tartamau ha scritto:In ogni caso basterà andare al cites a presentare la denuncia di nascita per capire come stanno in realtà le cose...
Già fatto.
tartamau ha scritto:Vuoi un consiglio Enrico? Fai le domande giuste ed alle persone giuste. Puoi non credermi, ma se chiami Roma ti accorgerai che è come dico. Che poi al tuo ufficio Cites non ti abbiano detto nulla, è probabile che non sia un Uff. di certificazione ma una sede distaccata, che sinceramente può aver ignorato e/o dimenticato le disposizioni che hanno ricevuto ormai 8 mesi fa.
Perchè devo fare le domande a Roma, se poi dovrò dare conto e soddisfazione a Palermo? Ho contattato l'ufficio giusto, nessuna sede distaccata, ma quella principale su cui dipende l'intera regione Sicilia.
tartamau ha scritto:Se fosse una partita a pallone, perderesti malamente 10 a 0.
A me non interessa vincere nessuna partita, o avere ragione. Ciò che mi interessa è continuare a tenermi le mie tartarughe nella legalità, e senza "rotture" non indispensabili. Se non mi viene detto che devo provvedere a dei cambiamenti, perchè dovrei mettermi a spendere soldi di microchip, veterinario e stare dietro a ulteriore burocrazia? Anche perchè, nonostante facessi tutto ciò, non potrei ugualmente ottenere i documenti CITES o vendere qualche piccolo, perchè c'è sempre la storia della seconda generazione. Quindi, guardando alla mia situazione, se nessuno mi ha detto niente su questi microchip, perchè mi devo complicare le cose da solo?