Messaggioda Flavio » gio ott 06, 2011 8:22 am
Non più tardi di ieri pomeriggio (13.00) sono stato accolto a Torino dalla responsabile Cites per il piemonte, per portare gli originali relativi a delle dichiarazioni di nascita ed alla richiesta di certificazione, che avevo anticipato via fax (previo consenso della stessa ). Ad una mia richiesta relativa alla visita della commissione,l' Assistente ( devo ripetermi, gentilissima e disponibile )mi ha detto che causa la ristrettezza numerica e gli impegni, sarà lei a farmi visita ( abbiamo già pattuito in primavera, dopo il letargo ) per animali grandi, dove un tampone risulta essere poco invasivo, potrebbe anche non ritenere necessaria la presenza del veterinario, sulla base della sua esperienza, fare un tampone ad un animale piccolo, non è sempre semplice ( e non esattamente privo di rischi ) ed a volte si rende necessariauna minuscola punturina su un arto per prelevare un goccino di sangue, in entrambi i casi, si rende necessaria la presenza del veterinario.
La visita da parte loro è indispensabile in quanto và relazionata anche la condizione dell' allevamento, igene, spazi di stabulazione ecc.
Purtroppo ( cosa che già in parte sapevo )il taglio dei fondi sembra aver ulteriormente complicato la vita agli organi preposti, questo non può lasciarci indifferenti in quanto la cosa andrà ( anzi già lo stà facendo )a riperquotersi su di noi utenti come tempistica e qualità dei servizi erogati.
In un breve lasso di tempo ho avuto modo di prendere visione delle mansioni di cui si deve occupare una singola persona e mi si passi il termine, qualcuno stà facendo miracoli, certo noi da utenti giustamente pretenderemmo che tutto fosse liscio e scorrevole, magari con tempi ragionevoli, ma credetemi ci sono persone dall' "altra parte" che con i mezzi che hanno a disposizione fanno veramente molto.
Ho persino pensato che forse sarebbe il caso di pagare ( noi ) qualcosina in merito a richieste e certificazioni nella speranza che maggiori mezzi possano produrre maggiori risultati.