1:58 pm

Già è un disastro!!!!!
dopo sarà ancora peggio.

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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda micmic » mar nov 13, 2012 9:24 am

Quanto costa secondo voi un prelievo di dna, se fosse a carico dell'allevatore?

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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda tartamau » sab nov 17, 2012 3:02 pm

E' assai variabile. Dipende innanzitutto dove lo vai a portare, quindi da quanti soggetti. Secondo me faranno controlli più mirati ma non rinunceranno mai al Dna, anzi, ho la netta impressione che si stiano adoperando per avere una lettura più fine ed attendibile...
www.testudoalbino.com

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Re: Rilascio cites commerciali la storia

Messaggioda micmic » gio nov 29, 2012 9:45 pm

Intanto i miei genitori, ottenuti con cessione gratuita da animali senza cites ma nati in cattività, hanno ottenuto la fonte F! Non ho i loro genitori nè è stato fatto alcun controllo di dna... : Bash :


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