estremi della normativa sos

Avatar utente
domenicodarrig
Messaggi: 116
Iscritto il: lun giu 23, 2008 6:40 pm
Regione: sicilia
Località: Golfo di Castellammare

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda domenicodarrig » ven ago 24, 2012 11:52 pm

tartamau ha scritto:
domenicodarrig ha scritto:Figuratevi che ho fatto richiesta di Cites per delle baby hermanni ad ottobre del 2011, a dicembre dello stesso anno sono venuti a fare il prelievo, a fine gennaio di codesto anno ho avuto il parere positivo dalla commissione e a febbraio mi rilasciarono i Cites fonte D. La cosa piu bella sapete qual'è?
Che quando ho saputo del parere positivo, ho chiesto al corpo forestale di Palermo chiarimenti sulla nuova circolare oggetto di discussione, mi risposero che non ne sapevano l'esistenza, ho dovuta inviarla io all'ispettore.
Pur leggendo la circolare, no ne tennero conto, infatti che stamparono i certificati con in allegato la scheda fotografica della denuncia di nascita, con obbligo di rinnovo annuale.
Morale della favola, Enrico ha ragione

Ma è corretto? Lo sai che se quest'anno ti nascono piccoli e non li chippi secondo quanto previsto dalle ultime circolari e completi l'iter di denuncia di nascita ti scordi che la Commissione Scientifica ti dia parere favorevole? Non accetteranno le tue richieste! Chi autorizza il Cites a rilasciare i certificati? Poniti queste domande e vedi se non sia il caso di scrivere due righe a questi signori?
Ben inteso, non ho a questo punto dubbi sulla buonafede di Enrico, ma certamente alla luce dei fatti bisogna che vi muoviate da voi...

Io conosco la procedura corretta Maurizio grazie ai tuoi consigli, prima di chiedere i Cites cippero' i miei animali.
Infatti ai tempi dopo il parere positivo da parte della commissione non volevo mica che stampassero i Cites, di fatto chiesi di aspettare che gli animali si svegliassero per inserire il microchip e solo dopo di stampare i certificati, loro cosa fecero?
Stamparono i certificati senza dirmi nulla.
Lo stesso problema avrò quando dovrò rinnovare i certificati con marcaggio definitivo, come caspita gli vado a spiegare che bisogna solo aggiungere sul Cites il numero di microchip e mettere un bollo? Mi toccherà portargli la relativa circolare, commentarla e ficcaglierla in testa.. : WallBash :

EDG ha scritto:
Rucola ha scritto:Dunque tu denunci le nascite, così dici

"così dico"? State esagerando, è già la seconda volta che mi viene dato del bugiardo (per me è un motivo più che sufficiente per scaldarmi), ma chi vi conosce? Non mi va di essere maleducato nelle risposte, quindi lascio questa discussione, le mie cose me le sbrigherò da me.


Enrico un consiglio che posso darti è quello di chiamare Roma e spiegare la tua posizione, sicuramente confermeranno quanto detto da Maurizio e rucola.
Purtroppo la Cites di Palermo non appena si accorgerà dell'errore commesso non ti chiameranno, lasciandoti nell'errore.
Qualche mese fa un amico doveva convertire con marcaggio definitivo dei Cites stranieri e chiedeva delle spiegazioni riguarda l'iter da seguire, loro gli avevano detto che gli animali potevano essere microchippati solo da veterinari Iscritti alla SIVAE abilitati, che in Sicilia sono circa 5. A me tutto questo puzzava, mi informai con Maurizio, recepito di come andavano le cose, chiamo alla Cites di Palermo dopo qualche settimana, gli chiesi la stessa domanda che il mio amico fece prima ma ebbi risposte diverse, cioè potevo far microchippare gli animali a qualsiasi veterinario iscritto all'albo.
Ad oggi Il mio amico non ha mai ricevuto comunicazioni da parte della Cites che correggessero quanto detto dalla ispettore.
Ultima modifica di EDG il mar ago 28, 2012 7:50 pm, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: quote
Domenico

Avatar utente
nico62
Messaggi: 2463
Iscritto il: mer dic 05, 2007 1:33 pm
Regione: Abruzzo
Contatta:

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda nico62 » sab ago 25, 2012 2:47 pm

Io posso riportare la mia esperienza, spero utile a definire meglio la situazione di molti.
I miei adulti, riproduttori e non, sono stati tutti chippati nel 2008, animali sanati nel 1992/95 ed avuti da cessione gratuita, quindi wild.
Lo scorso anno, 2011, ho chippato, su suggerimento del mio amico Forestale del Cites di Pescara, tutti i baby del 2008 e 2009.
Perchè, mi ha spiegato, si stava andando verso la direzione di chippare tutti gli esemplari allevati in cattività.
A settembre 2011 ho presentato denuncia di nascita con le classiche schede fotografiche e mi hanno successivamente confermato che era stata acquisita.
Quest'anno mi hanno telefonato per avvisarmi che per rendere " ufficiale " quella denuncia di nascita dovevo microchippare
i piccoli entro un anno dalla data di presentazione, perchè l'ultima circolare lo prevedeva.
Tutto quà.... : winkwk :
Nico62

Avatar utente
tartamau
Messaggi: 1232
Iscritto il: gio set 15, 2005 7:25 pm
Località: Toscana
Contatta:

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda tartamau » sab ago 25, 2012 5:01 pm

Chiariamo un ulteriore passaggio. Mentre i nati 2012 dovranno per forza di cose essere chippati entro l'anno di vita perchè la denuncia di nascita divenga definitiva e completa, per i nati degli anni precedenti la denuncia di nascita è invece completa così com'è. Da ciò se ne deduce che non c'è un obbligo immediato di ricorrere al microchip in questi casi, tuttavia qualsiasi richiesta che li riguarderà dovrà necessariamente essere preceduta dall'inserimento dei microchip con relativo certificato veterinario.
Altro passaggio implicito in questa operazione, è il marcaggio dei riproduttori. Ebbene si, tutti. Marcando i piccoli, noi li rendiamo riconoscibili formendogli un codice univoco, ma non ha senso se poi non sono riconoscibili ai genitori. Quindi il mio invito è quello di iniziare a marcarli quanto prima, una volta fatto infatti non ci si pensa più. Se poi vogliamo risparmiare facciamolo in contemporanea ai piccoli così da poter concordare un costo inferiore per l'inserimento da parte del veterinario che, come ricorda Domenico, è quello di nostra fiducia e non ci può essere imposto.
www.testudoalbino.com

Avatar utente
Tartaboy
Messaggi: 2385
Iscritto il: lun dic 05, 2005 4:48 pm
Regione: Puglia
Località: Puglia - Emilia Romagna

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda Tartaboy » sab ago 25, 2012 5:37 pm

Scusate ancora, ma in materia sono davvero ignorante, vediamo se ho capito. Se una persona possiede esemplari denunciati entro il 1995 più i loro piccoli regolarmente denunciati deve provvedere alla chippatura solo per poter movimentare o cedere gli esemplari, ma se per assurdo(neanche tanto) potesse permettersi di mantenere tutti i piccoli nel suo allevamento non deve inserire nessun microchip ad ora. Sbaglio?
Vincenzo

Avatar utente
tartamau
Messaggi: 1232
Iscritto il: gio set 15, 2005 7:25 pm
Località: Toscana
Contatta:

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda tartamau » sab ago 25, 2012 7:42 pm

Sbagli, devi microchippare tutti i piccoli che ti nasceranno entro l'anno di età indipendentemente da quello che ne vuoi fare. Sono mesi che si è pubblicata la nuova circolare dove tutto è ben chiaro... : Cry :
www.testudoalbino.com

Rucola
Messaggi: 283
Iscritto il: lun mar 23, 2009 10:51 pm
Regione: lombardia

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda Rucola » sab ago 25, 2012 9:30 pm

Forse è meglio chiarire un'altra cosa: anche gli esemplari denunciati negli anni precedenti al 2012 e la cui denuncia di nascita è stata presentata con marcaggio fotografico, al rinnovo della scheda, cioè dopo un anno, gli uffici Cites non accetteranno più la scheda stessa, ma chiederanno il marcaggio definitivo con microchip, che prima doveva essere fatto al massimo entro 5° anno o 10 cm di carapace.
Sono esentati per ora, gli esemplari denunciati antecedentemente al 2008, ma se gli stessi si vogliomo movimentare o si vogliono usare come genitori di 2 generazione, anch'essi devono essere microchippati.

Avatar utente
Tartaboy
Messaggi: 2385
Iscritto il: lun dic 05, 2005 4:48 pm
Regione: Puglia
Località: Puglia - Emilia Romagna

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda Tartaboy » sab ago 25, 2012 11:26 pm

Grazie a entrambi per il chiarimento

tartamau ha scritto: Sono mesi che si è pubblicata la nuova circolare dove tutto è ben chiaro... : Cry :

Hai ragione, ma purtroppo la moderazione è un lavoro che faccio a titolo di volontariato, come tutti i ragazzi dello staff, e ti assicuro che i miei impegni sono veramente tanti : Weight lift : : book : : Weight lift : : book : : Weight lift : : Weight lift : : book : : book : : Doctor : : Chessygrin : , e faccio fatica a leggere tutte le sezioni del forum 365 giorni all'anno, tanto più che io ho solo pochi baby in allegato A.
Ultima modifica di Tartaboy il sab ago 25, 2012 11:27 pm, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Non specificata
Vincenzo

Avatar utente
Tartaboy
Messaggi: 2385
Iscritto il: lun dic 05, 2005 4:48 pm
Regione: Puglia
Località: Puglia - Emilia Romagna

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda Tartaboy » dom ago 26, 2012 1:09 am

Perdonami, ma la circolare è stata seguita da un regolamento che la rende effettiva? voglio dire, se per esempio un allevatore avesse delle nascite senza microchippare entro un anno che succede? vengono considerati wild? non esistono delle sanzioni per i non microchippati, sbaglio? e poi visto che siete tanto informati e siete anche tanto gentili da spiegarci quello che sapete (anche se rucola stava alzando un po' i toni non ho ben capito perché) volevo chiedervi un'altra cosa che credo di non aver capito: io ho tre ibera 2006 prese con la vecchia cessione gratuita, devo chippare anche loro?e un baby Thb movimentato del 2011?
scusate se sono impacciato ma ripeto, non è materia che mastico usualmente, non a casa mi sto orientando sempre più su specie in allegato B o di libera vendita : Chessygrin :
Vincenzo

Rucola
Messaggi: 283
Iscritto il: lun mar 23, 2009 10:51 pm
Regione: lombardia

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda Rucola » dom ago 26, 2012 1:08 pm

Tartaboy ha scritto:........ (anche se rucola stava alzando un po' i toni non ho ben capito perché) ........... io ho tre ibera 2006 prese con la vecchia cessione gratuita, devo chippare anche loro? e un baby Thb movimentato del 2011?
: Chessygrin :

Non stavo alzando i toni, ho solo accennato al fatto. calcando sicuramente la mano, che nessuno ha comunicato ad EDG che le nascite andavano denunciate, una legge o norma dello stato si deve conoscere, e pertanto nessuna comunicazione deve essere fatta a chi alleva tartarughe del fatto che si debba seguire la nuova normativa, a cui ripeto sono fortemente critico (ma se è una direttiva deve essere osservata in ogni zona d'Italia, non ci sono zone franche) , perchè questo comperterà a mio avviso ad una diminuizione delle denunce di nascita ed il conseguente aumento del mercato illegale e parallelo, e credo che saremo in pochi allevatori amatoriali che diminuiranno le nascite di spontanea volontà.
Per quanto riguarda le Ibera ricevute in donazione gratuita nel 2006 ti consiglio caldamente di microchipparle e poi di fare richiesta del certifcato, allegando la documentazione della donazione regolarmente protocolalta dalla GFS ed anche (se possibile) la denuncia di nascita fatta a suo tempo da chi ti ha donato le tarte, riceverai la fonte F e per i figli di questi potrai richiedere la fonte commerciale. Per la movimentazione del 2011, invece, anzichè il rinnovo della scheda fotografica alla scadenza annuale, che non sarà più accettata dal Cites, devi fare il marcaggio definitivo cioeè inserimento del microchip, dopo di che ti recherai presso l'ufficio Cites con il certificato di inserimento rilasciatoti dal veterinario ed gli sticker del microchip, che saranno incollati sul Certificato giallo e questi diverrà definitivo (a costo zero ovviamente).
Quello che si deve criticare, non sono queste norme, ma è tutto l'intrallazzo e lungaggine burocraticche che ne segue, come il prelievo del DNA sempre ed ovunque che a mio parere deve essere fatto a campione.

Avatar utente
EDG
Messaggi: 10715
Iscritto il: gio apr 20, 2006 8:17 pm
Località: Sicilia

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda EDG » lun ago 27, 2012 11:35 am

Da restare senza parole!!! Questa mattina chiamo l'ufficio CITES di Roma per avere delle informazioni, ma sono stato interrotto subito perchè (o si è capito dal mio accento o più probabilmente dal prefisso telefonico) appena ho confermato che chiamavo dalla Sicilia non c'è stato altro da aggiungere. Sono stato invitato (insistentemente) a chiamare il mio ufficio CITES di competenza, nemmeno mi ha dato modo di spiegare cosa volessi sapere, anche dicendo che avevo già contattato l'ufficio di Palermo ma volevo semplicemente un altro parere, non è servito. Alla luce di ciò, non ne voglio sapere più nulla di tutte queste ca...ate, o meglio continuerò a sbrigarmela solo con quelli di Palermo (che almeno per quanto riguarda la disponibilità, non ho niente da criticargli). E' inutile parlare di circolari a livello nazione se nella pratica abbiamo un federalismo.
Per fortuna non allevo tartarughe per vivere, lo faccio per semplice passione personale, non mi viene niente in termini economici, anzi sono solo soldi che se ne vanno, lo faccio con piacere, ma se posso evitarmi l'ulteriore spesa dei microchip (non si sta parlando di pochi spiccioli) perchè no? Denuncerò le nascite come ho sempre fatto, se verrò messo al corrente dal mio ufficio CITES di competenza di determinate novità mi adeguerò.
Questo è solo il mio punto di vista, non invito nessuno a prendere esempio da me.



(sono curioso di leggere le risposte alle ultime domande di Vincenzo)
Enrico

Rucola
Messaggi: 283
Iscritto il: lun mar 23, 2009 10:51 pm
Regione: lombardia

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda Rucola » lun ago 27, 2012 4:35 pm

Enrico, fai ancora un tentativo, chiama uno di questi numeri, sono sempre stati cortesi e gentili nelle risposte.
Dott. Corbetta – tel. 0659932227
Dott. Antonio IANNIZZOTTO – tel . 0657228382
Dott.sa Annalisa PASSINI – tel. 0657228375

Avatar utente
nico62
Messaggi: 2463
Iscritto il: mer dic 05, 2007 1:33 pm
Regione: Abruzzo
Contatta:

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda nico62 » lun ago 27, 2012 8:11 pm

Rucola ha scritto:Enrico, fai ancora un tentativo, chiama uno di questi numeri, sono sempre stati cortesi e gentili nelle risposte.
Dott. Corbetta – tel. 0659932227
Dott. Antonio IANNIZZOTTO – tel . 0657228382
Dott.sa Annalisa PASSINI – tel. 0657228375


Confermo e quoto il consiglio di Rucola,
io ho parlato con la Dott.ssa Passini che è stata gentilissima : Thumbup :
Nico62

Avatar utente
EDG
Messaggi: 10715
Iscritto il: gio apr 20, 2006 8:17 pm
Località: Sicilia

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda EDG » lun ago 27, 2012 11:54 pm

Se ricordo bene ho fatto il numero 0659932226, ha risposto una donna.
Ma non ci penso più a chiamare l'ufficio di Roma, solo due volte (incluso oggi) li ho contattati per delle informazioni, e onestamente si è andati dalla padella alla brace. Sarò stato particolarmente sfortunato in entrambi i casi, non so che dire, ma dato che sono stato trattato da "straniero", preferisco avere a che fare con i miei conterranei : Wink :.
Grazie del consiglio ma non vi preoccupate, saprò risolvere la situazione in un modo o nell'altro, c'è pur sempre un anno di tempo per riflettere su questi microchip.
Enrico

Rucola
Messaggi: 283
Iscritto il: lun mar 23, 2009 10:51 pm
Regione: lombardia

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda Rucola » mar ago 28, 2012 2:38 pm

Enrico se ti può esser di consolazione, Palermo non è l'unico ufficio che si comporta così, sembra che anche Verona sia su quella lunghezza d'onda.
Permettimi una battuta (senza offesa ovviamente, giusto per riderci sopra), il funzionario potrebbe essere siciliano.

Avatar utente
EDG
Messaggi: 10715
Iscritto il: gio apr 20, 2006 8:17 pm
Località: Sicilia

Re: estremi della normativa sos

Messaggioda EDG » mar ago 28, 2012 7:49 pm

Sud o Nord, siamo sempre in Italia! Almeno lo pensavo fino a prima di chiamare l'ufficio di Roma : Lol : . Anche la mia è semplicemente una battuta : Wink : .
Enrico


Torna a “Sezione normativa”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 135 ospiti