Commissione Scientifica Cites

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Agostino
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Agostino » dom feb 20, 2011 10:54 am

Si, una cosa l'hai dimenticata!
Hai dimenticato di dire che proverà a chiedere rendiconto dei numeri delle denuncie di nascita degli utlimi 10 anni, così vedranno tutti che disastro stanno causando le nuove interpretazioni consigliate dalla vecchia Commissione Scientifica : WallBash :
Tutti sono capaci a dire belle parole(vedi i nostri politici) ma sui numeri non si mente : Thumbup :
Sono 4 anni che aspetto il momento di conoscere questi numeri, che sono i più importanti per provare la febbre al castello di sabbia ! : Mad :

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Barbara
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Barbara » dom feb 20, 2011 10:56 am

Non so se farà le corbellerie che hai scritto tu e che sono frutto della tua immaginazione Maurizio, lo specifico in quanto ultimamente si sta mettendo in bocca al Tci e ad Agostino cose che non ha mai detto.
Io spero che provi e dico provi, non so se riuscirà, a far passare il discorso che vengano microchippati e riconosciuti gli esemplari di denuncia dal '92 al '95 e dopodiché diano i Cites alla prima generazione e velocemente... so che darebbe fastidio a qualcuno ma sarebbe la vera soluzione per dare respiro agli allevatori e soprattutto per disincentivare il bracconaggio.
In parole povere a questa maniera ci sarebbero da subito molti esemplari con il Cites in mano a molti allevatori e non solo a due o tre che di fatto possono fare ciò che vogliono.
Con migliaia di baby a disposizione annualmente in Italia che potrebbero avere il Cites difficilmente si potrebbero tirar su prezzi da centinaia di euro e nessuno avrebbe interesse ad acquistarle su italypet senza documenti.
D'altra parte basta chiedere ai propri responsabili Cites e confermeranno che il numero di denunce di nascita è miserevolmente crollato negli ultimi due anni, sarà che prendono la pillola?
Dimenticavo: una cosa l'hai azzeccata! Le movimentazioni potrebbero tranquillamente essere accettate o respinte direttamente dagli uffici territoriali perché sarebbe la cosa più logica e giusta : Thumbup :

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tartamau
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda tartamau » dom feb 20, 2011 11:26 am

Ovviamente io parlavo per assurdo riprendendo semplicemente frasi che sono state scritte da altri qua e là... E cioè per far capire che in sostanza, e lo ripeto, per me cambierà ben poco. In ogni caso penso che già sappiano, ed è stato voluto certamente, che le nascite siano andate a calare. Ricordo che il punto è la protezione in natura non in cattività. Di fatto adesso è netta la separazione tra legale ed illegale.
Rispondendo a Barbara, già iniziano a riconoscere la prima generazione, purchè almeno per una specie di testudo abbia riprodotto una seconda generazione. Le procedure per avere i certificati, anche in caso di accoglienza di quanto scrivi, passerà necessariamente per il Dna e non so quanti saranno disponibili ai controlli... Se questi controlli non li facessero, sarei invece d'accordo con te e ci sarebbero probabilmente hermanni hermanni che producono alcune decine di piccoli all'anno, come succede regolarmente in Germania. In ogni caso scordati baby a 30-40€ in quanto i costi vivi per animale si aggirano proprio su questi ordini, tra certificato e microchip (questi non li aboliranno mai). Anzi, se adesso si va solo col cites fotografico, le spese sono anche superiori! E non so quanta gente che ha pochi animali in giardino vorrà sbattersi tanto ed anticipare molti soldi prima.
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Barbara » dom feb 20, 2011 11:34 am

Ci sarà certamente chi ha problemi di spazio e le baby le venderà anche andandoci in pari o guadagnandoci poco, per esempio vendendole a 50 euro ci stanno dentro tranquillamente.
Io poi non parlavo dei Cites rilasciati alla prima generazione solo DOPO aver avuto riconosciuta la seconda, io vorrei che rilasciassero il Cites alla prima generazione per tutti. Se questo passasse per il Dna non c'è problema, se qualcuno non vorrà far fare gli esami resterà senza Cites ma chi veramente è in regola non avrà timori : Thumbup :

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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Agostino » dom feb 20, 2011 11:43 am

Il disastro principale non è che siano calate le nascite, bensì le denuncie di nascita, quindi è cresciuta a dismisura l'illegalità e entrambi i punti influenzamo moltissimo la protezione degli esemplari ancora in natura.
Il problema è che adesso, invece c'è meno differenza fra legalità e illegalità, visto che ormai gli esemplari legali sono sempre più rari : WallBash :

E poi i tuoi tentativi di far passare per semplice poter ottenere i certificati CITES dimostrando la seconda generazione, sono ormai ridicoli ; visto che pochissimi possono farlo ed è proprio questo limite una delle cause del disastro ! : Mad :

Poi ho sempre detto che è giusto che la Commissione abbia il diritto di chiedere la verifica del DNA, ma dovrebbe essere fatto a campione, su segnalazione degli uffici territoriali CITES, non come prassi per ottenere la certificazione; cavolo in Italia si accettano le autocertificazioni antimafia e perchè non si devono accettare per le tarte ? Ripeto, gli allevatori amatoriali non sono tutti dei delinquenti..... : Mad :
Ultima modifica di Agostino il dom feb 20, 2011 11:44 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Rucola » dom feb 20, 2011 1:19 pm

Ci risiamo, si cerca di fare una serena discussione e di cercare di ottenere qualcosa di positivo e sempre c'è chi mette zizzania, questo mi fa pensare che che ci siano in ballo degli interessi non da poco. Io insisto, fate conoscere a più gente possibile le restrizioni attuate in Italia, non dico dereghe alle normative Cites, ma proprio l'assrudità con cui vengono espletate dette normative. Scrivete ad organi di stampa, troverete certamente chi vi ascolta, inviate mail e fax al ministero del'Ambiente e se avete conoscenze contattate politici, a qualcosa si arriverà, ormai siamo a punto che non se ne può più.
A proposito di prezzi, e perchè non si potrebbe cedere una baby a meno di 30 euro incluse le spese per tutto? Se uno lo fa per passione anche andare alla pari è un successo, l'importante è la salvaguardia e la diffusione di questi animali.

Ho dimenticato una cosa, la storia insegna, con più leggi restrittive si emettono, più l'illegalità aumenta.
Ultima modifica di EDG il dom feb 20, 2011 2:31 pm, modificato 1 volta in totale.
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Giuseppe Liotta
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Giuseppe Liotta » dom feb 20, 2011 1:37 pm

tartamau ha scritto:
Giuseppe Liotta ha scritto:@tartamau:
quindi tu sostieni che se da ora in poi nella commissione scientifica ci sarà un veterinario SIVAE esperto e al corrente dei fatti(riferito all'inefficienza delle norme) non farà cambiare nulla? ..o al massimo servirà solo alla categoria dei veterinari?? : Eeek :

forse non cambierà il mondo dall'oggi al domani, ma continuo a credere che sia un gran passo avanti, se non altro per il bene degli animali!!

No, dico solo che sarebbe l'ennesimo veterinario, in quanto già ce ne stanno e non vedo cosa vi aspettiate da lui. Ah... Contesterà le norme "illegali" (e ne farà cambiare l'interpretazione), farà in modo che tutti abbiano i certificati anche da animali di prima denuncia (ma solo a coloro che allevano tartarughe), farà riconoscere le vecchie cessioni gratuite come cites, farà si che tutte le richieste non arrivino più in Commissione Scientifica ma vengano accettate senza controlli direttamente dagli uffici cites territoriali? Ho dimenticato qualcosa? Immaginate un po' la cosa: uno viene chiamato in una commissione Ministeriale che deve far applicare una serie di leggi e regolamenti italiani ed europei (che essendo leggi non possono essere illegali e quindi vanno rispettate), che farà? A mio avviso come gli altri commissari, al più proporrà di complicare qualche procedura a favore (economico) di casta. Ovviamente spero di sbagliarmi : zip :

non esiste peggior sordo di chi non vuol ascoltare... è proprio vero!!
non vedo perche un veterinario dovrebbe complicare le cose, guarda che non tutti fanno le cose per LUCRO!!!!
diversamente da chi pensa solo alla palanca, un veterinario deve pensare prima di tutto al bene degli animali...e poiche
le proposte del tc mirano solo al bene delle tarta(e non a quello dei commercianti!),tali proposte potrebbero essere tenute in considerazione! anche perche dalla nostra abbiamo l'appoggio di veterinari stimatissimi che da veri amanti degli animali la pensano proprio come noi!!
forse pero ti viene difficile pensare questo…. spera spera, spera di sbagliarti , ed evita di gufare ,che secondo me stai gufando alla grande..


Rucola ha scritto:Ci risiamo, si cerca di fare una serena discussione e di cercare di ottenere qualcosa di positivo e sempre c'è chi mette zizzania, questo mi fa pensare che che ci siano in ballo degli interessi non da poco. Io insisto, fate conoscere a più gente possibile le restrizioni attuate in Italia, non dico dereghe alle normative Cites, ma proprio l'assrudità con cui vengono espletate dette normative. Scrivete ad organi di stampa, troverete certamente chi vi ascolta, inviate mail e fax al ministero del'Ambiente e se avete conoscenze contattate politici, a qualcosa si arriverà, ormai siamo a punto che non se ne può più.
A proposito di prezzi, e perchè non si potrebbe cedere una baby a meno di 30 euro incluse le spese per tutto? Se uno lo fa per passione anche andare alla pari è un successo, l'importante è la salvaguardia e la diffusione di questi animali.

sagge parole..... per un vero tartamante, un po meno per un commerciante!!!
io, tu e molti utenti agirebbero così, perche non tutti vogliono cedere le tarta per lucro, anzi, secondo la mia esperienza la comunità tartarugofila italiana è piena zeppa di veri amanti delle tartarughe, e ti assicuro che molti di loro sarebbero disposti anche ad andarci sotto pur di far qualche cosa di buono per loro! in tanti la pensiamo cosi, ma guarda caso non la pensano così chi vuole lucrarci alla grande!
se tutti i piccoli allevatori potessero cedere le proprie tarta, si abbasserebbe sensibilmente il prezzo di quest'ultime,
il che servirebbe a preservare dal bracconaggio le tarta in natura!!
Ultima modifica di EDG il dom feb 20, 2011 2:30 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda tartamau » dom feb 20, 2011 4:06 pm

Agostino ha scritto:Il disastro principale non è che siano calate le nascite, bensì le denuncie di nascita, quindi è cresciuta a dismisura l'illegalità e entrambi i punti influenzamo moltissimo la protezione degli esemplari ancora in natura.
Il problema è che adesso, invece c'è meno differenza fra legalità e illegalità, visto che ormai gli esemplari legali sono sempre più rari : WallBash :

E poi i tuoi tentativi di far passare per semplice poter ottenere i certificati CITES dimostrando la seconda generazione, sono ormai ridicoli ; visto che pochissimi possono farlo ed è proprio questo limite una delle cause del disastro ! : Mad :

Poi ho sempre detto che è giusto che la Commissione abbia il diritto di chiedere la verifica del DNA, ma dovrebbe essere fatto a campione, su segnalazione degli uffici territoriali CITES, non come prassi per ottenere la certificazione; cavolo in Italia si accettano le autocertificazioni antimafia e perchè non si devono accettare per le tarte ? Ripeto, gli allevatori amatoriali non sono tutti dei delinquenti..... : Mad :

Hai ragione Agostino, se da una parte vige l'autocertificazione, il controllo dovrebbe essere fatto a campione, ma fanno così e personalmente non posso far altro che testimoniarlo. Poi c'è puntualmente qualcuno che naviga ed interpreta a suo modo anche l'evidenza, senza per altro rendersi conto che stiamo parlando di legge. Mi spiegate perchè nessuno si oppone al fatto che ti ritirano la patente e ti fano una multa salatissima se bevi un bicchiere di vino e ti fanno l'etilometro, e quando si tratta di tartarughe sembra una tragedia?
Compiliamo giornalmente scartoffie ben più complesse di quelle richieste dalla Cites ma non ci lamentiamo e lo facciamo. In questo caso non si vuol fare... Chi si adegua e testimonia che ci si può fare è ridicolizzato, o quanto meno ci si prova : Wink : , insomma tutto il contrario di quello che dovrebbe essere!
Sai benissimo che il sottoscritto alleva da 26 anni le tartarughe, è quindi questo il suo vantaggio. E' chiaro che chi le ha da pochi anni dovrà aspettare un po'. In ogni caso il vezzo di andare fuori tema è fortissimo...
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda tartamau » dom feb 20, 2011 5:30 pm

Rucola ha scritto:Ci risiamo, si cerca di fare una serena discussione e di cercare di ottenere qualcosa di positivo e sempre c'è chi mette zizzania, questo mi fa pensare che che ci siano in ballo degli interessi non da poco. Io insisto, fate conoscere a più gente possibile le restrizioni attuate in Italia, non dico dereghe alle normative Cites, ma proprio l'assrudità con cui vengono espletate dette normative. Scrivete ad organi di stampa, troverete certamente chi vi ascolta, inviate mail e fax al ministero del'Ambiente e se avete conoscenze contattate politici, a qualcosa si arriverà, ormai siamo a punto che non se ne può più.
A proposito di prezzi, e perchè non si potrebbe cedere una baby a meno di 30 euro incluse le spese per tutto? Se uno lo fa per passione anche andare alla pari è un successo, l'importante è la salvaguardia e la diffusione di questi animali.

Ho dimenticato una cosa, la storia insegna, con più leggi restrittive si emettono, più l'illegalità aumenta.

Le puoi pure regalare, ma con 30€ non solo non sei in pari, ma ci rimetti pure tempo e denaro : Wink : Provare per credere!
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Giuseppe Liotta » dom feb 20, 2011 6:03 pm

tartamau ha scritto:
Agostino ha scritto:Il disastro principale non è che siano calate le nascite, bensì le denuncie di nascita, quindi è cresciuta a dismisura l'illegalità e entrambi i punti influenzamo moltissimo la protezione degli esemplari ancora in natura.
Il problema è che adesso, invece c'è meno differenza fra legalità e illegalità, visto che ormai gli esemplari legali sono sempre più rari : WallBash :

E poi i tuoi tentativi di far passare per semplice poter ottenere i certificati CITES dimostrando la seconda generazione, sono ormai ridicoli ; visto che pochissimi possono farlo ed è proprio questo limite una delle cause del disastro ! : Mad :

Poi ho sempre detto che è giusto che la Commissione abbia il diritto di chiedere la verifica del DNA, ma dovrebbe essere fatto a campione, su segnalazione degli uffici territoriali CITES, non come prassi per ottenere la certificazione; cavolo in Italia si accettano le autocertificazioni antimafia e perchè non si devono accettare per le tarte ? Ripeto, gli allevatori amatoriali non sono tutti dei delinquenti..... : Mad :

Hai ragione Agostino, se da una parte vige l'autocertificazione, il controllo dovrebbe essere fatto a campione, ma fanno così e personalmente non posso far altro che testimoniarlo. Poi c'è puntualmente qualcuno che naviga ed interpreta a suo modo anche l'evidenza, senza per altro rendersi conto che stiamo parlando di legge. Mi spiegate perchè nessuno si oppone al fatto che ti ritirano la patente e ti fano una multa salatissima se bevi un bicchiere di vino e ti fanno l'etilometro, e quando si tratta di tartarughe sembra una tragedia?Compiliamo giornalmente scartoffie ben più complesse di quelle richieste dalla Cites ma non ci lamentiamo e lo facciamo. In questo caso non si vuol fare... Chi si adegua e testimonia che ci si può fare è ridicolizzato, o quanto meno ci si prova : Wink : , insomma tutto il contrario di quello che dovrebbe essere!
Sai benissimo che il sottoscritto alleva da 26 anni le tartarughe, è quindi questo il suo vantaggio. E' chiaro che chi le ha da pochi anni dovrà aspettare un po'. In ogni caso il vezzo di andare fuori tema è fortissimo...


l'esempio che hai fatto non c'entra nulla!!
se ti fanno una multa perche vai in giro ubriaco è giusto, e nessuno si lamenta perche metti a repentaglio anche la tua vita e quella di altre persone.
diversamente, se fanno in modo che non possano essere vendute le tartarughe regolarmente detenute, facendo si che ad avere il monopolio delle tarta siano solo in pochissimi è tutto un altro discorso!
quì nessuno dice di trasgredire le leggi, ma si cerca di far capire che le regole attuali sono sbagliate, e nuociono agli allevatori italiani(che sono tantissimi) e soprattutto agli animali!
pertanto poiche non siamo tutti pecoroni è giusto lottare affincheil tutto possa REALMENTE avvantaggiare allevatori, tartarughe in cattività e tartarughe in libertà!!!

ora per cortesia torniamo in tema, anche perche su questo argomento tutti hanno capito come stanno le cose..
Ultima modifica di Giuseppe Liotta il dom feb 20, 2011 6:17 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda tartamau » dom feb 20, 2011 6:51 pm

Certo, parliamo di Commissione Scientifica... Ma perché ci si risente se si dice come funziona?
Fuori tema ci andate sempre voi, o meglio il tema preferito è solo uno e con quello debordate sempre : Yahooo : . Il fatto è che la Commissione non c'è e alle chiacchiere bisognerebbe far seguire i fatti. Per il resto mi mordo la lingua, ops, le dita, e non aggiungo altro : Rolleyes :
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Rucola » dom feb 20, 2011 8:11 pm

tartamau ha scritto:
Rucola ha scritto:Ci risiamo, si cerca di fare una serena discussione e di cercare di ottenere qualcosa di positivo e sempre c'è chi mette zizzania, questo mi fa pensare che che ci siano in ballo degli interessi non da poco. Io insisto, fate conoscere a più gente possibile le restrizioni attuate in Italia, non dico dereghe alle normative Cites, ma proprio l'assrudità con cui vengono espletate dette normative. Scrivete ad organi di stampa, troverete certamente chi vi ascolta, inviate mail e fax al ministero del'Ambiente e se avete conoscenze contattate politici, a qualcosa si arriverà, ormai siamo a punto che non se ne può più.
A proposito di prezzi, e perchè non si potrebbe cedere una baby a meno di 30 euro incluse le spese per tutto? Se uno lo fa per passione anche andare alla pari è un successo, l'importante è la salvaguardia e la diffusione di questi animali.

Ho dimenticato una cosa, la storia insegna, con più leggi restrittive si emettono, più l'illegalità aumenta.

Le puoi pure regalare, ma con 30€ non solo non sei in pari, ma ci rimetti pure tempo e denaro : Wink : Provare per credere!

Tu allevi tartarughe da 26 anni, io le ho da 50 (dai cinesi negli anni 70 ho imparato a fare le incubatrici, loro lo fanno a scopo alimentare) e credimi, ne ho regalate tante al tempo della cessione gratuita, ed anche recentemente chiedo solo le spese della movimentazione, e, a volte, per evitare problemi regalo anche le uova con le istruzioni di come farle schiudere, la frittata non mi va di farla; ovviamente se la persona che me la chiede mi ispira fiducia. Io non lo faccio per lucro, la mia gioia più grande è vederle nascere.
Perciò, la tua tua strenua difesa dell'applicazione in Italia, così burocraticamente idiota, della normativa Cites, che la ritengo giusta, mi da l'impressione che tu le allevi a scopo lucrativo.
Ti dirò di più, ho fatto arrivare dalla Cina i minimicrochip per chippare i piccoli, a prezzi molto inferiori di quanto vengono venduti in Italia da varie associazioni, perchè voglio rimanere in regola, ma attendere 6/8 mesi per una movimentazione mi sembra eccessivo, quel che qui si spera che questi tempi siano abbattuti in un limite di tempo ragionevole. O questa logica richiesta dannegerebbe il tuo businnes?

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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda Alessandro » dom feb 20, 2011 8:17 pm

tartamau ha scritto:Certo, parliamo di Commissione Scientifica... Ma perché ci si risente se si dice come funziona?
Fuori tema ci andate sempre voi, o meglio il tema preferito è solo uno e con quello debordate sempre : Yahooo : . Il fatto è che la Commissione non c'è e alle chiacchiere bisognerebbe far seguire i fatti. Per il resto mi mordo la lingua, ops, le dita, e non aggiungo altro : Rolleyes :


Da quest'ultimo intervento si può dedurre che tu abbia finito gli argomenti seri, continua pure a morderti le dita, noi nel frattempo cercheremo di fare qualcosa di concreto, magari ci riusciremo, magari no, chi può dirlo?
Come dicevano i romanisti l'anno passato: "Non succede...ma se succede.....!"

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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda tartamau » lun feb 21, 2011 9:09 am

Rucola ha scritto:
tartamau ha scritto:
Rucola ha scritto:Ci risiamo, si cerca di fare una serena discussione e di cercare di ottenere qualcosa di positivo e sempre c'è chi mette zizzania, questo mi fa pensare che che ci siano in ballo degli interessi non da poco. Io insisto, fate conoscere a più gente possibile le restrizioni attuate in Italia, non dico dereghe alle normative Cites, ma proprio l'assrudità con cui vengono espletate dette normative. Scrivete ad organi di stampa, troverete certamente chi vi ascolta, inviate mail e fax al ministero del'Ambiente e se avete conoscenze contattate politici, a qualcosa si arriverà, ormai siamo a punto che non se ne può più.
A proposito di prezzi, e perchè non si potrebbe cedere una baby a meno di 30 euro incluse le spese per tutto? Se uno lo fa per passione anche andare alla pari è un successo, l'importante è la salvaguardia e la diffusione di questi animali.

Ho dimenticato una cosa, la storia insegna, con più leggi restrittive si emettono, più l'illegalità aumenta.

Le puoi pure regalare, ma con 30€ non solo non sei in pari, ma ci rimetti pure tempo e denaro : Wink : Provare per credere!

Tu allevi tartarughe da 26 anni, io le ho da 50 (dai cinesi negli anni 70 ho imparato a fare le incubatrici, loro lo fanno a scopo alimentare) e credimi, ne ho regalate tante al tempo della cessione gratuita, ed anche recentemente chiedo solo le spese della movimentazione, e, a volte, per evitare problemi regalo anche le uova con le istruzioni di come farle schiudere, la frittata non mi va di farla; ovviamente se la persona che me la chiede mi ispira fiducia. Io non lo faccio per lucro, la mia gioia più grande è vederle nascere.
Perciò, la tua tua strenua difesa dell'applicazione in Italia, così burocraticamente idiota, della normativa Cites, che la ritengo giusta, mi da l'impressione che tu le allevi a scopo lucrativo.
Ti dirò di più, ho fatto arrivare dalla Cina i minimicrochip per chippare i piccoli, a prezzi molto inferiori di quanto vengono venduti in Italia da varie associazioni, perchè voglio rimanere in regola, ma attendere 6/8 mesi per una movimentazione mi sembra eccessivo, quel che qui si spera che questi tempi siano abbattuti in un limite di tempo ragionevole. O questa logica richiesta dannegerebbe il tuo businnes?

Non avrai allora certamente problemi ed avrai più generazioni, sbaglio? Ti basta allora chiedere i certificati veri, ti fanno il dna, controllano che tutto sia in regola, ma poi tutto procede. E allora puoi regalare quello che vuoi. Solo che tutto questo lavoro ha un costo... Ma questo costo è ugualle anche fuori Italia, attenzione. Fuori Italia non esiste animale in allegato A che possa esser ceduto senza certificato commerciale. Semplicemente la burocrazia funziona meglio. La mia non è una difesa è solo il constatare la realtà. Se fai le movimentazioni, sai quindi preparare una richiesta di cites, che segue una medesima procedura, solo che in quest'ultimo caso controllano che quello che tu dichiari corrisponda al vero. C'è però qualcosa che non mi torna... : Blink :
Vedi, il problema non è se fai le cose per lucro o meno, la legge non prevede questa distinzione e lo hai potuto vedere con le movimentazioni, anche il regalo costa.... Consiglio a tutti la lettura serale dei regolamenti europei cites.
Fai una cosa realmente non stupida, protesta affinchè tu non debba aspettare 6-8 mesi per una movimentazione!
Eppoi, magari, evita di scrivere che regali le uova con le istruzioni per farle schiudere, è un'autodenuncia perchè la legge non ammette neanche l'alienazione dei gameti e le uova son gameti!
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Re: Commissione Scientifica Cites

Messaggioda tartamau » lun feb 21, 2011 9:29 am

Alessandro ha scritto:
tartamau ha scritto:Certo, parliamo di Commissione Scientifica... Ma perché ci si risente se si dice come funziona?
Fuori tema ci andate sempre voi, o meglio il tema preferito è solo uno e con quello debordate sempre : Yahooo : . Il fatto è che la Commissione non c'è e alle chiacchiere bisognerebbe far seguire i fatti. Per il resto mi mordo la lingua, ops, le dita, e non aggiungo altro : Rolleyes :


Da quest'ultimo intervento si può dedurre che tu abbia finito gli argomenti seri, continua pure a morderti le dita, noi nel frattempo cercheremo di fare qualcosa di concreto, magari ci riusciremo, magari no, chi può dirlo?
Come dicevano i romanisti l'anno passato: "Non succede...ma se succede.....!"

Mi spieghi perchè è impressione comune che contraddicendo chi spiega semplicemente l'applicazione della legge si mandi un messaggio tutt'altro che di legalità? : Blink : "Non succede...ma se succede...." non cambia nulla! Fatti spiegare perchè, poi ne riparliamo...
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