tartarughe slovene ..... di cattura?

[micmic]

Certo, a trovarli parenti/amici col giardino e che si accollino pure un tartarugo esaltato!!
Lo farei come movimentazione e non ci sarebbe problema.
La domanda vera però è: devo tenerli per il dna fino a che non avrò la terza generazione? Non ci può essere un'alternativa che mi permetta di cederne uno definitivamente a sconosciuti?

[tartaveloce]

se hai avuto già delle nascite puoi chiedre la fonte F di un paio delle beby e in questo modo attivi la prima parte che consite sui prelievi genetici degli esemplari in fonte W. Dichiari che vivono in comunità e così ti fanno il DNA a tutti i riproduttori presenti in allevamento. A questo punto , avendo il verbale del cite e gli esisti del DNA , puoi cedere tranquillamente il maschio in eccesso.
Con quella documentazione non hai più bisogno di avere i nonni presenti.

[tartafede]

ma tienili entrambi .... scusa un minimo di spazio uno che vuole intraprendere questo tipo di allevamento anche se piccolo, deve avere degli spazi opportuni!! altrimenti può dedicarsi solo al loro allevamento senza riprodurre e ti finiscono tutti i problemoni che stai affrontando....
ciao

[micmic]

Tartafede... una parola!! Non è che lo spazio ce lo si ha su comando nè io prevedevo una prolificità di questo tipo...
Il fatto è che tengo separati i maschi (e le baby e le baby non più baby...) ma questi scappano, si arramicano, scavano,... e quindi si ritrovano davvero sempre in comunità!!! O li lascio ad ammazzarsi di botte o sto sempre a casa a recuperare chi è scappato dal recinto o... o appunto ragiono di cederne uno.

Pensavo fossero necessari sempre i nonni ma, se vale il discorso della comunità, tra un paio d'anni potrei procedere con la richiesta di certificati per le piccole e risolvere la questione. Due anni sono lunghi, nel frattempo mi improvviserò muratore e farò una barriera di cemento, con tanto di porta blindata!!! Ma è già una soluzione. Grazie.

[tartaveloce]

Tartafede... una parola!! Non è che lo spazio ce lo si ha su comando nè io prevedevo una prolificità di questo tipo...
Il fatto è che tengo separati i maschi (e le baby e le baby non più baby...) ma questi scappano, si arramicano, scavano,... e quindi si ritrovano davvero sempre in comunità!!! O li lascio ad ammazzarsi di botte o sto sempre a casa a recuperare chi è scappato dal recinto o... o appunto ragiono di cederne uno.

Pensavo fossero necessari sempre i nonni ma, se vale il discorso della comunità, tra un paio d'anni potrei procedere con la richiesta di certificati per le piccole e risolvere la questione. Due anni sono lunghi, nel frattempo mi improvviserò muratore e farò una barriera di cemento, con tanto di porta blindata!!! Ma è già una soluzione. Grazie.

non ci vogliono un paio d'anni, nel giro di qualche mese hai i test DNA, poi dipende molto dal tuo cites territoriale. attenzione che per comunità vale per i nonni non per la seconda generazione che in questo caso devi sapere con certezza i genitori. spero di esser stato chiaro, ciao

[Flavio]

Leggendo per esteso la discussione, intanto rivedrei un attimino il tuo recinto/giardino, non è logico che ti scappino continuamente tartarughe ( che poi per fortuna ritrovi ) poi farei un pò il punto della situazione sul rapporto spazio/ numero esemplari, non penso di dovertelo dire io che una convivenza forzata o troppo ristretta, alla lunga porta solo guai di salute, a questo punto, come ti è stato consigliato, cercherei qualcuno "fidato" a cui dare in gestione il tuo sovvrannumero.
Ps. per la movimentazione non servono amici o parenti.

[micmic]

Una volta che alzo le barriere scavano, metto vasi per chiudere i passaggi e li spostano... io non so che dire!! Sono ovviamente separati ma la loro attività quotidiana, almeno del maschio che non ha la femmina, è cercare vie di fuga.

Quanto alla movimentazione servono amici e parenti, perché io non affido i miei animali, dei quali peraltro resto responsabile e dei quali avrò pure bisogno per i controlli genetici, a persone che non conosco e/o di cui non mi fido.

[Agostino]

Se le barriere non sono visive, le tarte non scavano. Scavano invece se sono fatte di rete o materiali trasparenti.

[tartaveloce]

Quanto alla movimentazione servono amici e parenti, perché io non affido i miei animali, dei quali peraltro resto responsabile e dei quali avrò pure bisogno per i controlli genetici, a persone che non conosco e/o di cui non mi fido.[/quote]

Voglio ricordare che le movimentazioni sono alla pari della vecchia cessione gratuita e l'esemplare diventa di proprietà del ricevente con tutte le responsabilità sia di detenzione che di normative. Il tutto è stato chiarito con una circolare di dicembre 2010.
Non ha più senso continuare a dire che il proprietario rimane il cedente, chi riceve può a sua volta rimovimentare la tarta sottoponendo una nuova pratica alla commissione.

[micmic]

Capiamoci: le barriere sono assi di legno ovvero muretto in tufo. Sentono nel primo caso i rumori delle tartarughe di fianco, nel secondo vedono fessure...

Quanto alle movimentazioni io faccio una scrittura privata che certifica il "cambio di proprietà", e certo dopo uno può fare quello che vuole. Se io voglio il mio maschio a disposizione secondo mie necessità non ha senso che rischi di non poterlo riavere.
Diverso è la movimentazione senza scrittura privata: in questo caso di chi risulta l'animale?

[tartaveloce]

Capiamoci: le barriere sono assi di legno ovvero muretto in tufo. Sentono nel primo caso i rumori delle tartarughe di fianco, nel secondo vedono fessure...

Quanto alle movimentazioni io faccio una scrittura privata che certifica il "cambio di proprietà", e certo dopo uno può fare quello che vuole. Se io voglio il mio maschio a disposizione secondo mie necessità non ha senso che rischi di non poterlo riavere.
Diverso è la movimentazione senza scrittura privata: in questo caso di chi risulta l'animale?

scusa ma non ti seguo, cosa intendi per scrittura privata?