RINNOVO CITES GIALLO FOTOGRAFICO TEDESCO

[Pie182]

Salve a tutti ragazzi,ho una domanda da porvi.
Possiedo 4 marginate con cites giallo fotografico tedesco.2 son del 2003 e 2 del 2008 e le comprai ad un allevatore tedesco.Volevo sapere se mi conviene rinnovare i certificati (visto che non li ho mai rinnovati e ora ho pure messo i microchip alle tarte) per averli in italiano e in regola ai fini delle future richieste di certificati per i piccoli o se è inutile che li rinnovi.Grazie,
notte :)

[nico62]

Salve a tutti ragazzi,ho una domanda da porvi.
Possiedo 4 marginate con cites giallo fotografico tedesco.2 son del 2003 e 2 del 2008 e le comprai ad un allevatore tedesco.Volevo sapere se mi conviene rinnovare i certificati (visto che non li ho mai rinnovati e ora ho pure messo i microchip alle tarte) per averli in italiano e in regola ai fini delle future richieste di certificati per i piccoli o se è inutile che li rinnovi.Grazie,
notte :)

I Cites fotografici vanno rinnovati ogni anno prima della loro scadenza.
Ovviamento ad ogni rinnovo và aggiornata la foto, fino all'inserimento
del microchip.
Il rinnovo annuale non è questione di convenienza, và fatto per regolamento.
Nel tuo caso sono scaduti!!
Quindi anche se hai inserito i microchip devi chiedere al tuo Ufficio Cites di riferimento.

[Agostino]

Nico, attenzione, stai parlando della legge italiana, per quelli stranieri non c'è obbligo di rinnovo.

[nico62]

Nico, attenzione, stai parlando della legge italiana, per quelli stranieri non c'è obbligo di rinnovo.

Per quello alla fine gli ho detto di rivolgersi al suo Ufficio Cites di Riferimento.
Considerato che a volte interpretano le norme in modo equivoco.

[Pie182]

nico sei stato un po troppo superficiale con la risposta affermando poi che senza rinnovarli cessano di essere validi!! I cites tedeschi non essendo italiani hanno come prerogativa quella di valere ai fini commerciali solo per una vendita e dovrebbero avere l'obbligo di rinnovare il cites qualora dovessero vendere a un cliente straniero intestando il nuovo certificato al cliente stesso ma nel mio caso non è avvenuto così,e allora,nel 2005,anno in cui li ho acquistati nessuno poteva saperlo o almeno nessuno ci badava.La mia domanda è sapere se li potrò mai rinnovare qui in italia e se mi accetteranno le richieste di certificati per le nascite .Alla mia forestale qui in sardegna han detto già da tempo che per i figli non ci saran problemi ma non han saputo dirmi se me li potranno rinnovare.

[Gianpaolo]

Dipendeva sempre da quello che c'era scritto nella casella 20, io ne avevo di tedeschi e ungheresi con obbligo di rinnovo annuale.
Certo, il rinnovarli tutti gli anni prima comportava una bella spesa, ora, per fortuna, si paga un rinnovo solo.
[
quote="Pie182"]La mia domanda è sapere se li potrò mai rinnovare qui in italia e se mi accetteranno le richieste di certificati per le nascite .Alla mia forestale qui in sardegna han detto già da tempo che per i figli non ci saran problemi ma non han saputo dirmi se me li potranno rinnovare.[/quote]

Visto che hai già fatto microchippare le tartarughe, porta all'ufficio cites i cites delle tarta con allegato i certificati del veterinario che le ha microchippate e allega anche una scheda identificativa.
Sono obbligati a riceverli e così passi a loro la palla; dovranno decidere se rilasciarti un nuovo cites ancora in fonte c/d oppure in fonte f, ma qualcosa la dovranno fare.

[Pie182]

Grazie Gianpaolo,ma nelle schede identificative devo mettere anche la foto del piastrone e carapace con la moneta dell'euro in alto a destra giusto? e per chiedere il rinnovo del cites quale modulo devo compilare?Ho controllato la casella 20 del certificato e NON E' SPUNTATA.Cmq c'è scritto (in inglese): valido solo in Germania. secondo le norme sul benessere degli animali l'esemplare vivo non è stato segnato da transponder microchip.
Certificato valido solo per il titolare di cui al punto 1 (rilasciati ai sensi dell'articolo 48 (1) (d) del regolamento (CE) n. 865/2006)...Quindi?

[Gianpaolo]

Solo se nella casella 20 viene aggiunto che deve essere rinnovato ogni anno (1 Jahr) fino al peso di 500g questo deve essere fatto (viene spuntata per altri motivi).
Le foto non mi sono state richieste (non sapendo però come opera il tuo uff. cites le metterei).
Non c'è nessun modulo da compilare: io consegno il cites originale, il certificato del veterinario e la scheda identificativa chiedendo (a voce) il rinnovo rivolgendomi direttamente all'ufficio regionale competente (non passo tramite la forestale di zona). Potrebbero chiederti anche anticipatamente il pagamento del bollettino postale.
Contatta sempre l'ufficio cites di cagliari (lo trovi sul sito del corpo forestale) perchè sono loro che poi svolgeranno la pratica e non gli uffici della forestale di zona.
Se consegni questi documenti per la registrazione del n° del microchip, non potendolo fare sul doc tedesco, sono obbligati a rilasciarti il doc italiano a tuo nome e, al massimo ti declassano la fonte (nel caso di mancati rinnovi). Possono comunque decidere di mantenerla.

[nico62]

al massimo ti declassano la fonte (nel caso di mancati rinnovi).

E' solo per quello che ho detto che potrebbero dire che sono scaduti, nel senso che non sono state
rinnovate le foto. Alcuni Uffici Cites ( anche se i cites erano stranieri e non italiani )
a causa del mancato rinnovo fotografico hanno declassato la fonte del cites.
Comunque è sempre l'Ufficio Cites Territoriale che decide e se vuole essere pignolo
trasmette tutto alla Cites Centrale..

[Pie182]

Solo se nella casella 20 viene aggiunto che deve essere rinnovato ogni anno (1 Jahr) fino al peso di 500g questo deve essere fatto (viene spuntata per altri motivi).

Quindi non essendo spuntata la casella n.20 non dovrebbe esserci l'obbligo di rinnovo annuale li in germania sino all'inserimento del microchip, giusto? Grazie per la gentilezza e la precisione giampaolo :) così si risponde,in maniera precisa e diretta. :)

[tartamau]

Nico, attenzione, stai parlando della legge italiana, per quelli stranieri non c'è obbligo di rinnovo.

Quando un certificato non definitivo entra in uno stato membro, deve sottostare ai regolamenti di quello stato. Vedrai che presto arriveranno chiarimenti... Di fatto già la circolare di febbraio chiarisce la cosa. Che fai, vai in Ungheria con un certificato italiano e non lo rinnovi ogni 6 mesi come richiesto? Oppure se nel certificato tedesco c'è scritto di rinnovarlo ogni 6 mesi, automaticamente lo rinnovi alla scadenza scritta o entro un anno dalla data di emissione, come richiesto in Italia?
Ricordiamoci poi che le uniche differenze riscontrate tra stato e stato in caso di certificati non definitivi, e di questo e solo di questo sto parlando, differiscono unicamente nel metodo e la gestione dei marcaggi alternativi in attesa del microchip. Ci sono stati che prima dei 10cm non prevedono alcuna marcatura, ma in caso questi animali arrivino qui da noi vanno marcati subito! Per esperienza diretta, posso dire che dei certificati perfettamente regolari in Italia, in Spagna non li hanno voluti rinnovare, in quanto dal loro è previsto il rinnovo semestrale e le foto erano più vecchie di 6 mesi... Qui in Italia lasciano correre di più, ed alcuni casi centra pure una certa ignoranza, ma ti invito a chiedere ciò nelle sedi opportune, e vediamo quale è la risposta. Ovviamente in forma scritta, mi raccomando!

[tartamau]

Grazie Gianpaolo,ma nelle schede identificative devo mettere anche la foto del piastrone e carapace con la moneta dell'euro in alto a destra giusto? e per chiedere il rinnovo del cites quale modulo devo compilare?Ho controllato la casella 20 del certificato e NON E' SPUNTATA.Cmq c'è scritto (in inglese): valido solo in Germania. secondo le norme sul benessere degli animali l'esemplare vivo non è stato segnato da transponder microchip.
Certificato valido solo per il titolare di cui al punto 1 (rilasciati ai sensi dell'articolo 48 (1) (d) del regolamento (CE) n. 865/2006)...Quindi?

Quindi bisogna vedere cosa sia stato spuntato al box 19. Il fatto che non sia stato spuntato il box 20 alla luce dei regolamenti attuali non ha alcun valore. Le forestali a seguito della ultima circolare in merito, hanno in ogni caso l'obbligo di verificare che ci sia corrispondenza tra chi chende ed il nominativo al box 1 e richiedono copia di scontrino e/o ricevuta fiscale, in assenza di questi, una dichiarazione del venditore che attesti che sia la stessa persona autorizzata al box 1. Altrimenti il certificato non può essere rinnovato. Infatti per il rinnovo il vecchio certificato viene inviato a Roma, che a sua volta contatta lo stato emittente. Se non c'è corrispondenza il certificato perde di validità. In ogni caso chi può redimere qualsiasi dubbio è il cites centrale che verificherà che tutte le procedure siano state rispettate. In ogni caso qualsiasi certificato non definitivo, quando entra in Italia, deve essere immediatamente convertito. Nel caso in cui non si abbia intenzione di cedere l'animale, entro un anno dalla data di emissione. Un negoziante non può vendere un animale straniero con un certificato non definitivo prima di averlo convertito in italiano.

[Pie182]

Al punto 19 è barrata la voce 2 che esenta gi animali dai divieti per le attività commerciali. Ho la dichiarazione del venditore tedesco firmata da lui.Può bastare quindi?

[Pie182]

Stamane ho chiesto al responsabile cites della sardegna e mi ha detto che se i genitori non li devo cedere non è necessario fare la conversione del certificato tedesco e che non mi faran nessun problema per la richiesta dei certificati fonte D per i piccoli..questo è quanto.

[Agostino]

Come ha detto Tartamau, fare domande scritte, è bene non fidarsi mai delle telefonate, mentre se si scrive, sono obbligati a rispondere e stanno molto attenti a non scrivere castronerie.