Michele ha scritto:Rispolvero questo argomento per un piccolo aggiornamento.
I soliti noti hanno difeso a spada tratta la Slovenia per motivi economici personali.
Capiamoci, non mi irrita il fatto che acquistino la per rivendere qua, anzi, di meno non me ne può fregare ed è assolutamente legale, ma voglio vedere cosa rispondono ora che gli sloveni hanno iniziato a vendere decine di coppie di TESTUDO KLEINMANNI nate in cattività dal 93 al 96.
Avete capito bene, non una o 2 coppie, ma decine!
Che stupido che sono!
Loro le allevavano già 30 anni fa!
Come le THB e le TM...
Buon anno
Per quanto riguarda le boettgeri, forse la realta' si avvicina al dichiarato, almeno e' vero che le riproducono da tempo. Le marginata fanno invece parte di uno stock acquisito probabilmente giusto prima dell'ingresso della Slovenia in comunita' europea. Le kleinmanni, che in realta' non sono decine ma alcune centinaia, il discorso potrebbe essere lo stesso. Dichiarare la nascita in cattivita' e' l'unico modo per permetterne il commercio. Fuori Italia se si rispettano certe possibilita' insite nella legge, si da la possibilita' di vendere anche gli animali catturati. Attenzione, benche' figuri una data antecedente a un particolare momento. Qui da noi cio' non e' possibile a causa del modo maldestro con cui furono gestite le passate sanatorie. Ben inteso che il sottoscritto ha avuto modo di vedere certe cose con i propri occhi e da un certo punto di vista esiste veramente un allevamento, tuttavia la differenza fondamentale sta nel fatto che gli stock di riproduttori e' stato formato con pesanti prelievi in natura. Non dimentichiamoci che fuori Europa le testudo, eccetto le kleinmanni, sono un'appendice II che corrisponde ad un nostro allegato B, pertanto e' consentita secondo certe regole la raccolta in natura. Questo per spiegare, non per giustificare certe cose. Concludo constatando che, nonostante certe cose siano note, la maggior parte dei collezionisti, perche' in altro modo non possono essere definiti, sono tra i piu' grandi volani di questo commercio, fatto questo che non valorizza affatto situazioni che sono realmente degli allevamenti e realmente da decenni. Io riflettere anche anche su questo, e sul fatto che se c'e' una certa offerta, evidentemente si ha anche domanda. E questo e' riconducibile anche a prassi assai piu' discutibili. Personalmente l'evoluzione che ha avuto la cosa nell'ultimo anno, mi lascia pensare ben altro...